Segni della varicella

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Segni della varicella

La varicella è un’infezione virale contagiosa. Si diffonde attraverso l’aria o il contatto con le vesciche di un individuo colpito. Anche se si tratta di una condizione comune, occasionalmente possono insorgere complicazioni. Evitarle dovrebbe essere l’obiettivo principale del paziente e del medico. Pertanto, la diagnosi precoce è l’ideale. Conoscere i segni iniziali della varicella è la chiave per prenderla in tempo.

Mal di testa

La varicella può iniziare con un mal di testa. Questo mal di testa, tuttavia, può variare da persona a persona e può essere accompagnato da sensibilità alla luce. Di solito peggiora con la comparsa dell’eruzione cutanea. I bambini piccoli e i soggetti con scarse difese immunitarie sono più soggetti a sintomi gravi come il mal di testa. Anche la sonnolenza e la confusione possono accompagnare il mal di testa. Tuttavia, questi sono tutti sintomi che devono essere valutati.

Stanchezza

Le persone affette da varicella si sentono probabilmente esauste e spossate. La stanchezza è uno dei primi segni della varicella, insieme ad altri sintomi influenzali. La stanchezza legata alla varicella è sufficiente a interferire con il lavoro, la scuola e la vita quotidiana.

Febbre

Con la varicella può comparire una febbre fino a 102 gradi Fahrenheit. La febbre dura generalmente uno o due giorni e si manifesta all’inizio della malattia. La febbre è la risposta del sistema immunitario all’infezione.

Sintomi simili all’influenza

Quasi tutte le persone affette da varicella lamentano dolori generali alcuni giorni prima della comparsa dell’eruzione cutanea. Sono comuni anche sintomi simil-influenzali come gonfiore delle ghiandole, mal di gola, febbre e nausea. Nel giro di pochi giorni compare l’eruzione cutanea, che conferma la varicella

Mal di stomaco

Alcuni giorni prima della comparsa dell’eruzione cutanea, alcune persone affette da varicella lamentano una perdita di appetito accompagnata da nausea. Anche i farmaci antivirali per il trattamento dell’infezione possono provocare nausea. È raro che in caso di varicella si verifichi il vomito, che deve essere valutato se si verifica.

Perdita di appetito

L’inappetenza è probabilmente dovuta alla nausea e al mal di pancia legati alla varicella e può causare una riduzione dell’energia o una perdita di peso. Bere molti liquidi è importante per evitare la disidratazione. Anche mangiare cibi insipidi come riso, pane tostato, cracker e banane può essere utile.

Eruzione cutanea

Il segno più evidente della varicella è l’eruzione cutanea. Entro 10-21 giorni dall’esposizione, compare un’eruzione cutanea. Piccoli gruppi di macchie rosse affiorano sulla pelle, di solito prima sul petto e sulla schiena. Poco dopo, l’eruzione si diffonde ad altre parti del corpo, tra cui gambe, collo, viso, inguine, braccia e cuoio capelluto. Una persona infetta può presentare fino a 500 macchie in pochi giorni. Il virus è contagioso fino a 48 ore prima della comparsa dell’eruzione cutanea.

Vesciche

Poco dopo la comparsa dell’eruzione cutanea da varicella, iniziano a svilupparsi delle vesciche sulla parte superiore dell’eruzione. Queste vesciche possono essere estremamente pruriginose e possono cicatrizzarsi o infettarsi se una persona le gratta. Una volta aperte, le vesciche perdono liquido chiaro o giallo

Croste

La fase finale dell’esantema della varicella si verifica quando le vesciche iniziano a seccarsi e a formare delle croste. Le vesciche si aprono in seguito al grattamento o durante il naturale processo di guarigione. Le croste iniziano a seccarsi e a guarire entro cinque-sette giorni per la maggior parte delle persone.

Eruzione cutanea variegata

Le fasi dell’eruzione cutanea della varicella possono comparire in momenti diversi su diverse parti del corpo. Una persona affetta da varicella può presentare contemporaneamente protuberanze, vesciche e croste. Con il decorso della malattia, le croste guariscono mentre le protuberanze si trasformano in vesciche e le vesciche in croste