Tutto sull’aspergillosi

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Tutto sull’aspergillosi

L’aspergillosi è causata dal fungo Aspergillus. Esistono circa 180 specie di Aspergillus, ma gli scienziati hanno identificato che solo circa 34 di esse possono danneggiare l’uomo e, in alcuni casi, anche gli animali. I tipi più pericolosi e diffusi includono A. fumigatus e A. flavus. L’Aspergillus si trova comunemente nel suolo, nelle piante e nella materia vegetale in decomposizione, così come nella polvere, nei materiali da costruzione, negli alimenti e nell’acqua, rendendo il contatto con il fungo abbastanza comune.

Tipi di aspergillosi

Si possono distinguere cinque tipi principali di aspergillosi, ciascuno dei quali rientra in una delle tre categorie: non invasiva, invasiva e cronica. L’aspergillosi non invasiva comprende l’aspergillosi broncopolmonare allergica, la sinusite aspergillosa allergica e l’aspergilloma. Queste forme di solito non si diffondono. L’aspergillosi invasiva include la forma autodefinita e l’aspergillosi cutanea; questi tipi sono considerati infezioni gravi dai medici. L’aspergillosi cronica è un’infezione fungina che persiste nel tempo.

Aspergillosi non invasiva

L’aspergillosi non invasiva è la forma meno pericolosa. L’aspergillosi allergica broncopolmonare causa infezioni polmonari, mentre la sinusite aspergillosa allergica colpisce i seni paranasali. In queste condizioni, l’aspergillosi si sviluppa sotto forma di agglomerato fungino nei polmoni o nei seni paranasali, ma generalmente non si diffonde. Sebbene queste condizioni non siano considerate gravi dal punto di vista medico, possono evolversi in forme più serie.

Aspergillosi invasiva

L’aspergillosi invasiva è un’infezione severa che colpisce principalmente i polmoni, ma può anche diffondersi ad altre parti del corpo. Anche l’aspergillosi cutanea è pericolosa; può entrare attraverso una rottura della pelle e può svilupparsi quando l’aspergillosi invasiva si espande.

Aspergillosi cronica

L’aspergillosi cronica è un’infezione fungina prolungata nel tempo. Questa forma provoca la formazione di cavità nei polmoni a causa della progressiva distruzione del tessuto polmonare. Inoltre, nei polmoni possono formarsi più agglomerati fungini.

Cause dell’aspergillosi

L’aspergillosi è causata dall’inalazione di spore fungine. Poiché i funghi sono presenti sia all’interno che all’esterno in molti luoghi comuni, inclusi cibo e acqua, è probabile che l’aspergillosi sia diffusa tra la popolazione. Fortunatamente, questa condizione non è contagiosa e si riscontra prevalentemente in persone con un sistema immunitario indebolito o che presentano già malattie polmonari.

Fattori che aumentano il rischio di sviluppare l’aspergillosi

Le persone che sviluppano l’aspergillosi solitamente presentano condizioni preesistenti che compromettono i polmoni o il sistema immunitario, come la fibrosi cistica, l’asma, la tubercolosi, la sarcoidosi (una malattia infiammatoria polmonare) o la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO). Anche le persone che si sottopongono a chemioterapia, trapianti di organi o di cellule staminali sono a maggior rischio, così come coloro che hanno cavità polmonari preesistenti o che assumono dosi elevate o prolungate di corticosteroidi.

Sintomi dell’aspergillosi

I sintomi possono variare a seconda del tipo di aspergillosi. Nelle persone con aspergillosi broncopolmonare allergica e sinusite aspergillosa allergica, i sintomi assomigliano spesso a quelli di una comune allergia o infezione sinusale e includono tosse, respiro sibilante e difficoltà respiratorie. Con l’aspergilloma, questi sintomi possono essere accompagnati da tosse con sangue. Le persone affette da aspergillosi cronica spesso presentano anche perdita di peso e affaticamento, oltre ai sintomi già descritti. L’aspergillosi invasiva può provocare tutti i sintomi sopra indicati, con l’aggiunta di febbre.

Diagnosi dell’aspergillosi

Per diagnosticare l’aspergillosi, i medici effettuano diversi esami, tra cui test di laboratorio e del sangue, oltre a radiografie del torace. La TAC è utile per valutare le condizioni polmonari e rilevare eventuali cavità. Il medico può anche prelevare campioni di liquido dal sistema respiratorio e biopsie di tessuto polmonare.

Trattamento dell’aspergillosi

Il trattamento dell’aspergillosi varia a seconda del tipo, tuttavia i farmaci antifungini e i corticosteroidi sono generalmente il primo approccio terapeutico per tutte le forme. Per quei tipi che sono invasivi o cronici, il medico potrebbe ridurre i farmaci immunosoppressivi, se possibile. Nei casi più gravi, può essere necessario un intervento chirurgico. L’aspergilloma è una condizione che raramente richiede trattamento, ma deve essere monitorata regolarmente da un medico per assicurarsi che non peggiori. Se si rende necessario un trattamento, l’embolizzazione per fermare l’emorragia polmonare è una procedura comune.

Prevenzione dell’aspergillosi

Sebbene sia impossibile evitare completamente l’inalazione di spore fungine, le persone a rischio possono adottare misure per ridurre l’esposizione. Questo è particolarmente importante per coloro il cui sistema immunitario è già compromesso. Le misure preventive includono l’utilizzo di maschere protettive per evitare il contatto con polvere e materiali da costruzione, evitare il contatto ravvicinato con suolo e piante e l’uso di farmaci antifungini.