Il test della proteina C-reattiva ha molteplici applicazioni

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Il test della proteina c-reattiva ha molteplici applicazioni

Il test della proteina c-reattiva misura la quantità di proteina c-reattiva (CRP) nel sangue per identificare l’infiammazione. Ci sono molte ragioni per cui i medici ordinano i test della proteina c-reattiva. I test ad alta sensibilità possono valutare il rischio di malattia coronarica, mentre i test standard controllano la presenza di infezioni e altre condizioni.

Produzione di proteina c-reattiva

L’organismo invia la proteina c-reattiva nel flusso sanguigno come risposta all’infiammazione . Sebbene l’infiammazione sia la risposta naturale dell’organismo a lesioni o infezioni, essa provoca anche gonfiore, arrossamento e dolore. La proteina C-reattiva è prodotta principalmente nel fegato ma anche macrofagi, linfociti, adipociti e cellule muscolari lisce la sintetizzano.

Ruolo della proteina C-reattiva

La proteina c-reattiva è comunemente usata come è un marcatore per valutare le infezioni e la salute cardiovascolare , ma potrebbe essere in grado di dire ai medici molto di più. Le ricerche attuali indicano che potrebbe svolgere un ruolo più ampio nella risposta immunitaria, tra cui la fagocitosi, la morte cellulare e la produzione e il rilascio di citochine, in particolare interleuchine e fattori di necrosi tumorale.

CRP al basale

Proteina c-reattiva al basale è determinato da molti fattori, tra cui la pressione sanguigna, i livelli di lipidi, l’età, il peso, il sesso e il fatto che una persona fumi o meno. Anche le variazioni genetiche giocano un ruolo importante e gli studi sui gemelli dimostrano che esiste una componente ereditaria dei livelli basali di proteina c-reattiva, indipendente dall’età e dal peso. I risultati dei normali test della proteina c-reattiva variano.

Terapia ormonale sostitutiva

Ricercaemergente mostra un aumento significativo della CRP nelle donne in menopausa sottoposte a terapia ormonale sostitutiva. I risultati dei test della proteina c-reattiva quasi raddoppiano in queste donne, indicando un aumento significativo del rischio di coaguli di sangue e di malattie cardiovascolari. È interessante notare che non è stato riscontrato alcun aumento della CRP circolante nelle donne che ricevono la terapia ormonale sostitutiva tramite un cerotto transdermico.

Proteina C-reattiva elevata

I test per la proteina c-reattiva elevata sono un forte predittore di molti tipi di malattie cardiovascolari anche in soggetti asintomatici, l’aumento della proteina c-reattiva è un forte predittore di malattie, tra cui l’insufficienza cardiaca congestizia, la fibrillazione atriale e la malattia della valvola aortica. I test ad alta sensibilità possono determinare questi rischi. Una CRP superiore a 3 mg/L indica un aumento del rischio di malattia coronarica, rischio che è ancora più elevato se la persona è affetta anche da diabete di tipo 2.

Ruolo sconosciuto

I test della proteina C-reattiva mostrano un aumento dei livelli durante le malattie infiammatorie e le infezioni, ma non è noto il ruolo della proteina C-reattiva nello sviluppo di queste malattie il ruolo preciso della CRP nello sviluppo di queste malattie è sconosciuta. Esistono diverse forme di CRP e le prove dimostrano che alcune presentano proprietà più pro-infiammatorie di altre. Le terapie mirate per la CRP sono interessanti per il trattamento di alcune condizioni infiammatorie, ma sono necessarie ulteriori ricerche.

Monitoraggio delle condizioni

I test della proteina C-reattiva sono utili per identificare nuove condizioni, ma anche per valutare l’efficacia del trattamento monitorare l’ andamento delle condizioni note i test della proteina C-reattiva sono utili per identificare nuove condizioni, ma anche infezioni batteriche e fungine, malattie infiammatorie intestinali, osteomielite e alcune malattie autoimmuni, come l’artrite reumatoide e il lupus. I medici possono utilizzare i risultati di un test CRP per determinare se queste condizioni stanno progredendo o se i trattamenti attuali sono efficaci.

Sintomi

I medici possono ordinare l’esame della proteina c-reattiva quando i pazienti presentare i sintomi di una grave infezione batterica il medico può ordinare il test della proteina c-reattiva quando i pazienti presentano sintomi quali febbre, brividi, tachicardia, nausea, vomito e respirazione accelerata. Dopo l’inizio del trattamento, un test della CRP può valutare se il trattamento sta funzionando o meno, poiché i livelli di CRP dovrebbero diminuire quando il trattamento è efficace.

Rischi del test della proteina C-Reattiva

Test della proteina C-reattiva sono esami del sangue standard . Un infermiere o un flebotomista posiziona un laccio emostatico intorno al braccio e preleva il sangue da una vena in una provetta. Il sangue viene quindi inviato a un laboratorio e i risultati sono solitamente disponibili entro pochi giorni. I rischi sono minimi e comprendono ecchimosi, svenimenti, giramenti di testa e infezioni nel sito di inserimento.

Risultati

Risultati elevati degli esami della proteina c-reattiva possono indicare alcune cose Una PCR superiore a 10 mg/L indica un’infezione grave o una malattia cronica il paziente dovrà sottoporsi a ulteriori esami per determinarne la causa. Un risultato leggermente elevato non significa necessariamente che vi sia una malattia di base, tuttavia, il fumo, il sovrappeso e la mancanza di esercizio fisico possono elevare i risultati.