Infezione delle vie urinarie negli uomini

Home / Malattie dalla A alla Z / Infezione delle vie urinarie negli uomini

Che cos’è?

Le infezioni delle vie urinarie coinvolgono le parti del corpo – reni, ureteri, vescica e uretra – che producono l’urina e la trasportano fuori dal corpo. Le infezioni delle vie urinarie sono spesso classificate in due tipi in base alla loro localizzazione nel tratto urinario:

  • Infezioni del tratto inferiore – Includono la cistite (infezione della vescica) e l’uretrite (infezione dell’uretra). Le infezioni del tratto urinario inferiore sono comunemente causate da batteri intestinali, che entrano e contaminano il tratto urinario dal basso, di solito diffondendosi dalla pelle all’uretra e poi alla vescica. L’uretrite può anche essere causata da microrganismi trasmessi attraverso il contatto sessuale, tra cui la gonorrea e la clamidia. Un’altra forma di infezione urinaria maschile è la prostatite, un’infiammazione della prostata.
  • Infezioni del tratto superiore – Coinvolgono gli ureteri e i reni e comprendono la pielonefrite (infezione renale). Le infezioni del tratto superiore spesso si verificano perché i batteri hanno risalito il tratto urinario dalla vescica al rene o perché i batteri trasportati nel flusso sanguigno si sono raccolti nel rene.

Infezione delle vie urinarie negli uomini 1

La maggior parte dei casi di infezioni del tratto urinario si verifica nelle donne. Di quelli che si verificano negli uomini, relativamente pochi colpiscono gli uomini più giovani. Negli uomini di età superiore ai 50 anni, la ghiandola prostatica (una ghiandola situata in fondo alla vescica, vicino all’uretra) può ingrandirsi e bloccare il flusso di urina dalla vescica. Questa condizione è nota come iperplasia prostatica benigna o IPB. Questa condizione può impedire alla vescica di svuotarsi completamente, aumentando la probabilità che i batteri crescano e scatenino un’infezione. La cistite è più comune negli uomini che praticano rapporti anali e in quelli che non sono circoncisi. Altri fattori che aumentano il rischio di infezioni urinarie sono un’ostruzione, come quella causata da un’ostruzione parziale dell’uretra nota come strozzatura, e sostanze non naturali, come i tubi di gomma dei cateteri (che possono essere inseriti per alleviare un’ostruzione dell’uretra).

I sintomi

Un’infezione delle vie urinarie provoca di solito uno o più dei seguenti sintomi:

  • Minzione insolitamente frequente
  • Un intenso bisogno di urinare
  • Dolore, fastidio o sensazione di bruciore durante la minzione
  • Risveglio dal sonno per urinare
  • Dolore, pressione o tensione nella zona della vescica (al centro del basso addome, sotto l’ombelico)
  • Pipì a letto in una persona che di solito era asciutta di notte
  • Urina dall’aspetto torbido o dall’odore sgradevole
  • Febbre, con o senza brividi
  • Nausea e vomito
  • Dolore al fianco o alla parte superiore della schiena

Diagnosi

Il medico chiederà informazioni sui sintomi e su eventuali precedenti episodi di infezione del tratto urinario. Per valutare appieno i fattori di rischio, il medico può chiedere informazioni sull’anamnesi sessuale, compresa la storia del paziente e del suo partner di malattie sessualmente trasmissibili, uso del preservativo, partner multipli e rapporti anali.

Il medico diagnosticherà un’infezione delle vie urinarie in base ai sintomi e ai risultati dell’esame fisico e degli esami di laboratorio delle urine. In una tipica infezione del tratto urinario, il medico vedrà sia i globuli bianchi (cellule che combattono l’infezione) sia i batteri quando esaminerà l’urina al microscopio. Probabilmente il medico invierà le urine a un laboratorio per identificare il tipo specifico di batteri e gli antibiotici specifici che possono essere utilizzati per eliminare i batteri.

Negli uomini, l’esame rettale consente al medico di valutare le dimensioni e la forma della ghiandola prostatica. Se si tratta di un giovane uomo senza segni di ingrossamento della prostata, il medico può ordinare ulteriori esami per cercare un’anomalia del tratto urinario che aumenti la probabilità di infezione. Questo perché le infezioni del tratto urinario sono relativamente rare nei giovani uomini con un tratto urinario normale. Gli esami aggiuntivi possono includere la pielografia endovenosa o la tomografia computerizzata (TC), che mostra il contorno del tratto urinario ai raggi X, l’ecografia o la cistoscopia, un esame che consente al medico di ispezionare l’interno della vescica utilizzando un sottile strumento simile a un tubo cavo.

Durata prevista

Con un trattamento adeguato, la maggior parte delle infezioni del tratto urinario non complicate inizia a migliorare in uno o due giorni.

Prevenzione

La maggior parte delle infezioni delle vie urinarie negli uomini non può essere prevenuta. La pratica del sesso sicuro con l’uso del preservativo aiuta a prevenire le infezioni trasmesse attraverso il contatto sessuale.

Negli uomini con ipertrofia prostatica benigna, la riduzione di caffeina e alcol o l’assunzione di alcuni farmaci da prescrizione possono contribuire a migliorare il flusso urinario e a prevenire l’accumulo di urina nella vescica, che aumenta la probabilità di infezione. Molti uomini con infezioni urinarie dovute all’ingrossamento della ghiandola prostatica devono sottoporsi a un intervento chirurgico per rimuovere parte della ghiandola. Poiché questo intervento può migliorare il flusso dell’urina, può aiutare a prevenire le infezioni.

Il trattamento

I medici trattano le infezioni del tratto urinario con una serie di antibiotici. I risultati degli esami di laboratorio sulle urine possono aiutare il medico a scegliere l’antibiotico migliore per l’infezione. In generale, la maggior parte delle infezioni non complicate del tratto inferiore viene eliminata completamente entro cinque-sette giorni di trattamento. Una volta terminata l’assunzione di antibiotici, il medico può chiedere di ripetere il prelievo di un campione di urina per verificare che i batteri siano scomparsi. Se viene diagnosticata un’infezione del tratto superiore o un’infezione della prostata, il medico può prescrivere antibiotici per tre settimane o più.

Gli uomini con infezioni gravi del tratto superiore possono richiedere un trattamento ospedaliero e la somministrazione di antibiotici attraverso un catetere endovenoso (in una vena). Ciò è particolarmente vero quando nausea, vomito e febbre aumentano il rischio di disidratazione e impediscono l’uso di antibiotici per via orale.

Quando rivolgersi a un professionista

Chiamate il vostro medico ogni volta che avete uno dei sintomi di un’infezione delle vie urinarie.

Se vi state avvicinando ai 50 anni, chiamate il medico se notate uno dei seguenti sintomi: diminuzione della forza del getto di urina, difficoltà a iniziare la minzione, gocciolamento dopo la minzione o sensazione che la vescica non sia completamente vuota dopo aver finito di urinare. Questi potrebbero essere i sintomi di un ingrossamento della prostata, un problema che può essere trattato efficacemente prima che scateni un’infezione delle vie urinarie.

Prognosi

La maggior parte delle infezioni del tratto urinario può essere trattata facilmente con antibiotici. In un uomo che presenta un’anomalia del tratto urinario o un ingrossamento della prostata, possono verificarsi infezioni ripetute del tratto urinario finché il problema di fondo continua a interferire con il libero flusso dell’urina.