Tokofobia, gravidanza e parto

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Tokofobia, gravidanza e parto

Ognuno reagisce in modo diverso alla gravidanza e al parto. È normale sentirsi nervosi, ansiosi o spaventati, ma alcune persone hanno reazioni più intense: l’idea della gravidanza e del parto provoca terrore ben oltre la normale ansia. Purtroppo la tocofobia non è stata ampiamente studiata, ma i ricercatori hanno identificato alcuni fattori che vi contribuiscono e potenziali approcci al trattamento.

Prevalenza

La tocofobia non è stata studiata a fondo. La sua prevalenza è sconosciuta, ma alcune ricerche suggeriscono che che colpisce tra il 5 e il 14% delle donne. La tocofobia ha implicazioni significative per le madri e i loro figli e, sebbene si stimi che colpisca anche circa il 13% degli uomini questa popolazione è drasticamente sottostimata.

Cause

Alcune ricerche indicano che la tocofobia può essere collegata alla adattamento fisiologico che si verifica dopo il parto . I ricercatori non hanno studiato gli effetti a lungo termine della tocofobia, ma gli studi suggeriscono che l’ansia e la depressione nella madre possono aumentare l’ansia, gli esiti negativi e lo scarso sviluppo del bambino.

Fattori che contribuiscono

Una revisione sistematica degli studi sulla tocofobia indica che sono molti i fattori che contribuiscono a questo fenomeno. Un’esperienza negativa con il parto può portare alla tocofobia in futuro, così come ascoltare storie di altre donne che hanno vissuto un parto traumatico. Anche gli aspetti cognitivi sembrano giocare un ruolo, tra cui il modo in cui le donne percepiscono la loro capacità di affrontare lo stress e il loro livello di autostima Alcuni fattori psicosociali anche gli aspetti cognitivi possono influire, poiché la tocofobia è più comune nelle donne giovani socialmente svantaggiate e con un basso livello di istruzione.

Tocofobia primaria e secondaria

Esistono due tipi di tocofobia tocofobia primaria e secondaria. Questa distinzione è importante, poiché molte donne affette da tocofobia secondaria la sviluppano dopo una precedente esperienza traumatica con il parto, portando a un disturbo post-traumatico da stress postnatale con sintomi scatenati dall’idea di dover dare alla luce un altro bambino.

Effetti sul parto e sul bambino

La tocofobia è associata a complicazionifetali le donne affette da tocofobia spesso richiedono il parto cesareo per non dover affrontare un parto in diretta. A causa di questa paura del parto e dell’accessibilità del parto cesareo, il numero di parti vaginali è diminuito, aumentando i costi complessivi e le complicazioni del parto.

Effetti sul periodo postnatale

Il periodo immediatamente successivo al parto è un periodo essenziale per il legame tra madre e bambino Alcune ricerche mostrano la tocofobia può ritardare il legame tra il neonato e la madre, causando spesso depressione materna e difficoltà di allattamento. Non sono stati condotti studi per determinare se questi aspetti abbiano un effetto a lungo termine sul bambino.

Padri e tocofobia

La tocofobia colpisce gli uomini anche gli uomini hanno paura di rimanere incinta, anche se le ricerche su questo fenomeno sono minime. Molti studi indicano che gli uomini difficilmente parlano delle loro paure del parto o di diventare padre, probabilmente perché non vogliono preoccuparsi o deludere la loro partner. Alcuni uomini ritengono che, non avendo vissuto il trauma fisico del parto, non abbiano il diritto di dire nulla. Uno studio ha rivelato che il 65% degli uomini non è stato interpellato sui propri sentimenti riguardo a questa esperienza, il che può contribuire alla mancata comunicazione di queste paure.

Modi di vivere la tocofobia

Persone la tocofobia viene vissuta in molti modi . Alcune donne desiderano avere figli, ma sono tormentate da preoccupazioni e ansie costanti durante la gravidanza. Altre possono avere così tanta paura di rimanere incinte da farsi prendere dal panico ogni mese prima dell’arrivo delle mestruazioni, da fare frequenti test di gravidanza per assicurarsi di non essere incinta, da usare più forme di controllo delle nascite o da astenersi del tutto dal sesso.

Necessità di ulteriori ricerche

La tocofobia può influenzare drasticamente la vita di una donna, la sua gravidanza e la salute del suo bambino, ma mancano ricerche formali e linee guida sulla condizione . Il termine è stato introdotto solo negli anni 2000 e la quantità limitata di ricerche disponibili rende difficile distinguere le cause e i potenziali trattamenti per le presentazioni primarie e secondarie.

Trattamento

Esistono poche linee guida formali per il trattamento della tocofobia, ma i medici hanno iniziato a proporre alcuni . I sintomi fisici, come nausea, dolore al petto, respiro corto e aumento della frequenza cardiaca, sono simili a quelli di un attacco di panico. Quando compaiono questi sintomi, le donne possono cercare di ricordare a se stesse che non sono un segno di pericolo fisico e che alla fine passeranno.La desensibilizzazione al parto è possibile aumentando lentamente l’esposizione al parto piuttosto che evitarlo. Se l’operazione ha successo, dovrebbe aiutare le donne a reagire in modo neutrale all’idea del parto, in modo che, quando arriva il momento, possano affrontarlo più efficacemente.