10 incredibili benefici del tè nero per la salute

Negli ultimi cento anni il tè nero è stato associato indissolubilmente agli inglesi. Il tè è una bevanda popolare anche nel subcontinente indiano e in Cina, dove cresce naturalmente, ma il ruolo dell’Inghilterra nel promuoverlo è innegabile. La tradizionale ora del tè inglese può essere meno diffusa rispetto a cinquant’anni fa, ma la maggior parte delle persone continua a considerare il tè come una bevanda sociale piuttosto che una sostanza con potenziali benefici medici. È sorprendente guardare indietro di qualche centinaio di anni e vedere come i primi divulgatori del tè abbiano sottolineato il valore curativo del consumo di tè. Ora la ruota ha compiuto un giro completo, con questa generazione attenta alla salute e nuovamente interessata ai benefici del tè.

Bevanda rinfrescante e non intossicante

Uno degli argomenti principali dei primi sostenitori del consumo di tè era il suo valore come bevanda analcolica per soddisfare la sete. In quel periodo si beveva spesso birra o gin come alternativa più sicura all’acqua inquinata, ma il consumo eccessivo di alcol comportava problemi sanitari e sociali. Anche se oggi l’acqua è sicura nella maggior parte dei Paesi occidentali, il tè nero continua a offrire una bevanda attraente e completamente sicura, senza bisogno di mettere in guardia le persone dal bere e guidare!

Non ignorare il valore sociale del consumo di tè

Poiché molti sono abituati a bere un tè con gli amici o i vicini, vale la pena di richiamare l’attenzione sul prezioso ruolo sociale che il tè continua a svolgere. L’invito a “passare da noi per una tazza di tè” è una comoda scusa per iniziare una nuova conoscenza. In questo contesto, gli incontri attraverso i social media non potranno mai sostituire la bevuta del tè. Nelle fabbriche e negli uffici del Regno Unito e di altri Paesi anglosassoni, la pausa tè rappresenta una fuga molto apprezzata dallo stress del lavoro e incoraggia il cameratismo

Il consumo di tè può ridurre il rischio di problemi cardiaci

Poiché il consumo di tè è un’attività così rilassante, il collegamento tra tè e salute del cuore non è così sorprendente e la ricerca medica fornisce un supporto scientifico a questa ipotesi. Gli esperti citano uno studio accademico secondo il quale chi beveva più di tre tazze di tè nero al giorno riduceva il rischio di ictus di oltre un quinto rispetto a chi non ne beveva affatto. Non ne consegue che bere una quantità eccessiva di tè riduca ulteriormente i rischi, ma indica che 3 o 4 tazze al giorno sono una buona idea

Potrebbe contribuire a ridurre le probabilità di ammalarsi di diabete

I medici sono preoccupati per l’aumento del numero di persone affette da diabete nei paesi occidentali. Essi ritengono che il consumo di troppi cibi grassi e fritti (cibi spazzatura) sia uno dei fattori che contribuiscono a questo aumento. Hanno anche notato variazioni tra i vari Paesi nel tasso di aumento. Nel 2012, alcuni ricercatori svizzeri hanno scoperto che i livelli di diabete erano più bassi nel Regno Unito e in Irlanda rispetto a Paesi simili. Questa ricerca suggerisce che la minore incidenza del diabete è legata al forte consumo di tè nero in questi Paesi

Il tè nero fa bene alla salute dei denti

Diversi studi indicano che il consumo di tè fa bene alla salute dei denti. In particolare, i ricercatori hanno scoperto che le sostanze contenute nel tè nero riducono il rischio di danni batterici ai denti e la formazione di piaghe. Un team dell’Università dell’Illinois ha scoperto che i bevitori di tè soffrono anche meno di batteri che producono l’alito cattivo. Tuttavia, i forti bevitori di tè si macchiano i denti di marrone, per cui devono farsi pulire i denti più spesso

Bere tè favorisce la digestione

Molti bevitori di tè scelgono di bere un bicchiere durante i pasti perché ritengono che favorisca la digestione, e la ricerca scientifica avvalora questa ipotesi. Per esempio, i ricercatori dell’Università del Maryland Medical Center hanno studiato gli effetti del consumo di tè dopo i pasti a base di fast food, scoprendo che aiutava i processi digestivi. A quanto pare, i cinesi possedevano questa conoscenza già migliaia di anni fa; questo è stato uno dei benefici del tè che ha fatto sì che l’abitudine diventasse così popolare nella loro società

Aiuta a disintossicare il corpo

Anche coloro che si prefiggono di condurre uno stile di vita più sano presentano alcuni livelli di tossicità nell’organismo a causa dell’inquinamento ambientale. Gli esperti di alimentazione sana di solito raccomandano di consumare molta frutta e verdura nei loro pasti per il loro alto valore antiossidante. Tuttavia, gli studi dimostrano che il tè nero contiene una quantità molto più elevata di antiossidanti. Dovrebbe funzionare molto più velocemente disintossicando i radicali liberi nel corpo e limitando così i danni che questi composti causano alle cellule

Il tè nero rafforza il sistema immunitario

Il sistema immunitario dell’organismo costituisce una prima difesa naturale contro le infezioni e le malattie. Tutti concordano sul fatto che seguire una dieta sana e fare regolare esercizio fisico rafforza questo sistema e riduce i rischi di malattia. Gli scienziati notano che gli antigeni alchilaminici presenti nel tè nero potenziano le prestazioni del sistema immunitario. Il tè apporta inoltre all’organismo sostanze note come tannini. In questo modo, il consumo di tè aumenta la resistenza naturale all’influenza e ad altri tipi di virus

Potrebbe ridurre il rischio di alcuni tipi di cancro

Alcuni medici esperti ritengono che gli antiossidanti presenti nel tè nero possano ridurre il rischio di sviluppare alcuni tipi di cancro. In particolare, ritengono che vi sia un certo sostegno alla tesi secondo cui le donne che bevono spesso tè nero hanno meno probabilità di ammalarsi di cancro alle ovaie. Tuttavia, la questione necessita di ricerche più approfondite per confermare questa opinione e per smentire altri ricercatori medici che sostengono che bere troppo tè potrebbe aumentare il rischio di cancro al seno

I bevitori di tè soffrono meno di artrite?

Le affermazioni secondo cui i bevitori di tè hanno meno probabilità di altri di sviluppare l’artrite meritano ulteriori indagini. I sostenitori di questa teoria si basano sul fatto che il tè nero contiene una buona quantità di sostanze fitochimiche. Essi ritengono che queste sostanze chimiche contribuiscano alla costruzione di strutture ossee più forti e possano ridurre il rischio di infiammazioni articolari