10 trattamenti per l’artrite

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10 trattamenti per l’artrite

Una condizione che causa l’infiammazione di una qualsiasi delle articolazioni del corpo è chiamata artrite. Questa infiammazione si verifica in più di un’articolazione alla volta. L’artrite può colpire persone di tutte le età, ma è molto più comunemente diagnosticata nelle persone di 65 anni o più. Questa patologia sembra inoltre prediligere le donne e i soggetti che hanno un eccesso di peso considerevole. Esistono circa 100 tipi diversi di artrite e ogni forma produce sintomi diversi. Le varianti dell’artrite richiedono molti modi diversi di trattamento. Vediamo quali sono alcuni di questi trattamenti per l’artrite.

Perdita di peso

Se siete in sovrappeso e soffrite di artrite, una delle misure più efficaci che potete adottare per questa condizione è quella di perdere peso. Quando le articolazioni sono già infiammate e causano dolore in tutto il corpo, il peso aggiuntivo causa ulteriore stress su questa parte del corpo. I chili in più aumentano la pressione sulle articolazioni; è saggio seguire un regime di esercizio fisico e cercare di mangiare in modo più sano. La perdita di peso è un risultato monumentale. È necessario l’aiuto della famiglia, degli amici e del medico per eliminare i chili di troppo e mantenerli.

Esercizio fisico e yoga

Quando si soffre di artrite e si è in sovrappeso, si prova più dolore rispetto a un individuo che raggiunge il peso forma. Tuttavia, anche se non si è in sovrappeso, un programma di esercizio fisico può essere ottimo per le articolazioni rigide e infiammate che i sintomi dell’artrite possono creare. Lo yoga ha migliaia di anni. La scienza sta finalmente capendo perché questa pratica è così utile per una moltitudine di condizioni. Lo yoga può aumentare la flessibilità, aiutare a combattere lo stress e alleviare molti dei disagi associati all’artrite. Il vostro medico dovrebbe essere in grado di aiutarvi con esercizi particolari che possono essere utili. Potreste prendere in considerazione l’idea di rivolgervi a un istruttore fisico, ma assicuratevi di godervi il vostro programma di esercizi. Se ci si diverte durante le attività fisiche, è molto più probabile che si crei un’abitudine sana e duratura.

Modificare la dieta

Mangiare in modo più sano può aiutare una persona affetta da artrite a perdere peso, riducendo così la pressione sulle articolazioni. Tuttavia, modificare la dieta può aiutare i sintomi dell’artrite, indipendentemente dal peso. Evitate l’alcol, le carni di organi come il fegato e i reni e altri alimenti come fagioli secchi, funghi, asparagi e acciughe. L’eliminazione degli alimenti ad alto contenuto di purine aiuterà a prevenire l’aumento dei disturbi e le riacutizzazioni dell’artrite. Quando il corpo umano elabora le purine, crea acido urico. Questo acido urico può causare l’accumulo di cristalli nelle articolazioni, che aggiungono ulteriore dolore e sintomi come la gotta.

Farmaci antinfiammatori

I farmaci da banco noti come antinfiammatori non steroidei, altrimenti noti come NAISD, possono essere particolarmente utili per i sintomi dell’artrite. I farmaci da banco possono essere acquistati in farmacia. L’ibuprofene, il naprossene e l’aspirina possono aiutare a ridurre i sintomi dell’artrite. Esistono anche farmaci più potenti che richiedono la prescrizione medica. Tutti questi farmaci aiutano a bloccare le prostaglandine nel corpo umano. Le prostaglandine provocano una risposta al dolore da lieve a grave, insieme a febbre e infiammazione delle articolazioni. I medici possono fornire un singolo farmaco o prescrivere una miscela di farmaci per alleviare gli effetti dell’artrite. È bene ricordare che i farmaci possono aiutare a ridurre i sintomi dolorosi, ma non possono eliminare il disagio. Una dieta sana, un programma di esercizi divertenti e la pratica dello yoga sono ottimi modi per ridurre ulteriormente i sintomi dell’artrite.

Creme e gel antidolorifici

Molte persone preferiscono non assumere farmaci per via orale o non vogliono rischiare gli effetti collaterali che i farmaci da banco possono avere su cuore, stomaco, fegato e reni. Il sollievo può venire dal massaggio di creme e gel sulla pelle. Questi farmaci topici sono un’opzione valida per alleviare i sintomi dolorosi dell’artrite. Anche i farmaci antinfiammatori non steroidei sono disponibili sotto forma di soluzioni topiche e possono essere applicati direttamente sulle articolazioni che causano il dolore. Tuttavia, se inizialmente si riteneva che queste creme fossero innocue rispetto ai farmaci per via orale, si è scoperto che alcune di esse sono particolarmente dannose per il fegato. Parlate con il vostro medico prima di decidere quale pomata topica utilizzare per il vostro disagio.

Antidepressivi

Gli effetti dolorosi dell’artrite possono sicuramente causare depressione e ansia. Tuttavia, queste condizioni non sono le uniche ragioni per cui un medico potrebbe essere propenso a prescriverli. Gli antidepressivi, in particolare i triciclici, possono essere utilizzati per trattare il dolore cronico associato all’artrite. Molti scienziati e medici non sono d’accordo su come questi antidepressivi aiutino esattamente il dolore, ma si ritiene che agiscano sulle sostanze chimiche del cervello che causano l’esperienza del dolore nel corpo. Tuttavia, gli antidepressivi comportano effetti collaterali, come secchezza delle fauci, sonnolenza e visione offuscata.

Riduzione degli acidi urici

Il medico può prescrivere farmaci che riducono l’acido urico nell’organismo. Questi farmaci abbassano i livelli di acidi urici. La riduzione dell’acido urico nel sistema è importante perché l’acido urico è collegato alle riacutizzazioni reumatologiche. I farmaci prescritti aiutano a scomporre gli acidi urici presenti nell’organismo. L’eliminazione di questi prodotti di scarto attraverso l’urina aiuta a prevenire gli attacchi di gotta. Come per la maggior parte dei farmaci, esistono effetti collaterali, tra cui nausea, reazioni allergiche e lividi lungo il sito di iniezione.

Sostituzione delle articolazioni

Se una particolare articolazione è causa di dolore estremo, l’individuo può scegliere di sottoporsi a un intervento di sostituzione articolare. Questo intervento è particolarmente diffuso per le anche e le ginocchia, dove le articolazioni sembrano consumarsi più rapidamente rispetto al resto del corpo. Le persone affette da artrite possono farsi sostituire solo una parte del ginocchio o dell’anca, il che è meno invasivo ma aiuta a ridurre la rigidità e la gamma complessiva di movimenti. Le versioni in metallo o plastica sostituiscono le articolazioni deboli. I tempi di recupero per l’intervento di sostituzione dell’articolazione si stanno riducendo grazie al miglioramento della tecnologia.

Artroscopia

Se gli altri trattamenti falliscono e la qualità di vita di una persona è limitata, si può optare per un ulteriore intervento chirurgico. Il chirurgo praticherà una piccola incisione per guardare all’interno dell’articolazione, inserendo un tubo sottile che si illumina all’interno. Questa procedura è nota come artroscopia. Le procedure in keyhole consentono al chirurgo di riparare le articolazioni, ad esempio rimuovendo eventuali pezzi di cartilagine o di osso che possono essersi introdotti nell’area. In alternativa, l’intervento consente di smussare i bordi dell’articolazione ed eventualmente di rimuovere i tessuti gonfi.