10 domande frequenti sulla TAC

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10 domande frequenti sulla TAC

La TAC o tomografia computerizzata, talvolta nota come TAC, è uno strumento diagnostico che, a differenza delle radiografie tradizionali, fornisce un’immagine più dettagliata dell’interno del corpo di un paziente scansionandolo da più angolazioni contemporaneamente. Queste immagini aiutano i medici a diagnosticare una serie di condizioni. Le scansioni sono condotte da radiografi qualificati, in ospedale.

Cosa mostra una TAC?

La TAC è in grado di creare immagini complesse e dettagliate di diverse parti interne del corpo, consentendo ai medici e ad altri operatori sanitari di avere una visione chiara degli organi del paziente. La TAC può anche generare immagini dei vasi sanguigni del sistema circolatorio nei minimi dettagli o esaminare le ossa del paziente.

Perché può essere necessaria una TAC?

I medici utilizzano la TAC principalmente per diagnosticare condizioni che sarebbero più difficili da individuare con altri metodi. La TAC può aiutare a diagnosticare problemi circolatori, ictus, cancro e lesioni agli organi interni. La TAC può anche essere utilizzata come parte della pianificazione del trattamento, creando un’immagine complessa di un tumore prima della radioterapia. La TAC monitora anche le condizioni mediche per vedere come rispondono al trattamento.

Che aspetto ha uno scanner TC?

Uno scanner TC ha l’aspetto di una ciambella. Circonda completamente la parte interessata del corpo del paziente, consentendo di scattare più immagini da diverse angolazioni, creando le immagini dettagliate per cui questo strumento è famoso. A differenza di uno scanner per risonanza magnetica, il paziente non viene inserito in un “tunnel” per sottoporsi alla scansione. Pertanto, è meno probabile che la TAC scateni una reazione claustrofobica rispetto ad altri metodi di scansione.

Come ci si prepara a una TAC?

A volte il medico inietta un colorante nel sangue del paziente o gli fa bere una sostanza contenente il colorante. In questo modo il radiologo può vedere più facilmente le strutture interne durante la scansione. Il colorante può provocare nausea, per cui in questi casi si chiede al paziente di astenersi dal mangiare e dal bere per un certo periodo di tempo. Il paziente dovrà inoltre rimuovere tutti gli oggetti metallici, come i gioielli, e potrebbe dover indossare un camice speciale. La maggior parte dei pazienti non sarà sedata, anche se chi è ansioso di sottoporsi all’intervento può avere questa possibilità.

Cosa succede durante la scansione?

Durante la scansione, al paziente verrà chiesto di stare molto fermo sulla schiena, sul lettino dello scanner. Il lettino si muoverà lentamente attraverso lo scanner, che emette un leggero fruscio e non dovrebbe essere abbastanza rumoroso da destare preoccupazione. Occasionalmente, può essere necessario che il paziente sia sdraiato a faccia in giù. La procedura è generalmente rapida e richiede solo pochi minuti. Il radiologo esce dalla stanza prima dell’inizio della scansione e osserva da dietro uno schermo. Se necessario, può dare al paziente istruzioni per trattenere il respiro per brevi periodi durante la scansione.

Cosa succede dopo una TAC?

I pazienti vengono quasi sempre mandati a casa non appena la TAC è stata completata. Se sono stati sedati o se è stata necessaria un’iniezione di colorante, potrebbe essere chiesto loro di rimanere in ospedale per qualche ora, finché non si saranno ripresi dagli effetti. È improbabile che i risultati siano disponibili immediatamente, poiché l’interpretazione richiede tempo e competenza. Il medico esaminerà invece le immagini e presenterà un feedback ai pazienti a tempo debito.

Ci sono rischi?

La TAC è generalmente ritenuta sicura e completamente indolore. Il rischio principale di una TAC deriva dal colorante utilizzato, anche se non è sempre necessario; alcune persone hanno reazioni avverse agli ingredienti. La TAC espone i pazienti a una piccola quantità di radiazioni e, sebbene le radiazioni possano causare il cancro, è altamente improbabile che questa minuscola quantità possa causare problemi. Prima di raccomandare la procedura, i medici valutano il rischio potenziale rispetto ai benefici della TAC.

Quali sono i potenziali effetti collaterali?

Se un paziente sperimenta gli effetti collaterali del colorante, è probabile che questi si manifestino poco dopo che il medico ha somministrato il colorante. Pertanto, questi sintomi iniziano quasi sempre quando il paziente è ancora in ospedale. Gli effetti collaterali più comuni includono nausea, prurito cutaneo e difficoltà di respirazione o deglutizione.

La TAC è adatta a tutti?

La TAC è considerata adatta e sicura per tutti i pazienti, indipendentemente dall’età e dalla storia clinica. L’unica eccezione è rappresentata dalle donne in gravidanza, che non dovrebbero sottoporsi alla TAC dell’addome a causa del rischio per il nascituro. Fanno eccezione le donne in gravidanza con patologie potenzialmente letali. Le madri che allattano possono sottoporsi alla TAC e, se necessario, possono anche ricevere il colorante.

È sicuro assumere farmaci prima di una TAC?

I farmaci non influiscono sulla TAC, quindi i pazienti possono assumere i loro farmaci abituali il giorno dell’appuntamento. Tuttavia, le persone affette da diabete potrebbero non essere in grado di assumere i farmaci che richiedono il colorante: in alcuni casi, il colorante può influenzare il modo in cui i reni elaborano i comuni farmaci per il diabete. I pazienti con diabete devono consultare il medico prima della scansione per stabilire un piano di assunzione dei farmaci.