10 trattamenti per l’incontinenza fecale

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10 trattamenti per l’incontinenza fecale

È uno dei problemi di salute più sgradevoli e imbarazzanti di cui si possa soffrire. Le persone sane danno per scontata la capacità di controllare le proprie funzioni naturali. L’incontinenza fecale toglie la capacità di controllare quando si espelle e quando si rilascia gas. Ci vuole poca immaginazione per capire gli effetti debilitanti di questo disturbo. La gravità dell’incontinenza varia da individuo a individuo. È difficile stabilire quanto sia diffusa. Secondo alcune stime, ben un americano su venticinque potrebbe soffrire di questo problema in qualche misura. Circa un terzo delle persone colpite ha più di 65 anni.

Indossare pannolini per adulti

È il trattamento per l’incontinenza fecale più accessibile e più diffuso, ma ovviamente si limita a proteggere il corpo e gli indumenti dalla sporcizia piuttosto che risolvere il problema. Questi assorbenti forniscono un livello limitato di protezione, adatto soprattutto alle forme meno gravi di incontinenza. Oltre all’uso da parte dei singoli, si sono diffusi nelle case di riposo per anziani e altri gruppi. Il personale infermieristico avrebbe difficoltà a mantenere una parvenza di pulizia senza mettere i pannolini per adulti ai propri residenti incontinenti.

Farmaci con prescrizione e da banco

La misura in cui i farmaci possono trattare efficacemente l’incontinenza fecale varia in base alla causa e all’entità del problema. I farmaci sono più utili contro l’incontinenza che assume una forma di diarrea. Al contrario, sono utili anche se l’incontinenza è dovuta alla stitichezza. Chi ha un problema lieve e occasionale può trovare sollievo con i farmaci venduti al banco in farmacia. I problemi di incontinenza più gravi e prolungati richiedono una visita medica. In seguito, il medico può prescrivere farmaci o altri trattamenti.

Cambiamenti nella dieta

I cambiamenti nella dieta possono risolvere le forme più lievi di incontinenza fecale, in particolare la diarrea. Al livello più elementare, molti sanno che alimenti come le banane e il riso bianco cotto aiutano a liberarsi dalla diarrea. Per risolvere le situazioni di incontinenza più gravi è necessario un consulto con un medico e forse con un dietologo. Questi indagheranno se determinati alimenti e bevande aggravano il problema. Hanno le conoscenze necessarie per consigliare le modifiche alla dieta più adatte a ottenere i miglioramenti desiderati. Anche gli esperti di alimentazione naturale hanno il loro approccio per risolvere l’incontinenza fecale con cambiamenti nella dieta.

Esercizi che migliorano la continenza

Anche i programmi di esercizio fisico aiutano ad alleviare alcuni sintomi dell’incontinenza fecale. In particolare, gli esperti raccomandano esercizi che rafforzano e rilassano i muscoli dell’ano e del bacino. La misura in cui questi esercizi di Kegel aiutano dipende dalla natura del problema di incontinenza. Chiedete al medico se ritiene che un programma di esercizi possa essere utile e fatevi consigliare su come eseguire gli esercizi e con quale frequenza. Anche se sono disponibili dei libri, il medico potrebbe suggerire al paziente di sottoporsi a una terapia di biofeedback che insegna come eseguire al meglio gli esercizi pelvici.

Formazione su come controllare i movimenti intestinali

Chi soffre di incontinenza fecale potrebbe pensare che solo i farmaci o l’intervento chirurgico possano ripristinare il controllo dei movimenti intestinali, ma l’esperienza dimostra che non è necessariamente così. Per alcuni pazienti, i medici suggeriscono un programma di autoapprendimento del controllo intestinale. Con sufficiente forza di volontà, il paziente può sviluppare un programma, ad esempio, per andare di corpo dopo i pasti. Ci vogliono tempo, impegno e una notevole dose di pazienza. Il programma potrebbe richiedere mesi per dare un reale sollievo, ma è possibile farlo.

Inserimento del palloncino vaginale

Le differenze biologiche tra maschi e femmine comportano alcune differenze nei trattamenti. Per esempio, le donne possono sviluppare incontinenza dopo il parto e quelle che hanno molti figli hanno maggiori probabilità di affrontare questi problemi. I medici talvolta consigliano un palloncino vaginale. Il medico posiziona questo dispositivo all’interno della vagina, in modo che eserciti una pressione sulla parete del retto. In questo modo, impedisce il passaggio delle feci. Il palloncino è regolabile se il paziente lo ritiene troppo stretto o troppo largo.

Procedura Secca per l’incontinenza legata al parto

Questo procedimento tratta un tipo specifico di incontinenza fecale che di solito si verifica a causa di una lesione subita dalla donna durante il parto. Comporta un intervento chirurgico in una sala operatoria dell’ospedale con la paziente in anestesia generale. La paziente dovrà rimanere in ospedale per una notte. Questo processo migliora l’efficacia dei muscoli anali, ma alcuni studi mettono in dubbio i benefici a lungo termine. Alcuni pazienti soffrono di una recidiva di incontinenza fecale più avanti nella vita.

Tecniche di stimolazione nervosa

Un altro dei modi in cui i medici cercano di risolvere i problemi di incontinenza fecale consiste nel manipolare il funzionamento dei nervi sacrali. Questi controllano l’uscita dei rifiuti dall’intestino. Se i nervi sacrali non svolgono il loro compito in modo efficiente, può essere utile stimolarli artificialmente attraverso impulsi elettrici. Il medico deve posizionare dei fili molto sottili sotto la pelle del paziente, nell’area in cui si trovano i nervi sacrali. All’altra estremità, questi fili sono collegati a un dispositivo alimentato a batteria che genera gli impulsi. La procedura è paragonabile, per certi aspetti, al più comune pacemaker cardiaco.

Iniezioni di biomateriale

Una delle tecniche più moderne per affrontare l’incontinenza fecale consiste nell’iniettare al paziente dei biomateriali. Il silicone è uno dei biomateriali più diffusi, iniettato nel canale anale per rinforzare i muscoli. Il paziente necessita solitamente di un’anestesia locale. Nella maggior parte dei casi, il paziente viene sottoposto a questo trattamento ambulatoriale presso la clinica del medico. Parte del fascino di questo approccio terapeutico è la mancanza di un intervento chirurgico invasivo e di un ricovero ospedaliero.

Colostomia per problemi gravi

In alcuni casi, i metodi di trattamento più semplici non riescono a fornire i risultati desiderati dal paziente e dal medico. Il paziente potrebbe richiedere una colostomia. È facile capire perché il paziente possa esitare prima di intraprendere questa operazione. La colostomia è un intervento invasivo in anestesia generale. Fa sì che l’intestino si svuoti in un sacchetto sulla parete dell’addome. Sebbene comporti rischi di infezione e di emorragia, molti pazienti trovano una soluzione efficace per l’incontinenza fecale.