I vantaggi e gli svantaggi dell’uso della Kava

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I vantaggi e gli svantaggi dell’uso della Kava

Le popolazioni originarie del Sud Pacifico soddisfano il loro desiderio di relax con una bevanda ricavata dalla radice della pianta di Kava. Oltre all’uso ricreativo, la kava viene utilizzata anche nella medicina tradizionale. I ricercatori scientifici riconoscono che la kava possiede molte qualità curative, ma le possibilità di un uso improprio comportano rischi per la salute. Negli Stati Uniti e in Europa occidentale, la kava viene venduta sotto forma di tè, compresse, gocce, polvere o estratti. Il nome kava è solo uno dei tanti applicati a questo prodotto. Si chiama anche Lewena, Sakau, Yaqona e persino Grog.

Può contribuire a ridurre i danni cerebrali causati da malattie degenerative

Il numero crescente di persone che raggiungono la vecchiaia solo per diventare disabili a causa del morbo di Alzheimer o di altri disturbi neurodegenerativi è una delle principali sfide sociali e mediche di oggi. La nostra comprensione delle cause e la conoscenza dei trattamenti sono ancora molto limitate. Questo è uno dei motivi dell’interesse per l’uso della kava per prevenire o rallentare i danni alle strutture mentali. Ricerche condotte su topi di laboratorio suggeriscono che gli estratti di kava potrebbero proteggere le cellule cerebrali dai danni provocati dallo stress ossidativo. Si spera che possa avere lo stesso effetto sull’uomo.

Migliorare le possibilità di superare i test

Gli studenti che devono affrontare gli esami e i candidati a posizioni di prestigio cercano naturalmente un modo per assicurarsi di entrare nella sala degli esami o dei colloqui con le loro capacità intellettuali ben sintonizzate. Alcuni di loro trovano che 300 mg di estratto di kava contribuiscano a migliorare la concentrazione e a potenziare la memoria. Il fatto che credano che la kava li aiuti può spiegare alcuni dei suoi effetti positivi, ma la pianta contiene sostanze che incoraggiano il cervello a funzionare meglio. Tuttavia, l’assunzione eccessiva di kava e l’uso di dosaggi elevati influiscono negativamente sulle funzioni dell’organismo.

Utile per trattare la depressione

Il trattamento della depressione è diventato uno degli usi medici più popolari della kava. Gli utilizzatori trovano che aiuti a migliorare il loro stato d’animo e a ridurre i livelli di ansia. Diversi studi condotti su soggetti animali e umani dimostrano che, oltre a questi benefici emotivi, la kava aiuta anche a combattere la fatica della depressione. Si è guadagnata la reputazione di eccellente alternativa ai farmaci antidepressivi, ma la sua sicurezza dipende ancora da un uso responsabile.

Una soluzione alle difficoltà di addormentamento

L’insonnia non rientra nella categoria delle malattie gravi, ma chi non riesce a dormire per lunghi periodi ha maggiori probabilità di ammalarsi a causa dell’indebolimento del sistema immunitario. Da molti anni i medici prescrivono sonniferi per chi soffre di insonnia, ma l’assunzione di kava potrebbe essere altrettanto efficace e più sicura. Gli esperimenti condotti su pazienti umani dimostrano che la kava ha effettivamente proprietà sedative ed è particolarmente utile per trattare problemi di insonnia radicati nello stress.

Potrebbe essere utile nei trattamenti per i tossicodipendenti

Una delle sfide più grandi che medici e assistenti sociali devono affrontare è il modo migliore per spezzare la dipendenza del tossicodipendente dalle droghe pesanti. Si arriva al punto in cui si è quasi incapaci di resistere al desiderio di assumere una droga. Il successo limitato dei trattamenti esistenti incoraggia la ricerca di opzioni naturali. Alcune ricerche indicano che il composto kavapyrones della kava riduce il desiderio di droga dei tossicodipendenti. La sua economicità aumenta l’attrattiva per le autorità mediche sottoposte a pressioni finanziarie.

Aiuta il sistema immunitario a funzionare in modo più efficace

La kava contiene composti che sembrano ridurre la possibilità di sviluppare infezioni e aiutare il sistema immunitario a funzionare meglio. Ad esempio, in un esperimento condotto sui topi, gli scienziati hanno notato come dosi di kava stimolino i globuli bianchi. Inoltre, la kava contiene le sostanze antinfiammatorie chiamate flavokawains. In che misura contribuisca a migliorare l’immunità è ancora una questione di speculazioni, piuttosto che un fatto scientifico, finché ulteriori ricerche non chiariranno l’entità dei suoi benefici in questo settore cruciale della salute.

Rischi di danni al fegato

I possibili danni al fegato dovuti all’uso prolungato o eccessivo della kava sono i più noti tra i suoi potenziali effetti avversi. Gli esperti raccomandano che non sia una buona idea assumerla per più di tre mesi. Un piccolo numero di consumatori ha contratto l’epatite A. Le ricerche collegano i problemi al fegato alla difficoltà di scomporre i composti kavalattonici nell’organismo. La maggior parte degli europei e degli americani presenta questo problema, ma solo una piccola percentuale di coloro che provengono da ambienti asiatici.

Chi deve evitare di consumare kava?

Alcune sostanze contenute nella kava fanno sì che alcune categorie di persone debbano evitarne l’uso. Ad esempio, non è adatta ai bambini. Anche le donne in gravidanza e in allattamento dovrebbero evitarne l’assunzione. Esiste il rischio di danni al fegato, quindi un paziente con una storia di problemi epatici deve consultare un medico prima di usare la kava. Poiché tende a rallentare le reazioni, chi deve guidare un’auto o lavorare con macchinari deve evitarne l’uso. Gli effetti negativi variano in base alla salute e all’età della persona.

Possibili conflitti con altri farmaci e con l’alcol

Chi deve assumere un farmaco prescritto non dovrebbe usare la kava prima di aver consultato il proprio medico. Può ridurre l’efficacia del propranololo, dei beta-bloccanti, dei farmaci a base di morfina e di numerosi altri tipi di farmaci. Non è sicuro bere bevande alcoliche e assumere kava a causa del rischio di danni al fegato. Un uso eccessivo di questa sostanza potrebbe mettere a rischio le persone in alcuni scenari lavorativi e di viaggio.

Preoccupazioni per il potenziale abuso

Anche se alcune organizzazioni che curano i tossicodipendenti prendono in considerazione la possibilità di somministrare loro la kava per aiutarli a disintossicarsi dagli stupefacenti, ci sono ancora timori che si tratti di un’altra sostanza aperta all’abuso. Chiunque abbia la tendenza ad assumere droghe a scopo ricreativo potrebbe usare la kava in modo simile: questo, del resto, è uno dei suoi usi originari nel suo ambiente di origine. Come per le droghe, più se ne assume e più si prolunga il periodo di utilizzo, maggiore è la possibilità di effetti negativi sulla salute.