Prurito del piede (Tinea Cruris)

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Che cos’è il prurito inguinale?

Il termine “prurito inguinale” è spesso usato per descrivere un’eruzione cutanea pruriginosa nella zona dell’inguine. Sebbene ci siano vari fattori che possono causare prurito inguinale, il termine è comunemente associato alla tinea cruris, un’infezione fungina che colpisce l’inguine e l’interno delle cosce. Tinea si riferisce al fungo responsabile dell’infezione, mentre “cruris” deriva dal termine latino per gamba.

Il prurito inguinale può manifestarsi quando indumenti stretti intrappolano umidità e calore, creando un ambiente ideale per la proliferazione dei funghi. Gli atleti sono particolarmente suscettibili a questo tipo di infezione. Pur essendo più comune negli uomini, anche le donne possono esserne colpite. L’infezione fungina può causare un’eruzione cutanea nella parte superiore e interna delle cosce, sotto le ascelle e sotto il seno. Spesso, le persone affette da tinea cruris presentano anche il piede d’atleta, noto come tinea pedis.

Sintomi

La tinea cruris si manifesta inizialmente con un’eruzione cutanea piatta, rossa e pruriginosa, che appare sul lato interno di una o entrambe le cosce. Questa si espande verso l’esterno formando un anello, mentre il centro dell’eruzione tende a schiarirsi. Il bordo dell’eruzione è ben definito, leggermente rialzato e di colore rosso carne. L’eruzione può estendersi alla zona pubica, genitale e talvolta ai glutei.

Diagnosi

La diagnosi del prurito inguinale è spesso effettuata mediante semplice osservazione clinica. Il medico può raschiare delicatamente la pelle per prelevare un campione da esaminare al microscopio per la prova della presenza di funghi. Nei casi più persistenti, il campione può essere inviato a un laboratorio per identificare il tipo di fungo responsabile. Altre condizioni che possono causare eruzioni cutanee all’inguine includono infezioni cutanee da candida, dermatite seborroica e psoriasi.

Durata prevista

Il prurito inguinale può generalmente essere trattato nel giro di poche settimane, anche se è un disturbo che tende a ripresentarsi. Le infezioni croniche possono richiedere uno o due mesi di trattamento.

Prevenzione

Mantenersi in buona salute riduce il rischio di sviluppare infezioni fungine. Seguire una dieta equilibrata, riposare adeguatamente e fare esercizio fisico rappresentano un buon inizio per evitare queste infezioni.

Ulteriori consigli utili per prevenire le infezioni da funghi sono:

  • Mantenere una buona igiene personale.
  • Asciugarsi accuratamente dopo la doccia o il bagno.
  • Farsi la doccia subito dopo aver praticato sport.
  • Indossare abiti ampi quando possibile.
  • Non condividere indumenti o asciugamani con altri; lavare frequentemente gli asciugamani.
  • Pulire gli attrezzi da palestra prima dell’uso.
  • Utilizzare sandali nelle docce delle palestre e delle piscine.

Trattamento

Il trattamento del prurito inguinale generalmente prevede l’uso di un farmaco antimicotico topico da applicare una o due volte al giorno per almeno due settimane. Se si è anche affetti dal piede d’atleta, è fondamentale trattare anche questa condizione, poiché un piede d’atleta non trattato può causare la ricomparsa del prurito inguinale.

Dato che il prurito inguinale tende a ripresentarsi, è necessario adottare misure precauzionali continue. È possibile applicare una polvere antimicotica per mantenere l’area asciutta. Il prurito può essere alleviato con prodotti da banco, come la lozione Sarna. Si consiglia inoltre di evitare bagni caldi e abiti stretti. Gli uomini potrebbero preferire indossare boxer anziché slip.

Quando rivolgersi a un medico

È consigliabile consultare un medico ogni volta che si manifesta un’eruzione cutanea.

Prognosi

Il trattamento del prurito inguinale è generalmente rapido ed efficace, sebbene la condizione possa spesso ripresentarsi. In particolare, dovrebbero prestare attenzione gli atleti, le persone con infezioni fungine in altre parti del corpo (come il piede d’atleta), coloro che indossano abiti stretti e chi ha un sistema immunitario compromesso o alterato.