Segni di esposizione alla muffa nera

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Segni di esposizione alla muffa nera

La muffa nera è oggetto di molti timori, a causa dei problemi di salute che molte persone ritengono possa causare. Grazie a recenti ricerche, oggi sappiamo che la muffa nera non è così pericolosa come molti pensano. Tuttavia, può ancora causare alcuni problemi respiratori, in particolare se una persona allergica alla muffa, con pelle sensibile o con una malattia respiratoria preesistente è esposta al fungo.

Occhi rossi o pruriginosi

Le reazioni del sistema immunitario causano talvolta occhi irritati, che lacrimano e prudono. Di solito ciò è dovuto alla produzione di istamina, un composto che aumenta la permeabilità vascolare. Ciò significa che una maggiore quantità di fluidi viaggia attraverso i capillari verso i tessuti, causando molti dei classici sintomi di una risposta allergica. L’istamina è anche un mediatore del prurito quindi un eccesso può portare a un maggiore prurito.

Gocciolamento post-nasale

Gocciolamentopost-nasale si riferisce al muco che si accumula nella parte posteriore del naso prima di scendere in gola. I casi lievi di gocciolamento post-nasale possono presentarsi come una lieve irritazione della cavità nasale, mentre quelli più gravi interessano altre regioni, causando sintomi come infiammazione della laringe e disfunzione delle corde vocali. Il gocciolamento post-nasale è comune a molti problemi respiratori.

Tosse

Molti sintomi dell’esposizione alla muffa nera sono simili a quelli di altri problemi delle vie respiratorie superiori. Tra questi sintomi, uno dei più comuni è una tosse secca e persistente . Talvolta la tosse può essere accompagnata da un gocciolamento post-nasale che provoca un suono più umido. Molte persone, tuttavia, ignorano questi sintomi comuni, pensando che si tratti di allergie stagionali o di un problema simile.

Farnetico

La risposta allergica alle spore di muffa provoca l ‘infiammazione di alcune parti del corpo . Questo restringe le vie respiratorie dai polmoni alla gola. Possono insorgere problemi di respirazione, come il respiro affannoso, che provoca un leggero fischio durante l’espirazione. Il sintomo tende a peggiorare con l’aumentare dell’infiammazione.

Soffocamento del naso

L’intasamento nasale o congestionenasale è un sintomo frequente delle affezioni delle vie respiratorie superiori. La congestione si verifica quando il liquido in eccesso invade i tessuti e i vasi sanguigni della regione nasale, provocando un gonfiore. A seconda della gravità dell’infiammazione, può essere una lieve irritazione o rendere estremamente difficile la respirazione.

Gola dolorante

Tra il gocciolamento post-nasale, gli alti livelli di infiammazione e la tosse frequente, l’esposizione alla muffa può anche causare mal di gola . Spesso si avverte dolore o una sensazione di grattamento che può peggiorare mentre si parla o si deglutisce, rendendo difficili azioni semplici come mangiare o bere. Anche le tonsille e le varie ghiandole del collo e della mascella possono gonfiarsi.

Eruzione cutanea

Oltre ai problemi respiratori, l’esposizione alla muffa nera può causare la secchezza della pelle o la comparsa di un’eruzione cutanea rossa e squamosa. Questo fenomeno è particolarmente comune tra le persone con pelle sensibile o che entrano in contatto diretto con la muffa Arrossamento e gonfiore sono comuni la muffa può anche essere un’eruzione cutanea, ma l’eruzione può anche iniziare a screpolarsi o a spellarsi. In casi estremi, le persone possono anche sviluppare lesioni che si trasformano in vesciche o trasudano.

Asma infantile

A studio del2016 ha rilevato che un numero maggiore di bambini in età scolare potrebbe sviluppare l’asma a causa della muffa presente nei luoghi che frequentano. I ricercatori hanno studiato campioni di polvere aspirata da aree di gioco interne e materassi. Hanno inoltre effettuato test di sensibilizzazione alle allergie alla muffa. Alla luce dei risultati ottenuti, i ricercatori affermano che livelli più elevati di muffa in queste aree sono fattori di rischio per l’asma nei bambini.

Sinusite allergica fungina

Una delle complicazioni più gravi che possono derivare dall’esposizione alla muffa nera è sinusite fungina allergica . Si tratta di un’infezione comune che provoca un’estrema infiammazione dei seni paranasali. Dopo l’esposizione iniziale alla muffa, il drenaggio dei seni paranasali rallenta o si interrompe del tutto. Ciò consente al fungo di crescere nei seni paranasali, causando detriti fungini, muco appiccicoso, polipi nasali e asma.

Polmonite da ipersensibilità

Le persone con problemi respiratori preesistenti hanno un rischio maggiore di sviluppare complicazioni gravi dopo l’esposizione alla muffa nera. Una delle più rare e pericolose è polmonite daipersensibilità l’inalazione della muffa provoca l’infiammazione dei polmoni stessi. L’infiammazione rende difficile il funzionamento degli organi vitali e può persino causare danni permanenti dovuti a cicatrici.