Tutto quello che gli uomini devono sapere sul test PSA!
T. Ming Chu, Ph.D., DSc, Presidente Emerito di Ricerca Diagnostica Immunologica e Professore Emerito di Oncologia Urologica, negli anni ’70 ha guidato la ricerca che ha portato alla scoperta del PSA e allo sviluppo del test PSA. Nel 1986, il test del PSA è stato approvato dalla FDA per monitorare la progressione del cancro alla prostata negli uomini a cui era già stata diagnosticata la malattia. Nel 1994, l’FDA approvò l’uso del test del PSA in combinazione con l’esame rettale digitale (DRE) per analizzare gli uomini che presentavano sintomi di cancro alla prostata. Continuate a leggere per saperne di più sul test PSA.
Cosa significa PSA?
PSA è l’acronimo di Antigene Prostatico Specifico. Il PSA è una proteina prodotta dalle cellule prostatiche normali e maligne. Sebbene la maggior parte del PSA venga espulso dall’organismo attraverso lo sperma, una piccolissima quantità fuoriesce anche dal flusso sanguigno. I motivi per cui una persona può avere livelli elevati di PSA sono molteplici. Può trattarsi di una condizione non cancerosa come la prostatite, del segno di un ingrossamento della prostata o di un indicatore di cancro alla prostata.
Che cos’è il test del PSA?
Il test del PSA è un esame del sangue eseguito per individuare il cancro alla prostata. Il test misura la quantità di antigene prostatico specifico (PSA) nel sangue. Il test del PSA è in grado di rilevare livelli elevati dell’antigene che possono indicare la presenza di un tumore alla prostata. Tuttavia, potrebbe trattarsi di una prostata infiammata o ingrossata.
Quali sono le cause del PSA?
Oltre al cancro alla prostata, esistono diverse condizioni benigne o non cancerose che possono causare l’aumento del livello del PSA. La prostatite è un’infiammazione della prostata. L’iperplasia prostatica benigna (BPH) è l’ingrossamento della prostata. Queste due condizioni sono le più frequenti tra le patologie benigne della prostata che causano un aumento dei livelli di PSA.
Quali sono i sintomi del PSA?
I sintomi urinari della prostata possono essere un segno di cancro alla prostata, ma il più delle volte sono causati da un innocuo ingrossamento della prostata.
- I problemi urinari della prostata possono includere
- Passaggio di urina più frequente
- Sensazione di non riuscire a svuotare completamente la vescica
- Un flusso di urina lento
- Difficoltà a iniziare o interrompere il flusso
- Dolore durante la minzione
- Sangue nell’urina o nello sperma
Quando rivolgersi al medico
Se si manifestano i sintomi di un problema urinario alla prostata, è necessario rivolgersi a un medico. Fissate un appuntamento con il vostro medico. In questo modo, se si tratta di qualcosa di grave, è possibile iniziare immediatamente il trattamento. Il medico può anche raccomandare lo screening del PSA se siete uomini di età compresa tra i 50 e i 70 anni o se avete un rischio maggiore di cancro alla prostata.
Chi è più sensibile al PSA?
Gli uomini di età compresa tra i 50 e i 70 anni sono più inclini a contrarre il cancro alla prostata. Anche l’ereditarietà potrebbe giocare un ruolo importante. Poiché le donne non hanno la prostata, non possono ammalarsi di cancro alla prostata; pertanto, le donne non devono preoccuparsi del PSA. Alcuni farmaci possono avere effetti collaterali sulla prostata. In questo caso, insieme al vostro medico di fiducia monitorerete i livelli di PSA.
Quali sono i trattamenti per il cancro alla prostata?
Se vi viene diagnosticato un tumore alla prostata attraverso lo screening del PSA, avrete a disposizione diverse opzioni terapeutiche. Insieme al medico determinerà il regime migliore in base ai sintomi e allo stadio. Le opzioni terapeutiche possono includere le seguenti:
- Trattamento con vaccino
- Intervento chirurgico
- Radioterapia
- Terapia ormonale
- Chemioterapia
- Crioterapia o criochirurgia
- Trattamento diretto all’osso
Come ci si prepara allo screening del PSA?
Se avete avuto di recente un’infezione delle vie urinarie o UTI, potreste dover aspettare per sottoporvi allo screening. Anche l’uso di un catetere può ostacolare il test. L’eiaculazione fino a 3 giorni prima del test potrebbe aumentare il livello del PSA in misura minima, quindi gli uomini dovrebbero astenersi dal fare sesso fino a dopo il test. Queste condizioni possono causare infiammazioni artificiali e livelli elevati di PSA.
Cosa si può fare per abbassare i livelli di PSA?
Alcuni farmaci possono essere prescritti per trattare l’ingrossamento benigno della prostata. Possono ridurre i livelli di PSA di circa il 50% entro 6-12 mesi dall’inizio del trattamento. Anche un altro farmaco usato per trattare le infezioni fungine può contribuire a ridurre i livelli di PSA. Anche gli integratori a base di erbe, come il saw palmetto e quelli contenenti fitoestrogeni, sostanze chimiche di origine vegetale con effetti simili agli estrogeni, possono essere utili.
Come influisce il PSA sulla vita quotidiana?
Se vi viene diagnosticato un tumore alla prostata, insieme al vostro operatore sanitario discuterete il piano di trattamento più adatto a voi. La convivenza con il tumore alla prostata può influire sullo stato fisico, sulla vita sociale e persino sulla salute emotiva. A volte è consigliabile rivolgersi a un professionista se la salute emotiva è diminuita.