La differenza tra crionica e criogenia

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La differenza tra crionica e criogenia

La criogenia è un campo scientifico che si occupa degli effetti delle temperature estremamente basse. Il termine ha avuto origine nei Paesi Bassi nel 1894 e lo studio è iniziato nel 1887, quando i ricercatori hanno trasformato gas come ossigeno, azoto e idrogeno in liquidi utilizzando il freddo estremo. In tempi moderni, la criogenia si riferisce solitamente all’uso di temperature inferiori a -150°C. I termini “criogenia” e “crionica” si riferiscono a due pratiche distinte. La criogenia è un campo scientifico legittimo e accettato che si occupa di basse temperature. La crionica è il processo non provato di congelamento del corpo umano per una futura rinascita. Attualmente esistono tre strutture criogeniche attive negli Stati Uniti e in Russia.

Il primo istituto di criogenia

La criogenia per espandere la vita umana ha attirato l’attenzione del pubblico nel 1962, quando Robert Ettinger ha fondato il Cryonics Institute nel Michigan. L’obiettivo della crionica è congelare un corpo umano a lungo termine, impedendone il deterioramento. Inizialmente è stata concepita per le persone affette da malattie incurabili o al termine della loro vita naturale. La premessa si basa sull’aspettativa che i futuri progressi della tecnologia medica salveranno le persone che oggi non possono essere salvate.

Due fasi della crionica

La crionica avviene in due fasi. Una persona deve essere legalmente morta prima di essere sottoposta alla prima fase di sospensione criogenica. Il processo di vetrificazione drena il sangue dal corpo e lo sostituisce con una soluzione per la conservazione degli organi e una soluzione crioprotettrice. L’azoto liquido congela rapidamente il corpo. La seconda fase della criogenia è la rianimazione del corpo. Le strutture criogeniche affermano di aver completato con successo la prima fase della crionica, ma nessuno sa se la seconda fase sia possibile.

Come può funzionare la crionica?

Gli scienziati a favore della criogenia per gli esseri umani fanno riferimento agli animali che vanno in letargo durante i freddi mesi invernali. Alcune specie di rettili, anfibi, insetti e mammiferi sopravvivono al freddo in uno stato dormiente. La straordinaria capacità degli animali di vivere in uno stato di congelamento o di quiescenza deriva da una proteina che fornisce proprietà antigelo. Gli animali morirebbero se le loro cellule si congelassero completamente perché le cellule scoppiano quando l’acqua al loro interno si congela. Le proteine antigelo impediscono il congelamento all’interno delle cellule.

Adattamenti per il letargo

Gli animali e gli insetti in grado di sopravvivere in uno stato di congelamento hanno molti adattamenti. Gli scoiattoli hanno i neuroni della sensibilità al freddo spenti, quindi il loro corpo non richiede calore durante il letargo. La maggior parte dei mammiferi in letargo possiede geni specifici che spingono il loro corpo a digerire velocemente anziché i carboidrati. Alcune specie di insetti, per sopravvivere all’inverno, fanno uscire fino al 75% dell’acqua dal corpo prima di entrare in uno stato di congelamento.

Gli insetti non sono mammiferi

I processi utilizzati dagli insetti e dai mammiferi per sopravvivere al freddo sono molto diversi. I mammiferi, come gli orsi e gli scoiattoli, non si congelano mai completamente. La loro temperatura corporea non si abbassa drasticamente. Un orso in letargo è ancora caldo al tatto e i mammiferi possono svegliarsi rapidamente dal letargo. Il metabolismo dei mammiferi rallenta durante il letargo, ma non si ferma. Gli insetti e gli anfibi sono letteralmente congelati e non possono rianimarsi rapidamente. La criogenia utilizza procedure basate sugli adattamenti degli insetti per congelare i corpi umani.

Gli oppositori della crionica

Molti scienziati si rifiutano di definire la crionica un “campo scientifico” perché ritengono che sia impossibile congelare un corpo umano in modo sicuro. Gli oppositori sottolineano che i mammiferi ibernati non potrebbero sopravvivere alla sospensione criogenica. I ricercatori di criogenia hanno dovuto utilizzare misure simili agli adattamenti degli insetti perché gli adattamenti dell’ibernazione dei mammiferi non funzionano. Gli insetti sono molto meno complessi degli esseri umani e hanno un sistema circolatorio aperto senza vasi sanguigni. Le cellule del sangue di un insetto sono molto diverse da quelle dell’uomo e di altri mammiferi.

Quante persone sono attualmente congelate?

Le uniche tre strutture crioniche al mondo sono il Cryonics Institute nel Michigan, la Alcor Life Extensions Foundation a Scottsdale, Arizona, e il KrioRus in Russia. Si stima che circa 874 persone siano attualmente in sospensione criogenica in tutte e tre le strutture. I corpi in sospensione riposano all’interno di capsule di alluminio chiamate dewars. James Bedford, un veterano della prima guerra mondiale, è stato congelato in stato criogenico a -200°C per più di 50 anni.

La crionica è solo olio di serpente avanzato?

Molti medici e ricercatori definiscono la crionica una forma avanzata e moderna di olio di serpente, una panacea senza alcun valore medico dimostrato. Le strutture criogeniche si basano su finanziamenti ed energia continui per mantenere i corpi congelati alle temperature richieste. Non esiste una regolamentazione o una supervisione della crionica perché le persone sono legalmente morte prima di entrare nella sospensione congelata. Entrambe le strutture negli Stati Uniti sono state accusate di aver lasciato scongelare i corpi in numerose occasioni, anche se le strutture negano le accuse.

L’etica della crionica

Una persona in sospensione criogenica negli Stati Uniti aveva 14 anni al momento della sua morte nel 2016. La sua famiglia ha combattuto in tribunale per mantenere il suo corpo in sospensione. La battaglia giudiziaria è nata perché la situazione sollevava molti interrogativi etici. Cosa sarebbe successo se il processo fosse andato a buon fine? La famiglia della ragazza e tutte le persone che conosceva sarebbero scomparse. Il mondo sarebbe stato molto diverso. Alcuni ricercatori hanno espresso orrore al pensiero di rianimare la ragazza anni dopo, con gravi danni neurologici dovuti a un processo di congelamento scientificamente non corretto. Entrambe le strutture crioniche negli Stati Uniti sono state accusate di manipolare le famiglie. Diversi soggetti sottoposti a sospensione criogenica non sono stati congelati fino a oltre un mese dopo la morte perché le famiglie non erano d’accordo sulla procedura. Un mese di decomposizione e il processo di imbalsamazione per la sepoltura tradizionale hanno causato gravi danni. Le strutture hanno accettato comunque i corpi e il pagamento da parte delle famiglie.

la “vera” criogenia

A differenza della crionica, la criogenia ha fatto progressi come scienza. I successi della criogenia vanno dai miglioramenti nella conservazione degli alimenti a lungo termine alle procedure mediche. Le pratiche sono utilizzate anche nell’edilizia e nella produzione per rafforzare i materiali da costruzione e la NASA ha diversi laboratori di criogenia. I recenti sviluppi in campo medico indicano che il congelamento degli organi per mesi o anni potrebbe presto diventare un’opzione praticabile. I progressi nella conservazione degli organi sono significativi perché l’attuale tecnologia medica consente agli organi di rimanere vitali solo per uno o tre giorni.