Segni e sintomi dell’osteoartrite

L’osteoartrite è una malattia che affligge milioni di persone quotidianamente ed è la forma più comune di artrite. Ogni articolazione del nostro corpo è ricoperta da uno strato protettivo di cartilagine che serve ad ammortizzare le sollecitazioni cui le articolazioni sono sottoposte. Col passare del tempo, la cartilagine tende a consumarsi a causa dei movimenti continui. Anche traumi o sollecitazioni ripetute di un’articolazione e l’obesità possono aumentare il rischio di danneggiamento della cartilagine, portando così all’osteoartrite. Sebbene questa condizione possa interessare qualsiasi articolazione, quelle maggiormente soggette a movimento sono più a rischio, come anche, colonna vertebrale, mani e ginocchia.

Dolore

Uno dei sintomi più comuni e prevalenti dell’osteoartrite è il dolore, che può manifestarsi in diverse forme. All’inizio, la maggior parte delle persone avverte un dolore sordo nelle articolazioni interessate. Poiché l’osteoartrite è una condizione progressiva dovuta all’usura delle articolazioni, nel tempo il dolore sordo può evolvere in un dolore intenso che limita le funzioni di base. Tuttavia, la progressione del dolore può durare anni o addirittura decenni e la velocità di questo processo varia da persona a persona.

Rigidità e perdita di flessibilità

Le persone affette da osteoartrite spesso sperimentano anche rigidità e una riduzione della flessibilità. Questa rigidità è particolarmente pronunciata al risveglio o dopo periodi prolungati di inattività, come durante la seduta. In alcuni casi, la rigidità può essere tale da richiedere un aiuto manuale per allungare l’articolazione, poiché non riesce a muoversi autonomamente. Con il progredire della patologia, è comune che la rigidità peggiori, portando a una significativa perdita di mobilità e funzionalità.

Gonfiore e tensione

Oltre a causare dolore, l’osteoartrite spesso provoca gonfiore, rigidità e sensibilità nelle aree intorno alle articolazioni. Questo può limitare ulteriormente la mobilità, rendendo più difficile muoversi durante la giornata. Se l’osteoartrite interessa le mani o le dita, afferrare strumenti può aggravare la condizione. In alcuni casi, avvolgere le impugnature degli oggetti con un tessuto o del nastro adesivo può alleviare parzialmente il problema.

Crepitio

Nelle fasi avanzate dell’osteoartrite, può insorgere una sensazione di sfregamento quando si muovono le articolazioni interessate. Anche se questo sintomo può manifestarsi nelle fasi iniziali della malattia, è più comune dopo diversi anni di progressione. Spesso, il grattugiare è accompagnato da strani rumori di scricchiolio o schiocco. Tali sensazioni e suoni vengono comunemente definiti come crepitio dai medici. Nelle persone affette da osteoartrite, il crepitio è solitamente dovuto allo sfregamento delle estremità ossee all’interno dell’articolazione. Inoltre, piccole fratture possono contribuire alla produzione di questi suoni e sensazioni.

Fratture

L’osteoartrite può portare a un aumento del rischio di fratture. Questo è dovuto a una combinazione di fattori, poiché gran parte delle persone affette da osteoartrite sono più anziane e presentano altre condizioni patologiche o problemi di salute ossea che influenzano la mobilità. Le persone con osteoartrite hanno il 30% in più di probabilità di subire cadute e il 20% in più di probabilità di fratturarsi un osso rispetto a chi non soffre di questa patologia. Alcuni farmaci per l’osteoartrite possono alterare l’equilibrio, portando a un maggior numero di incidenti e alcuni antidolorifici possono causare vertigini.

Problemi alla colonna vertebrale

L’osteoartrite della colonna vertebrale può essere una condizione seria anche nelle sue fasi iniziali. Quando colpisce la colonna vertebrale, l’osteoartrite può causare sintomi come formicolio, debolezza e intorpidimento, poiché esercita pressione sui nervi che si diramano dalla colonna vertebrale. Se la compressione è abbastanza forte, può portare alla perdita del controllo della vescica e dell’intestino. Inoltre, alcune persone possono sviluppare difficoltà a compiere determinati movimenti di arti inferiori, anche e piedi.

Speroni ossei

Le articolazioni degenerate, come quelle colpite dall’osteoartrite, spesso sviluppano escrescenze ossee lisce chiamate osteofiti o speroni ossei. La presenza di osteofiti è spesso ciò che distingue l’osteoartrite da altri tipi di artrite. Tali escrescenze si formano quando la cartilagine danneggiata cerca di ripararsi da sola, nonostante la considerevole perdita di tessuto cartilagineo nell’articolazione. Il processo esatto di formazione degli osteofiti non è ancora completamente chiaro. A seconda delle loro dimensioni, gli osteofiti possono causare dolore o limitare i movimenti. Possono anche comprimere i nervi, interferendo con varie funzioni corporee.

Nodi di Heberden e Bouchard

Oltre agli speroni ossei, sulle dita possono presentarsi due tipi specifici di escrescenze ossee. Quelle che si sviluppano sulle articolazioni più vicine alla punta delle dita sono i Nodi di Heberden, mentre le escrescenze sulle articolazioni più prossime alla mano sono i nodi di Bouchard. Quando questi nodi si formano, spesso il dolore diminuisce perché gran parte della degenerazione si è già verificata. Tuttavia, le escrescenze tendono a limitare significativamente i movimenti e le funzioni della mano. Entrambi i tipi di nodi si manifestano generalmente nei casi avanzati di osteoartrite.

Calli

Alcuni medici e specialisti ritengono che l’osteoartrite possa anche contribuire alla formazione di calli. Quando l’osteoartrite delle dita dei piedi progredisce, può causare gonfiori o escrescenze ossee che spingono l’alluce verso le altre dita del piede. I calli sono anomalie che si sviluppano nelle ossa del piede e possono provocare sovrapposizione delle dita, creando dolore e difficoltà nella deambulazione.

Cambiamenti di peso e muscolari

Poiché le persone affette da osteoartrite tendono a perdere mobilità con l’aggravarsi della malattia, il loro corpo subisce cambiamenti, spesso in relazione al livello di attività fisica che svolgevano precedentemente. Per le persone attive, questo può comportare una perdita significativa di peso, massa muscolare e forza. Altre persone possono perdere peso a causa delle difficoltà nell’alzarsi per mangiare o nel maneggiare gli utensili da cucina. Al contrario, alcune persone possono aumentare di peso a causa della ridotta mobilità.