Gas (Flatulenza)

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Che cos’è?

La flatulenza è il passaggio di gas intestinale (flatus) attraverso il retto. Il passaggio di gas è normale e ogni essere umano lo fa almeno 14 volte al giorno, consciamente o inconsciamente. A volte la flatulenza si verifica più spesso del previsto e questo può diventare un problema imbarazzante. Una flatulenza estrema può persino interferire con la capacità di lavorare e di socializzare con altre persone.

La maggior parte dei casi di flatulenza è legata a fattori che possono essere controllati. Infatti, i gas intestinali provengono generalmente da due fonti: l’aria ingerita o il lavoro dei batteri intestinali sul cibo non digerito.

L’ingestione di aria è una delle cause della flatulenza. Sebbene gran parte dell’aria inghiottita venga espulsa attraverso la bocca, una piccola quantità passa nell’intestino ed esce attraverso il retto. Le persone ingoiano aria in molti modi diversi, in particolare:

  • Inconsapevolmente si ingoia aria mentre si parla, soprattutto quando si è agitati, eccitati o nervosi
  • Mangiando o bevendo di fretta
  • Masticando una gomma
  • Fumando
  • Bevendo bevande gassate

Anche i batteri dell’intestino possono produrre gas quando elaborano gli alimenti che passano nel colon senza essere digeriti più in alto nel tratto digestivo. Alcuni esempi comuni di alimenti che tendono a causare gas sono:

  • Alimenti ricchi di fibre – Tra questi vi sono frutta, fagioli, piselli e crusca d’avena.
  • Alimenti contenenti fruttosio – Il fruttosio è uno zucchero semplice presente naturalmente in molti frutti, soprattutto fichi, datteri, prugne, pere e uva. Si trova anche in quantità minori nelle cipolle, negli asparagi, nei carciofi e nel grano. Il fruttosio viene talvolta aggiunto come dolcificante a bibite, bevande alla frutta e alcuni biscotti e dolci.
  • Verdure contenenti raffinosio – Il raffinosio è uno zucchero complesso presente in molte verdure crucifere (cavoli, cavolini di Bruxelles, broccoli, cavolfiori) e nei fagioli. I fagioli contengono anche stachiosio, un’altra forma di zucchero poco digeribile.
  • Sorbitolo – Il sorbitolo viene utilizzato per dolcificare molte gomme e caramelle senza zucchero e può essere aggiunto come ingrediente inerte ai farmaci.
  • Prodotti lattiero-caseari contenenti lattosio, uno zucchero presente nel latte – Le persone intolleranti al lattosio hanno difficoltà a digerire latte, formaggio, gelato e altri prodotti caseari. Queste persone hanno livelli insolitamente bassi di lattasi, un enzima necessario per digerire il lattosio. L’intolleranza al lattosio è particolarmente comune tra gli afroamericani, i nativi americani e gli asiatici. Può comparire con l’avanzare dell’età, anche se da bambini o da giovani adulti non si avevano problemi a digerire il latte.

Meno comunemente, la flatulenza può essere un effetto collaterale di alcuni farmaci, in particolare della colestiramina (Questran), usata per trattare il colesterolo alto, o del farmaco dietetico orlistat (Xenical). Può anche essere un sintomo della sindrome dell’intestino irritabile o della giardiasi (un’infezione parassitaria).

I sintomi

La flatulenza è il passaggio di gas intestinale, volontario o involontario. Alcune persone che soffrono di flatulenza lamentano anche gonfiore addominale, ma altre non ne soffrono.

Diagnosi

Di solito una persona affetta da flatulenza è consapevole di emettere gas. A volte è più fastidioso per gli altri membri della famiglia o per i colleghi di lavoro.

Per indagare sulle cause, è necessario esaminare il proprio stile di vita, in particolare il modo in cui si consumano i pasti:

  • Si ingurgita spesso il cibo di corsa?
  • Bevete molte bevande gassate o mangiate molta frutta e verdura ad alto contenuto di fibre, latticini e cibi dietetici o senza zucchero? Tenete un diario per annotare ciò che mangiate e bevete e la gravità dei sintomi.
  • La flatulenza è causata da farmaci prescritti o non prescritti, comprese le bevande o i pasti dietetici? Se si sospetta che il problema sia legato ai farmaci, non smettere di prenderli. Chiamate il vostro medico per un consiglio.
  • Siete intolleranti al lattosio? Considerate la possibilità di sospendere tutti i prodotti a base di latte per due settimane.

Durata prevista

La durata della flatulenza dipende dalla sua causa. Se la flatulenza è legata ad abitudini alimentari o a fattori dietetici, spesso scompare rapidamente una volta individuata la fonte del problema e apportate le necessarie modifiche alla dieta o allo stile di vita.

Prevenzione

Spesso è possibile prevenire la flatulenza modificando le abitudini alimentari e la dieta:

  • Mangiare e bere lentamente, in un ambiente tranquillo. Masticare bene il cibo prima di deglutirlo.
  • Per qualche giorno evitate gli alimenti che più comunemente causano flatulenza, come i fagioli, gli alimenti ricchi di fibre, le verdure crucifere, le bevande gassate e i prodotti senza zucchero contenenti sorbitolo. Poi, gradualmente, aggiungeteli di nuovo alla vostra dieta, uno alla volta, tenendo traccia dei vostri sintomi. In questo modo sarà possibile determinare quali alimenti scatenano la flatulenza. In questo modo potrete evitarli.
  • Se dovete aggiungere più fibre alla vostra dieta, aumentatele lentamente nell’arco di giorni o settimane. Un aumento improvviso di fibre nella dieta spesso scatena la flatulenza, mentre un aumento graduale potrebbe non farlo.
  • Se mangiate fagioli, provate un prodotto senza ricetta, come Beano, che contiene enzimi che scompongono gli zuccheri mal digeriti presenti nei fagioli.

Trattamento

È possibile ridurre la flatulenza provando:

  • Misure preventive
  • Farmaci antigas senza prescrizione medica contenenti simeticone (Mylanta II, Maalox II, Di-Gel) o bismuto (Pepto-Bismol, Bismatrol)
  • Per l’intolleranza al lattosio:
    • Assumere compresse o liquidi da banco contenenti l’enzima lattasi prima di mangiare o bere prodotti contenenti latte.
    • I latticini a ridotto contenuto di lattosio sono disponibili nei negozi di alimentari.

Quando rivolgersi a un professionista

Chiamate il medico se la flatulenza è accompagnata da malessere addominale, gonfiore significativo o da un improvviso cambiamento delle abitudini intestinali, stitichezza o diarrea. Inoltre, è bene chiedere consiglio se i tentativi di ridurre la flatulenza non hanno funzionato.

Prognosi

Spesso la flatulenza può essere controllata con alcuni piccoli cambiamenti nella dieta o nello stile di vita.