Otite media cronica, colesteatoma e mastoidite

Home / Malattie dalla A alla Z / Otite media cronica, colesteatoma e mastoidite

Che cos’è?

L’otite media cronica è una condizione persistente che interessa l’orecchio medio, caratterizzata da un foro (perforazione) nel timpano che non guarisce, oppure da un’infezione che persiste o si ripete frequentemente.

L’orecchio medio è una piccola cavità ossea contenente tre ossicini – il martello, l’incudine e la staffa – che è separata dal timpano. Il suono viene trasmesso dal timpano attraverso questi ossicini all’orecchio interno, dove vengono generati gli impulsi nervosi dell’udito. L’orecchio medio comunica con la parte posteriore del naso e della gola attraverso la tuba di Eustachio, un passaggio che regola il flusso d’aria e la pressione nell’orecchio medio. Quando questa tuba si ostruisce, ad esempio in caso di raffreddore o allergie, l’orecchio medio può infiammarsi o infettarsi. La condizione in cui il liquido persiste nell’orecchio medio è detta otite media sierosa cronica.

Otite media cronica, colesteatoma e mastoidite 1

Una perforazione nel timpano può essere il risultato di un’infezione dell’orecchio medio. Se il foro non guarisce entro sei settimane, si parla di otite media cronica, che può manifestarsi in tre forme:

  • Otite media cronica non infetta – È presente un foro nel timpano senza infezione o liquido nell’orecchio medio. Questa condizione può perdurare a lungo, e se l’orecchio rimane asciutto, le funzioni dell’orecchio medio e interno possono rimanere stabili nel tempo. La riparazione del foro può essere necessaria solo per migliorare l’udito o prevenire infezioni.

Otite media cronica, colesteatoma e mastoidite 3

  • Otite media cronica suppurativa – Si manifesta con un foro nel timpano e un’infezione nell’orecchio medio, accompagnata da secrezione torbida e a volte maleodorante. Il trattamento con antibiotici è di solito efficace nell’eliminare l’infezione attiva.

  • Otite media cronica con colesteatoma – Un foro persistente nel timpano può portare allo sviluppo di un colesteatoma, un’escrescenza nell’orecchio medio formata da cellule epiteliali e detriti. Questo problema può anche verificarsi in assenza di foro quando la tuba di Eustachio è ostruita. I colesteatomi possono comportare perdita uditiva e sono soggetti a infezioni ricorrenti, con conseguente drenaggio dall’orecchio. La crescita di un colesteatoma può danneggiare le strutture dell’orecchio medio e l’osso mastoideo adiacente.

I bambini sono particolarmente predisposti alle infezioni dell’orecchio medio e di conseguenza anche all’otite media cronica. I fattori di rischio includono un sistema immunitario immaturo, allergie non diagnosticate, tube di Eustachio più piccole e meno angolate, adenoidi grandi o infette, esposizione al fumo di sigaretta e frequentazione di asili nido.

I sintomi

Un’otite media cronica con un foro duraturo nel timpano può non manifestare sintomi per anni, oppure causare solo una lieve perdita uditiva e un leggero fastidio all’orecchio. Se l’orecchio medio si infetta, può verificarsi una fuoriuscita di liquido e un incremento della perdita uditiva.

Sintomi più gravi che richiedono un intervento immediato includono:

  • Dolore acuto, vertigini e debolezza del nervo facciale
  • Gonfiore, sensibilità e arrossamento dietro l’orecchio, indicativi di un’infezione ossea (mastoidite)
  • Febbre, mal di testa e confusione

Diagnosi

Il medico indagherà sulla storia di infezioni dell’orecchio, trattamenti somministrati e interventi chirurgici precedentemente effettuati. Verranno raccolte informazioni sui farmaci prescritti, compresa la tipologia, il dosaggio e la durata del trattamento.

La diagnosi di otite media cronica può essere sospettata sulla base di una storia di infezioni auricolari o di un drenaggio persistente. Per conferma, il medico utilizzerà un otoscopio per esaminare l’interno dell’orecchio e potrebbe prelevare un campione del liquido di drenaggio per l’analisi di laboratorio.

In alcuni casi, è necessario consultare un otorinolaringoiatra. Esami avanzati come radiografie, tomografia computerizzata o risonanza magnetica possono essere richiesti in caso di sospetta mastoidite o colesteatoma. L’udito può essere valutato tramite un audiogramma.

Durata prevista

La durata dei sintomi varia: gli antibiotici possono arrestare l’infezione all’origine del drenaggio, ma in alcuni casi è necessario un intervento chirurgico per rimuovere il tessuto infetto e riparare il timpano o gli ossicini danneggiati. Un colesteatoma solitamente richiede un’operazione chirurgica.

Prevenzione

Trattare prontamente le infezioni dell’orecchio è fondamentale per prevenire l’otite media cronica. Nei bambini con problemi cronici della tuba di Eustachio, possono essere inseriti tubi di ventilazione (tubi di timpanostomia) per prevenire infezioni ricorrenti e garantire un adeguato flusso d’aria nell’orecchio medio. La riparazione di un timpano perforato potrebbe essere necessaria per evitare una nuova infezione.

Il trattamento

Il trattamento dell’otite media cronica mira a:

  • Eliminare l’infezione in corso
  • Limitare il drenaggio auricolare
  • Favorire la guarigione della membrana timpanica
  • Prevenire infezioni ricorrenti per evitare complicazioni

Inizialmente, si utilizzano antibiotici topici, spesso a base di fluorochinoloni come la ciprofloxacina. Per infezioni più gravi, si prescrivono antibiotici orali.

Il medico può aspirare il liquido drenante dall’orecchio medio. Questo trattamento risolve la maggior parte delle infezioni, a meno che non sia presente un colesteatoma, che richiede generalmente un intervento chirurgico.

Un intervento chirurgico può essere raccomandato per chiudere un foro cronico nel timpano. Talvolta, però, il foro viene lasciato aperto per favorire il passaggio d’aria e prevenire ulteriori infezioni.

Un’infezione cronica non trattata può estendersi all’osso mastoideo, provocando mastoidite. Antibiotici in somministrazione endovenosa sono solitamente efficaci ma, in certi casi, è necessaria la chirurgia.

Quando chiamare un professionista

Contattate il vostro medico immediatamente se voi o il vostro bambino presentate una secrezione torbida o maleodorante dalle orecchie, difficoltà di udito, febbre, gonfiore, dolore intenso o persistente all’orecchio, vertigini, mal di testa, confusione o debolezza facciale.

Prognosi

Con trattamenti antibiotici efficaci e aspirazione del drenaggio auricolare, le prospettive sono eccellenti: il 90% dei pazienti si libera dall’infezione. Interventi chirurgici possono essere necessari per correggere una perforazione del timpano o rimuovere un colesteatoma. Dopo l’operazione, l’infezione di solito scompare. Il recupero dell’udito dipende dall’entità del danno e dalla capacità dell’orecchio di guarire.