10 trattamenti naturali per le vampate di calore

Home / Articoli / 10 trattamenti naturali per le vampate di calore

10 trattamenti naturali per le vampate di calore

Le vampate di calore sono i sintomi più comuni della transizione della menopausa, il momento in cui le mestruazioni di una donna cessano. Le vampate di calore sono normalmente accompagnate da un’improvvisa sensazione di calore, che può arrossare la pelle (effetto di arrossamento) sul collo, sul viso o sul petto. Alcune donne tendono a sudare, mentre in altre il caldo si fa sentire. Sebbene questi sintomi siano comuni, la loro frequenza varia da persona a persona e possono diventare piuttosto fastidiosi. Esistono diversi trattamenti casalinghi per le vampate di calore, alcuni dei quali sono illustrati di seguito.

Cohosh nero

Il cohosh nero è stato efficacemente utilizzato come rimedio per i crampi mestruali e i sintomi della menopausa per quasi 200 anni. Viene estratto dalla radice della pianta del cohosh nero, un’alta pianta fiorita che si trova nelle zone orientali del Nord America. Appartenente alla famiglia dei ranuncoli, le sue radici sono state utilizzate per decenni a scopo medicinale. Oggi è ampiamente utilizzato per combattere le vampate di calore, l’irritabilità, gli sbalzi d’umore e i disturbi del sonno. L’efficacia del cohosh nero è stata confermata nelle donne che non desiderano sottoporsi alla terapia ormonale sostitutiva. Il cohosh nero può essere assunto sotto forma di compresse o la radice mescolata con acqua per preparare un tè. Anche se l’uso delle erbe è considerato un metodo consolidato per aiutare a trattare le malattie del corpo, il trattamento con il cohosh nero deve sempre essere fatto sotto la supervisione di un operatore sanitario.

Aggiustamenti della dieta

Le vampate di calore e la sudorazione notturna sono dovute alla fluttuazione dei livelli di estrogeni che interferiscono con la temperatura del corpo. Un’alimentazione corretta può aiutare a stabilizzare questi ormoni mutevoli e a ridurre le vampate e la sudorazione. Una dieta mediterranea, ricca di frutta, verdura e cereali integrali, è fonte di molte fibre che sono state collegate a una riduzione dei livelli di estrogeni, grazie alla possibile stabilizzazione dei livelli ematici degli ormoni insulina e cortisolo nell’organismo.

Controllo dello stress

Le vampate di calore sono fortemente legate allo stress e all’ansia. Poiché la menopausa stessa è un evento stressante in questa fase della vita, essa è causa di vampate di calore, soprattutto prima e dopo il periodo della menopausa. Le donne con un alto livello di stress spesso riportano un aumento degli attacchi di vampate di calore di quasi cinque volte. Lo stress cronico può essere dannoso per la nostra salute mentale e fisica, poiché lo stress stesso è una reazione dell’organismo a una certa richiesta che non può essere soddisfatta. È chiaro, quindi, che le donne possono controllare questi spiacevoli sintomi attuando cambiamenti nello stile di vita e tecniche di gestione dello stress e di rilassamento.

Vitamina E

La menopausa porta con sé molti cambiamenti fisici che possono essere fastidiosi, ma questo non significa che si sia impotenti a combatterli. In questo periodo di transizione è bene sostenere l’organismo con le vitamine e la vitamina E si è rivelata la più efficace. Non solo controlla la menopausa, ma tratta anche palpitazioni, stanchezza, vertigini e insonnia. La vitamina E contiene quantità di estrogeni, il che spiega facilmente il suo potenziale come eliminatore delle vampate di calore. La vitamina E si trova in abbondanza negli oli vegetali non lavorati, come quello di girasole, di soia e di mais, nelle noci, nei semi, nelle verdure a foglia verde, nella frutta, ecc. In compresse, una dose iniziale di 200-400 UI, aumentata gradualmente a 800-1600 UI per un periodo di sei settimane, darà buoni risultati.

Olio di enotera

Quest’olio estratto dai semi della pianta dell’enotera, presente in tutti gli Stati Uniti, è estremamente benefico per il trattamento di un’ampia gamma di disturbi comuni che vanno dai disturbi della pelle all’artrite e alle malattie cardiache. L’olio di enotera contiene acidi grassi che contribuiscono a ridurre le infiammazioni ed è ampiamente utilizzato dalle donne per il trattamento delle vampate di calore in menopausa. Quest’olio è disponibile sotto forma di capsule e deve essere conservato con cura in frigorifero per evitare che si rovini. Una dose da 2 a 8 grammi al giorno, suddivisa in più somministrazioni, è sufficiente per ottenere buoni risultati senza effetti collaterali. È meglio consultare il medico quando ci si avvicina alla menopausa per decidere se l’olio può essere utile per voi.

Semi di lino

Essendo ricchi di fitoestrogeni, i semi di lino sono considerati uno degli alimenti vegetali più potenti del pianeta e si trovano oggi nella maggior parte degli alimenti, dai cracker ai fiocchi d’avena. I tre componenti principali dei semi di lino sono gli acidi grassi omega 3, i lignani e le fibre. Una dose di 2 cucchiai di semi di lino macinati consumati con cereali, succhi di frutta o yogurt e ripetuti due volte al giorno riduce drasticamente l’intensità delle vampate di calore in un periodo di sole due settimane. Ricordate di macinarli perché, se mangiati interi, rischiano di passare attraverso il tratto intestinale non digeriti, privando così l’organismo dei loro benefici per la salute. I semi di lino non sono una medicina magica in grado di garantire una buona salute, tuttavia fare costantemente delle scelte alimentari corrette migliorerà lo stile di vita sano generale.

Aceto di sidro di mele

L’aceto di sidro di mele è molto utile per trattare le vampate di calore. L’aceto di sidro di mele crudo e puro aiuta a regolare le tossine che il corpo cerca di eliminare con la sudorazione al momento delle vampate di calore, riducendo così l’intensità degli attacchi. È sufficiente mescolare due cucchiai di aceto di sidro di mele biologico e non filtrato con acqua o succo di frutta e consumarlo due volte al giorno finché i sintomi non si attenuano.

La soia

La piccola ma potente soia è una vera e propria centrale nutrizionale. Gli isoflavoni contenuti negli alimenti di soia aiutano a bilanciare i livelli ormonali per un certo periodo di tempo. La soia e i prodotti a base di soia, come il tempeh e il tofu, hanno grandi proprietà salutari in quanto contengono sostanze fitochimiche che hanno anche proprietà antiossidanti. Oltre alla loro proprietà estrogenica, gli isoflavoni di soia promuovono livelli sani di colesterolo senza abbassare il colesterolo HDL o colesterolo buono. Si consiglia di assumere una dose iniziale di 2-3 capsule al giorno, che può essere gradualmente ridotta a 1-2 capsule dopo che i sintomi si sono attenuati.

Salvia

La salvia è un rimedio antico e collaudato per le vampate di calore. La salvia contiene flavonoidi, oli volatili e tannini che promuovono la salute generale e riducono i sintomi delle vampate di calore. Aggiungete un cucchiaio di foglie di salvia fresca a una tazza di acqua bollente, lasciate in infusione e filtrate dopo 5 minuti. Mescolare un po’ di limone e miele e consumare due volte al giorno per ottenere i migliori risultati.

Vitamina B

La vitamina B e i suoi componenti sono in grado di regolare gli ormoni come gli estrogeni e il progesterone. Aiuta a mantenere la vagina sana e allevia l’ansia. Il pesce, il pane integrale, i legumi e l’avocado sono alimenti ricchi di vitamina B. Insieme alla vitamina E, agisce anche come buon antiossidante. La vitamina B2, che rilascia una serie di ormoni, tra cui gli estrogeni, si trova nel latte e nelle uova. Anche la vitamina B3 contribuisce alla produzione di estrogeni e di altri ormoni sessuali. È utile per il mal di testa premestruale. Se si usa la vitamina B per le vampate di calore, ricordarsi di usarla sotto forma di niacina, nota come niacinamide, e non di altre sostanze che possono peggiorare le vampate di calore, anziché alleviarle.