Le molte ragioni per provare un gargarismo con acqua salata

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Le numerose motivazioni per provare i gargarismi con acqua salata

Da millenni, il sale è stato utilizzato come rimedio naturalistico per combattere le malattie. Ancora oggi, i medici consigliano i gargarismi con acqua salata per alleviare il mal di gola. Sebbene il mal di gola tenda a migliorare in circa una settimana, i gargarismi con acqua salata tiepida possono offrire un sollievo momentaneo dal prurito e dal disagio.

Come agisce

I gargarismi con acqua salata non solo alleviano il dolore alla gola ma riducono l’infiammazione, sciolgono il muco, eliminano i batteri e liberano le secrezioni che causano irritazione. L’acqua salata è una soluzione ipertonica, ciò significa che ha una pressione osmotica più alta rispetto ai liquidi cellulari umani. Quando si utilizza questa soluzione per i gargarismi, attira il fluido cellulare sulla superficie, insieme a virus o batteri presenti nella gola.

Preparazione di un gargarismo con acqua salata

I gargarismi con acqua salata rappresentano un metodo economico per trattare il mal di gola in casa. I medici suggeriscono di mescolare da un quarto a mezzo cucchiaino di sale in un bicchiere d’acqua calda. Mescolare finché il sale non è completamente disciolto. Sebbene qualsiasi tipo di sale sia adeguato, i sali a grana grossa come il sale kosher o il sale marino si sciolgono più rapidamente rispetto al comune sale da tavola.

A cosa serve

I gargarismi con l’acqua salata non curano il mal di gola né rimuovono un’infezione, ma offrono soltanto un sollievo dal dolore mentre il corpo affronta la causa dei sintomi. Gli esperti di otorinolaringoiatria consigliano di eseguire i gargarismi almeno tre o quattro volte al giorno, o ogni tre ore, fino a quando il dolore diminuisce. È importante bere anche molta acqua, poiché il sale può seccare le cellule.

Non ingerire l’acqua salata

Dopo i gargarismi, i medici sottolineano l’importanza di sputare la soluzione. Questa pratica contribuisce a rimuovere una parte di virus o batteri responsabili del disturbo. Sebbene ingerire piccole quantità di acqua salata non sia solitamente dannoso, quantità maggiori possono alterare i livelli di sodio nel corpo, provocando disidratazione e altri problemi. Pertanto, non ingerire mai la soluzione per gargarismi.

Gargarismi con acqua salata per i bambini

I pediatri raccomandano i gargarismi con acqua salata per i bambini di età superiore ai sei anni che sono in grado di comprendere l’importanza di non deglutire. L’Institute for Clinical Systems Improvement suggerisce, oltre ai gargarismi, un trattamento combinato con acetaminofene o ibuprofene, pastiglie per la gola e l’assunzione di liquidi caldi o freschi per alleviare il mal di gola.

Sollievo dal dolore orale

I gargarismi con acqua salata possono anche alleviare il dolore della bocca causato da altre problematiche. Aiutano a lenire il dolore delle ulcere e a promuovere la guarigione. In alcuni casi, come durante i trattamenti antitumorali che possono causare lesioni in bocca, i medici consigliano tale pratica per mantenere l’igiene e alleviare il disagio.

Dopo interventi odontoiatrici

Dopo interventi odontoiatrici, alcuni dentisti consigliano i gargarismi con acqua salata come trattamento temporaneo per le ferite orali. Dopo operazioni come l’estrazione dei denti, i dentisti suggeriscono spesso ai pazienti di utilizzare soluzioni saline poiché sono ottimi antimicrobici. Tuttavia, è meglio evitare l’uso prolungato, oltre le due-tre settimane, per prevenire alterazioni del pH orale.

Voce e gargarismi con acqua salata

Coloro che usano la voce professionalmente, come cantanti e oratori, devono evitare prodotti a base di alcol per i gargarismi, poiché questi possono seccare le mucose della gola. I medici consigliano di fare gargarismi con acqua salata, poiché questo non provoca secchezza delle pieghe vocali e della laringe, diversamente dalle soluzioni alcoliche.

Riduzione dei batteri

Sebbene l’acqua salata elimini alcuni batteri, non è in grado di rimuovere tutti quelli presenti nella bocca e nella gola. Uno studio del 2010 ha evidenziato che i collutori a base di allume riducono i batteri più efficacemente rispetto alle soluzioni saline. Tuttavia, per il trattamento di dolore e infiammazione, le soluzioni saline risultano essere più adeguate.

Prevenzione con i gargarismi di acqua salata

Nonostante i gargarismi con acqua salata non siano stati oggetto di ampie ricerche, alcuni studi ne ipotizzano i benefici. Uno studio iraniano del 2010 ha suggerito che questa pratica potrebbe essere un’efficace misura preventiva contro le infezioni del tratto respiratorio. Tuttavia, gli studiosi enfatizzano la necessità di ulteriori ricerche con campioni più ampi per valutare la reale efficacia dell’acqua salata nella prevenzione delle infezioni.