Quando servono i punti di sutura?
Graffi e tagli sono inevitabili e nella maggior parte dei casi non sono un problema: le lesioni minori spesso guariscono senza bisogno di cure. Tuttavia, alcuni tagli e squarci richiedono punti di sutura per garantire la corretta guarigione e prevenire le infezioni. I punti di sutura o le suture chirurgiche tengono insieme i tessuti del corpo dopo una lesione o un intervento chirurgico. Diversi fattori determinano se una ferita necessita o meno di punti di sutura, tra cui la dimensione e la profondità. Alcuni tagli sanguinano in modo significativo, rendendo difficile determinare la necessità di punti di sutura.
Punti di sutura
I punti di sutura hanno due obiettivi principali: aiutare a chiudere completamente le ferite, promuovere la guarigione e prevenire le infezioni. In alcuni casi, i medici possono utilizzare i punti di sutura per evitare cicatrici in aree esteticamente significative. Le dimensioni dell’ago, il materiale e le tecniche di cucitura sono diverse e si adattano a ferite diverse. Sebbene la maggior parte dei punti di sutura utilizzi un ago e una qualche forma di filo, le ferite minori possono richiedere solo punti liquidi adesivi, che essenzialmente incollano la ferita. Alcune ferite o procedure richiedono entrambi i tipi di punti.
Posizione
È più probabile che alcune aree del corpo abbiano bisogno di punti di sutura. Le articolazioni si muovono così spesso che la ferita potrebbe non guarire senza i punti. Inoltre, le ferite che danneggiano legamenti o tendini richiedono un’attenzione medica immediata. Anche le lacerazioni sui genitali o su aree molto visibili come il viso richiedono una valutazione medica e possono necessitare di punti di sutura. I tagli sugli occhi o in prossimità di essi possono compromettere la vista senza essere trattati. Anche le ferite profonde sulle mani o sulle dita possono impedire una corretta funzionalità.
Dimensioni
Uno degli indicatori più evidenti del fatto che una ferita necessita di punti di sutura è la dimensione; in particolare, la lunghezza e la profondità della lesione. Tagli più profondi o più lunghi di mezzo centimetro possono richiedere punti di sutura. Se una ferita è abbastanza profonda da esporre muscoli, ossa o tessuto adiposo, richiede punti di sutura, così come le ferite particolarmente ampie o lacunose, che altrimenti potrebbero non guarire affatto. Le dimensioni della ferita determinano anche il tipo di sutura che il medico utilizzerà.
Cause che richiedono punti di sutura
Le ferite da perforazione causate da un morso umano o animale sono particolarmente soggette a infezioni. Non solo la ferita necessita di punti di sutura, ma anche di antibiotici o di un richiamo antitetanico. Anche le ferite da arma da fuoco minori, come le escoriazioni, possono avere una profondità o un’ampiezza tale da richiedere punti di sutura per essere chiuse, così come le lacerazioni causate da oggetti con bordi frastagliati, come seghe o coltelli.
Quantità di sangue
Quando una ferita sanguina, la pressione diretta può aiutare a rallentare la perdita di sangue. Se l’emorragia non si arresta dopo alcuni minuti di pressione diretta, è probabile che la ferita necessiti di punti di sutura. Il sangue che sgorga può indicare un’arteria recisa e la necessità di cure d’emergenza e suture. Un’emorragia eccessiva rende difficile esaminare correttamente una ferita, quindi è meglio rivolgersi a un medico.
Tipi di ferite
I punti di sutura sono solitamente obbligatori per il trattamento delle ferite aperte. Un medico considera una ferita “aperta” se c’è una rottura della pelle. Le ferite aperte possono essere ulteriormente suddivise in categorie:
- Le lacerazioni sono semplici tagli o rotture della pelle.
- Le incisioni sono ferite chirurgiche con bordi lisci.
- Le perforazioni derivano da un oggetto che entra nel corpo e poi ne esce. Le punture di grandi dimensioni possono avere un aspetto simile alle lacerazioni.
- Le avulsioni si verificano quando lembi di pelle sono aperti su tre lati o completamente strappati.
- Le abrasioni sono graffi simili alle avulsioni, ma meno profondi.
Segni che i punti di sutura non sono necessari
A volte è più facile identificare le ferite che non necessitano di punti di sutura. La maggior parte delle ferite da puntura sono piccole, ma un danno interno non visibile può richiedere l’intervento di un medico. Le ferite con bordi lisci che non si allargano con il normale movimento probabilmente guariranno correttamente senza punti di sutura. Le ferite poco profonde, inferiori a 0,25 pollici e di lunghezza inferiore a 0,75 pollici, in genere non necessitano di punti di sutura.
Materiali dei punti
I materiali di sutura possono essere assorbibili o non assorbibili. I punti assorbibili sono naturalmente digeribili dall’organismo e non richiedono l’intervento del medico per la loro rimozione. Il polidiossanone è un materiale di uso generale che può sigillare le ferite dei tessuti molli. Il poliglactin è ideale per la cucitura di ferite alla mano o al viso. I punti di sutura non assorbibili sono più comuni e sono quelli che la gente immagina quando pensa ai punti di sutura. I materiali non riassorbibili più diffusi sono il nylon, la seta, il poliestere e il polipropilene. Questi materiali possono chiudere molti tipi di ferite nella maggior parte delle aree del corpo.
La tecnica
I medici utilizzano diverse tecniche di sutura a seconda dell’area e della causa della ferita. Le suture interrotte utilizzano diversi fili di materiale per chiudere una ferita in modo sicuro. Le suture continue sono facili da posizionare e utilizzano un unico filo. Le suture interrate posizionano il nodo dei punti all’interno del corpo. Le suture a cordoncino sono continue e stringono la pelle come la coulisse di una borsa. Le suture sottocutanee si trovano nel derma della pelle, parallelamente alla ferita.
Rimozione dei punti
Se il medico utilizza un materiale non assorbibile per i punti di sutura, li rimuoverà in un secondo momento. I punti sul viso possono essere rimossi dopo soli tre o cinque giorni, mentre quelli sulle mani possono rimanere in sede fino a tre settimane. I medici sterilizzeranno l’area prima della rimozione e potranno anestetizzare i punti più sensibili. Per la rimozione vera e propria, taglieranno un’estremità del filo ed estrarranno delicatamente il punto.