La contrattura e le sue numerose cause

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La contrattura: cause e tipologie

Una contrattura è un irrigidimento o accorciamento dei tessuti che porta a una deformità. Generalmente interessa la pelle, i tessuti sottostanti, i tendini, i legamenti e i muscoli vicini a un’articolazione. I sintomi specifici e la posizione della contrattura variano molto in base alla causa, che può essere molto diversa. Alcune contratture sono lievi, mentre altre possono essere gravi.

Tipologie di contratture

Le contratture sono distinte in tre categorie in base alla posizione e ai cambiamenti che si verificano. Le contratture aterogene interessano il tessuto connettivo e spesso includono aderenze. Le contratture periarticolari coinvolgono una rigidità delle articolazioni e del tessuto connettivo. La terza categoria, le contratture miogene, si suddivide in due tipi: miostatica e pseudomiostatica. La contrattura miostatica implica un cambiamento strutturale, di solito un accorciamento muscolare per adattarsi a un cambiamento nell’articolazione, causato spesso da immobilizzazione prolungata come un gesso, un tutore o degenza a letto. La contrattura pseudomiostatica è simile ma non comporta cambiamenti strutturali veri e propri.

Contratture da ustione

Una delle complicazioni più serie di un’ustione è la contrattura da ustione. Questa si manifesta quando la cicatrice da ustione si ispessisce e restringe, limitando o impedendo i movimenti. L’area interessata dall’ustione può non muoversi adeguatamente, influenzando la qualità della vita a seconda della sua posizione sul corpo.

Artrogriposi

L’artrogriposi è una contrattura congenita di due o più articolazioni. Si osserva di solito già nell’utero o alla nascita e interessa principalmente gli arti superiori e inferiori. Le contratture si verificano spesso nelle spalle, gomiti, polsi e mani per quanto riguarda gli arti superiori, mentre nei fianchi, ginocchia e caviglie per quanto riguarda quelli inferiori. La causa dell’artrogriposi è sconosciuta, ma spesso è legata a condizioni genetiche.

Contrattura capsulare

La contratturacapsulare deriva dall’indurimento del tessuto mammario attorno a una protesi. Questa condizione viene classificata secondo la scala di Baker. Al grado I, il seno appare morbido e di aspetto normale. Al grado IV, invece, il seno si presenta anormale, duro e doloroso. Nei gradi più avanzati, potrebbe essere necessario rimuovere la protesi, dato che non esistono metodi approvati per prevenire o trattare questo tipo di contrattura.

Contrattura di Dupuytren

La contrattura di Dupuytren interessa specificamente le mani. Uno dei sintomi caratteristici è l’impossibilità di appoggiare il palmo su una superficie piana. Questa condizione provoca la formazione di piccoli noduli nel palmo, che possono essere dolorosi inizialmente ma il dolore tende a diminuire nel tempo. I noduli si ispessiscono, creando bande rigide di tessuto sotto la pelle, che tirano le dita verso il palmo. La causa esatta è sconosciuta, ma la contrattura di Dupuytren sembra essere ereditaria, soprattutto nelle persone di origine nordeuropea. Inizia generalmente in mezza età, colpendo più gli uomini che le donne.

Sindrome di Freeman-Sheldon

La sindrome di Freeman-Sheldon è una rara malattia genetica caratterizzata da contratture congenite multiple, insieme a difetti delle mani, dei piedi e del sistema scheletrico, coinvolgendo anche il viso. I bambini affetti da questa sindrome presentano una bocca piccola e chiusa, guance e fronte prominenti. Le dita delle mani e dei piedi risultano permanentemente piegate, e possono presentare piede torto o scoliosi.

Sindrome di Marden-Walker

Tra le rare condizioni che causano contratture c’è la sindrome di Marden-Walker, una malattia genetica che coinvolge il tessuto connettivo. Le persone affette da questa sindrome presentano spesso articolazioni bloccate, con ossa mantenute in posizioni fisse, ma queste contratture possono migliorare nel tempo. Una curvatura della colonna vertebrale è comune, così come le deformità facciali.

Ictus

Una condizione di salute più comune che può causare contratture è l’ictus. L’ictus spesso determina debolezza o paralisi in uno o più muscoli del braccio o della spalla. Le spalle rappresentano una sede critica, poiché l’articolazione può subire dislocazioni a causa di altri cambiamenti nel braccio, provocando l’abbassamento della spalla. I muscoli e i tessuti circostanti possono allungarsi o accorciarsi, portando alla contrattura.

Artrite reumatoide

Un’altra malattia che può condurre a contratture è l’artrite reumatoide (AR), una patologia infiammatoria e autoimmune che causa gonfiore alle articolazioni. Questi sintomi possono danneggiare le articolazioni stesse, provocando deformità e contratture. L’AR tipicamente coinvolge le articolazioni di polsi, mani o ginocchia.

Trattamento

Il trattamento di una contrattura varia in base alla sua gravità e alla causa sottostante. Inoltre, l’approccio differisce se la contrattura deriva da una malattia genetica o meno. Le opzioni di trattamento non chirurgiche includono farmaci per il rilassamento di muscoli e articolazioni, blocchi nervosi, fisioterapia, gessi e steccature. In alcuni casi, può essere raccomandato un intervento chirurgico per allungare i muscoli o riparare ossa, tendini o legamenti danneggiati.