10 segnali di allarme del cancro ai polmoni

Home / Articoli / 10 segnali di allarme del cancro ai polmoni

10 segnali di allarme del cancro ai polmoni

Esistono tre tipi principali di cancro al polmone: a piccole cellule, a grandi cellule e adenocarcinoma. Sebbene ciascuno di essi abbia caratteristiche e trattamenti unici, tutti sono simili in quanto non presentano molti sintomi precoci. Questo è un peccato, perché quanto più precocemente i medici riescono a individuare il tumore al polmone, tanto più efficace sarà il trattamento. Sapere cosa cercare e rivolgersi tempestivamente a un medico è essenziale per ottenere i migliori risultati.

Tempistica dei segni e dei sintomi

Poiché la maggior parte dei tumori polmonari non presenta molti sintomi precoci, può essere difficile per un medico cogliere la malattia prima che si diffonda. Le persone che sanno di avere fattori di rischio per il cancro ai polmoni dovrebbero prestare molta attenzione ai segnali di allarme Fattoridi rischio tra questi, una storia di fumo di tabacco, l’esposizione al fumo passivo, l’esposizione a composti tossici come l’arsenico e l’amianto e una storia familiare di cancro ai polmoni.

Insorgenza di tosse cronica

A tosse cronica e persistente non si risolve e può sembrare che non abbia una causa. Si tratta di uno dei segni più comuni di cancro ai polmoni che, secondo alcune stime, colpisce addirittura l’86% dei pazienti affetti da cancro ai polmoni. Mentre la tosse è di solito il modo in cui l’organismo elimina un’ostruzione, le persone affette da tumore possono avere un tessuto tumorale che stimola la stessa reazione.

Cambiamenti della tosse cronica

Chi avverte un cambiamento improvviso nella tosse cronica deve rivolgersi al medico. Come già detto, lo sviluppo di tessuto tumorale nei polmoni potrebbe stimolare una tosse cronica. Se la tosse cambia di intensità o di durata, se peggiora o diventa persistente, ad esempio, può essere un segno della presenza di altro tessuto tumorale. Ciò potrebbe indicare che il tumore si sta diffondendo.

Tosse con sangue

Tosse con sangue è un sintomo comune di cancro ai polmoni; anche la più piccola quantità di sangue può indicare un problema. Una delle prime cose che il medico determinerà è se il sangue proviene veramente dai polmoni o se ha origine da qualche altra parte, come le vie aeree superiori della bocca o del naso. Se il sangue proviene effettivamente dai polmoni, l’obiettivo è arrestare l’emorragia e proteggere le vie aeree. Nei casi di cancro avanzato, ciò può comportare l’inserimento di un tubo di respirazione.

Respiro corto

La mancanza di respiro o la dispnea sono di solito un segno di un tumore polmonare in fase avanzata. Nelle fasi iniziali della malattia, i tumori e le lesioni si sviluppano alla periferia dei polmoni, anziché bloccare una parte significativa delle vie aeree. Con il progredire della malattia, le ostruzioni iniziano a diffondersi verso parti importanti delle vie aeree e sono più facilmente causa di dispnea Respiro corto la dispnea può essere avvertita durante l’attività fisica o anche a riposo.

Raucedine

La raucedine può derivare da una tosse persistente, ma c’è un’altra ragione per cui questo è un importante segnale di allarme per il cancro ai polmoni. Il nervo principale che controlla la laringe si divide in un ramo destro e uno sinistro, con il lato sinistro che passa attraverso il torace, vicino al polmone sinistro. I tumori polmonari, crescendo, possono premere su questo nervo, compromettendone la capacità di funzionare e provocando una paralisi del nervo laringeo ricorrente, che si presenta come raucedine .

Perdita di peso inattesa

Una perdita di peso inspiegabile è spesso un segno visibile e precoce del cancro ai polmoni e forse la prima indicazione che qualcosa non va. Questo sintomo si manifesta con perdita di appetito, alterazioni del metabolismo, deperimento muscolare, depressione, dolore o difficoltà a respirare quando si mangia Perdita di peso inspiegabile la perdita di peso è definita come la perdita di tre chili o più, o del 5% del proprio peso corporeo normale in 12 mesi senza cercare attivamente di perdere peso.

Stanchezza

Il cancro provoca affaticamento per una serie di motivi. La malattia provoca molti cambiamenti all’interno dell’organismo e può rilasciare alcune sostanze che causano letargia. Il cancro ai polmoni aumenta anche la quantità di energia necessaria all’organismo per funzionare normalmente. Per compensare il tessuto polmonare canceroso, l’organismo lavora più duramente per mantenere il normale funzionamento, lasciando le persone sensazione di spossatezza .

Screening del cancro al polmone

Poiché è facile non notare i primi segni del cancro ai polmoni, gli esperti hanno sviluppato gli screening è necessario individuarlo il più precocemente possibile, per garantire che il trattamento sia il più efficace possibile. Gli screening prevedono una valutazione telefonica con uno specialista polmonare per determinare se il paziente soddisfa determinati criteri. In caso affermativo, una visita di persona e una scansione TC consentono di verificare la presenza di tumori o di eventuali alterazioni nei polmoni.

Chi dovrebbe essere sottoposto a screening per il cancro al polmone?

La Task Force dei servizi preventivi degli Stati Uniti gli screening sviluppati dagli esperti raccomanda uno screening annuale per il tumore al polmone per le persone di età compresa tra i 55 e gli 80 anni che hanno una storia di fumo pesante (un pacchetto al giorno o più) e che fumano o hanno smesso di fumare negli ultimi 15 anni. Anche un’anamnesi di decessi per cancro ai polmoni in famiglia, una diagnosi passata di cancro ai polmoni o una storia di BPCO possono aumentare il rischio di cancro ai polmoni; anche i soggetti con queste condizioni possono richiedere lo screening. La broncopneumopatia cronica ostruttiva (o BPCO) è un termine generico utilizzato per descrivere condizioni polmonari quali enfisema, bronchite cronica e asma non reversibile. Anche l’esposizione all’amianto può aumentare il rischio e rendere necessario uno screening regolare.