Riconoscere e affrontare la tamponatura pericardica

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Riconoscere e affrontare la tamponatura pericardica

I medici d’urgenza chiamano “scatola cardiaca” l’area che va dalla clavicola al processo xifoideo alla base dello sterno Le lesioni a quest’area richiedono un’attenzione medica immediata e il tamponamento pericardico non fa eccezione. Chiamato anche tamponamento cardiaco, questo evento si verifica quando il cuore viene schiacciato dall’accumulo incontrollato di liquido nel sacco pericardico.

Tipi di tamponamento pericardico

Esistono due tipi di tamponamento: acuto e subacuto. Il primo si verifica quando si accumulano rapidamente da 3,4 a 6,8 once di liquido. Nel tamponamento pericardico subacuto o cronico, il sacco accumula lentamente fino a otto bicchieri di liquido per un periodo più lungo. Sebbene la velocità e il volume siano fattori importanti per valutare lo sviluppo di questa condizione, quanto più rigido è il muscolo del pericardio, tanto meno fluido è necessario per indurre il tamponamento cardiaco.

Trauma toracico

Il trauma toracico che si verifica nell’area toracoaddominale o centrale del torace è la causa più comune di tamponamento cardiaco. Esempi di trauma contundente sono le lesioni al torace e all’addome causate da una collisione automobilistica o da una caduta da un’altezza significativa. I casi ad alta velocità includono le ferite da arma da fuoco, mentre quelli a bassa velocità includono le coltellate.

Rottura del miocardio

Le rotture del miocardio danneggiano i vasi del cuore o i muscoli più piccoli all’interno del cuore. Nel caso degli attacchi cardiaci, si verificano alcuni giorni dopo l’infarto iniziale. Un’altra causa è la dissezione aortica causata da un aneurisma; in questi casi, una lesione improvvisa dell’aorta provoca un rapido accumulo di sangue nel sacco pericardico.

Pericardite

La pericardite è un’infiammazione del pericardio causata da farmaci, complicazioni di interventi chirurgici al cuore o malattie autoimmuni. Il sangue non è l’unico fluido che può causare il tamponamento pericardico. Le infezioni possono provocare un accumulo di pus. Una manifestazione di questo tipo è una chiara indicazione di una grave infezione in qualche parte del corpo che richiede l’intervento di un medico.

Emorragia uremica

Quando i reni falliscono e i prodotti di scarto, tra cui l’urea, si accumulano nel sangue, gli elevati livelli di tossicità causano problemi sistemici come la pericardite uremica. La sua presenza è generalmente un segno tardivo o fatale di insufficienza renale. Le anomalie dei fluidi, elettrolitiche e metaboliche influenzano la capacità dei fluidi di coagulare o solidificare. La coagulopatia porta a un’emorragia uremica, che aumenta il rischio di tamponamento pericardico.

Effusione pericardica maligna

Il cancro al seno, la leucemia e il linfoma possono causare un versamento pericardico maligno. Quando il cancro invade il rivestimento intorno al cuore, il liquido può diventare sanguinolento, non solo aumentando il rischio di tamponamento, ma anche bloccando i vasi linfatici dal drenare i liquidi in eccesso dai tessuti. Quest’ultima complicazione aumenta le possibilità di infezione.

Triade di Beck

Nel 1935, il cardiochirurgo Claude Beck sviluppò un elenco di tre segni che aiutano i medici a identificare il tamponamento pericardico: la distensione delle vene giugulari è causata dal ritorno del ventricolo destro nella vena destra che scorre attraverso la giugulare; inoltre, Beck notò che il liquido nel sacco pericardico attutisce i suoni cardiaci. Infine, l’incapacità dell’organo di pompare correttamente il sangue provoca un’ipotensione che si manifesta come pulsus paradoxus, in cui la pressione arteriosa sistemica scende di oltre 10 mmHg.

Altri sintomi per la diagnosi

Il tamponamento pericardico è considerato un tipo di shock cardiogeno. Oltre alla triade di Beck, altri sintomi sono la frequenza cardiaca accelerata, la tosse, la mancanza di respiro e l’ingrossamento del fegato. L’alterazione della funzione cardiaca si traduce in estremità fredde e umide e in un polso debole. Oltre a ciò, i medici possono notare un respiro bronchiale sordo e controllare l’intensità delle vibrazioni della parete toracica per vedere come i polmoni fanno uscire l’aria, un’osservazione chiamata segno di Ewart. In alcuni casi, la pressione di un tamponamento cardiaco causa il collasso parziale o totale dei polmoni. In questo caso, i medici ordinano una radiografia del torace ed eventualmente una TAC toracica.

Trattamento

Poiché i tamponamenti pericardici sono emergenze mediche, i medici eseguono comunemente una pericardiocentesi utilizzando un catetere o un ago per drenare il liquido. In alcuni casi, i medici optano per un intervento chirurgico per creare una finestra pericardica, in cui rimuovono un pezzo di pericardio non solo per drenare il liquido, ma anche per prevenire futuri accumuli. A seconda della causa, il paziente può richiedere anche antibiotici e farmaci antinfiammatori.

Prevenzione, se possibile

La maggior parte dei casi di tamponamento non può essere prevenuta. Tuttavia, alcuni cambiamenti nello stile di vita possono ridurre i rischi in alcuni casi. L’adattamento della dieta e dell’esercizio fisico, la gestione del peso e l’evitare l’eccesso di alcol possono ridurre la probabilità di un episodio. Chiunque abbia dubbi sulla salute del cuore dovrebbe consultare regolarmente un medico. Quanto più rapidamente viene individuato e trattato il tamponamento pericardico, tanto maggiori sono le probabilità di sopravvivenza.