Secchezza vaginale dopo la menopausa: Come trattarla?

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Sono in postmenopausa e soffro spesso di secchezza vaginale, che rende doloroso il rapporto sessuale. C’è qualcosa che posso fare?

La secchezza vaginale è un problema comune per molte donne in postmenopausa. Questo disturbo è una caratteristica della sindrome genitourinaria della menopausa, conosciuta anche come atrofia vaginale. In questa condizione, i tessuti vaginali diventano sottili e più facilmente irritabili a causa della naturale riduzione dei livelli di estrogeni nel corpo durante la menopausa.

Per alleviare la secchezza vaginale e il dolore durante i rapporti sessuali (dispareunia) associati alla sindrome genitourinaria della menopausa, il medico potrebbe suggerire:

  • Idratanti vaginali (come K-Y Liquibeads, Replens, e altri) da applicare quotidianamente per mantenere idratati e sani i tessuti vaginali.
  • Lubrificanti vaginali (come Astroglide, Jo, Sliquid, e altri) da usare durante l’attività sessuale per ridurre il dolore durante i rapporti.
  • Creme, compresse o anelli vaginali a basso dosaggio di estrogeni, per rinforzare i tessuti vaginali. Anche se si sta seguendo una terapia ormonale sistemica con pillole o cerotti, il medico potrebbe raccomandare un trattamento locale con estrogeni a basso dosaggio se i sintomi di secchezza e disagio persistono. In caso di precedenti tumori al seno, è importante discutere con il medico i potenziali rischi associati all’uso di estrogeni vaginali.
  • Ospemifene (Osphena), un modulatore selettivo del recettore degli estrogeni (SERM) assunto per via orale, usato per trattare il dolore durante i rapporti sessuali dovuto all’atrofia vaginale. Questo farmaco non è indicato per le donne con storia di cancro al seno o ad alto rischio di svilupparlo.
  • Deidroepiandrosterone (DHEA), disponibile come supposta vaginale da usare di notte, può alleviare il dolore durante i rapporti sessuali nelle donne in postmenopausa.

Inoltre, un’attività sessuale regolare o la stimolazione vaginale, con o senza partner, può contribuire a mantenere in salute i tessuti vaginali dopo la menopausa.