10 sintomi della paralisi cerebrale

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10 sintomi della paralisi cerebrale

La paralisi cerebrale è un’anomalia della funzione motoria. Colpisce la capacità di muoversi e di controllare i movimenti di una persona. Nella maggior parte dei casi, la paralisi cerebrale viene acquisita e diagnosticata in giovane età. Tra le cause di questa condizione vi sono la prematurità, alcuni disturbi genetici, ictus e, in alcuni casi, infezioni cerebrali.

Tono muscolare

Quando il tono muscolare è ottimale, possiamo piegarci e muoverci senza problemi e senza complicazioni. Un tono muscolare adeguato ci permette anche di stare seduti, in piedi e con una buona postura. Un tono muscolare scorretto si verifica quando i muscoli non si coordinano tra loro, rendendo difficile un movimento fluido. Inoltre, rende difficile la coordinazione, perché i muscoli vogliono muoversi e contrarsi allo stesso tempo. Se i muscoli sono troppo rilassati, la postura può essere compromessa e può essere difficile cambiare posizione. La terapia fisica è un elemento cruciale nel trattamento di questa condizione ed è particolarmente importante per un buon controllo muscolare.

Problemi di coordinazione

Un altro sintomo frequente causato dalla paralisi cerebrale è rappresentato dai problemi di coordinazione. Questi si verificano quotidianamente, ma è più probabile che compaiano durante i periodi di maggiore stress. I problemi di coordinazione spesso scompaiono durante il sonno, che permette ai muscoli di rilassarsi. Si possono distinguere diversi tipi di problemi di coordinazione, come i problemi legati ai compiti e i movimenti spastici. I primi compaiono, ad esempio, quando il paziente tenta di afferrare un singolo oggetto. I secondi si verificano quando i muscoli diventano tesi e rigidi, dando luogo a spasmi e a movimenti a forbice delle gambe.

Problemi di riflessi

Le persone affette da paralisi cerebrale possono avere difficoltà con i riflessi, che spesso si traducono in una risposta riflessa eccessiva che può causare contrazioni e spasticità. In alcuni casi, i riflessi possono anche non essere sviluppati, il che significa che possono non funzionare correttamente nei bambini affetti da paralisi cerebrale. Inoltre, alcuni individui possono essere privi di riflessi posturali e protettivi, importanti in situazioni di pericolo. Quando una persona non ha riflessi adeguati, può trovarsi incapace di rispondere a determinati stimoli.

La postura

I problemi di postura sono uno dei segni più comuni della paralisi cerebrale. Questa condizione non solo influisce sulla postura, ma ha anche effetti negativi sull’equilibrio. Si possono notare differenze nel bambino quando inizia a crescere. Una postura sana è simmetrica, il che significa che entrambi i lati della schiena sono immagini speculari l’uno dell’altro. Tuttavia, se la postura è asimmetrica, gli arti destro e sinistro non si specchiano l’uno nell’altro. Di solito questo accade perché una gamba si piega verso l’interno dell’anca, mentre l’altra si piega verso l’esterno.

L’equilibrio

Le persone affette da paralisi cerebrale hanno spesso problemi di equilibrio. Il deterioramento della funzione motoria lorda ha effetti negativi sulla capacità del bambino di mantenersi in equilibrio. Questo problema si manifesta di solito quando il bambino impara a sedersi, a stare in piedi e ad alzarsi da una posizione seduta. Può anche iniziare a manifestarsi quando il bambino inizia a gattonare o a camminare. Se un bambino non riesce a stare seduto senza sostegno, potrebbe essere affetto da paralisi cerebrale. Nel determinare l’impatto complessivo della condizione, i medici spesso valutano l’equilibrio per stabilire la gravità della paralisi cerebrale. Ancora una volta, è importante ricevere un’adeguata terapia fisica per aiutare a curare i sintomi.

Funzionalità motoria inadeguata

Una funzione motoria inadeguata è spesso indice di paralisi cerebrale. Se la funzione motoria è compromessa, la causa ha spesso a che fare con la mancanza di tono muscolare, in particolare con l’ipertonia o l’ipotonia. Quando la funzione motoria non è corretta, i muscoli del corpo sono troppo tesi o troppo poco flessibili, rendendo difficile il movimento corretto. In altre circostanze, i muscoli possono diventare troppo sciolti, il che contribuisce a creare ulteriori difficoltà di movimento. Un bambino che mostra difficoltà di movimento o che raggiunge le tappe dello sviluppo più tardi del previsto può essere affetto da paralisi cerebrale.

Funzione motoria fine

La funzione motoria fine ci permette di eseguire movimenti precisi che richiedono una buona coordinazione tra i muscoli del corpo e il cervello. Il controllo della motricità fine richiede abilità sia mentali che fisiche, tra cui la pianificazione e il ragionamento, nonché la coordinazione e la sensibilità. Un ritardo nello sviluppo di queste abilità può essere un segnale di paralisi cerebrale. Un altro segno comune di questa condizione è la presenza di tremori intenzionali, in cui un compito diventa più difficile man mano che si avvicina al suo completamento. Alcuni esempi di funzione motoria fine sono la presa di piccoli oggetti o il girare le pagine di un libro.

Funzione motoria orale

La mancanza di un’adeguata funzione motoria orale è spesso un segno di paralisi cerebrale. Se si riscontrano difficoltà nell’uso delle labbra, della lingua o della mandibola, la colpa potrebbe essere di una funzione motoria orale non sviluppata. In effetti, fino al 90% dei bambini in età prescolare affetti da paralisi cerebrale sviluppa questo sintomo. Quando si tratta di un’alterazione della funzione motoria orale, le difficoltà sono più evidenti nel caso di parlare, deglutire, masticare e sbavare. Queste sono il risultato della mancanza di coordinazione tra i diversi muscoli che compongono la bocca. La difficoltà a parlare può essere particolarmente fastidiosa nei primi anni di scuola.

Altri sintomi

Oltre a tutti i sintomi citati, le persone affette da paralisi cerebrale possono sviluppare una serie di sintomi diversi, tra cui quelli che interessano i vari muscoli della testa e della schiena. Possono essere colpiti anche altri muscoli del corpo. Ad esempio, un bambino può sentirsi rigido quando viene preso in braccio. In altri casi, il bambino può anche apparire floscio e allentato. Alcune persone hanno riferito di una rigidità alle gambe mentre il bambino viene preso in braccio. Le gambe possono anche accavallarsi o piegarsi a forbice. Infine, si può avere la sensazione che il bambino spinga indietro mentre viene preso in braccio.

Incontinenza

L’incapacità di controllare la funzione urinaria è un altro sintomo della paralisi cerebrale. Molti pazienti non riescono a controllare l’emissione di urina a causa dell’aumento dei riflessi della vescica. Quando la vescica si riempie di urina, si contrae in modo incontrollato, causando così una fuoriuscita di urina. Questo fenomeno può verificarsi in qualsiasi momento della giornata, anche di notte. Questo sintomo può causare ansia sociale in molti bambini, soprattutto in quelli che mantengono le loro capacità cognitive, e per alcuni può essere difficile partecipare alla vita sociale regolare.