Filtrazione renale e sindrome di Fanconi

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Filtrazione renale e sindrome di Fanconi

Al ritmo di mezzo bicchiere al minuto, i reni filtrano i rifiuti indesiderati dal sangue alla vescica con l’aiuto di milioni di microscopici nefroni. Ogni nefrone ha un glomerulo e un tubulo; il primo raccoglie e filtra il sangue, mentre il secondo separa i rifiuti destinati alla vescica dalle sostanze nutritive da riassorbire. Nelle persone affette da sindrome di Fanconi o FS, un difetto dei tubuli prossimali causa un cattivo riassorbimento dei nutrienti e comporta problemi di salute per tutta la vita.

Tipi di sindrome di Fanconi

Il tipo di sindrome di Fanconi diagnosticato a una persona dipende dai nutrienti che il suo organismo non riesce a riassorbire. Ad esempio, la galattosemia, l’incapacità dell’organismo di elaborare lo zucchero galattosio, è una manifestazione della FS. Può essere trattata evitando di dare al bambino affetto il latte, poiché il lattosio si scinde in galattosio. I bambini affetti da questa patologia dovranno evitare anche altri alimenti contenenti lattosio e galattosio. L’intolleranza al fruttosio e la malattia da accumulo di glicogeno possono portare anche a malattie metaboliche.

Genetica

La forma genetica della sindrome di Fanconi è X-linked, autosomica recessiva o autosomica dominante. A volte, una mutazione nel gene EHHADH causa la condizione rendendo i mitocondri incapaci di produrre ATP, adenosina trifosfato, una sostanza chimica che fornisce energia a tutte le cellule viventi. Una persona può anche avere una mutazione dei geni HNF4A o SLC34A1, che sono responsabili di diverse condizioni, tra cui la fosfaturia e la poliuria.

Cistinosi

La cistinosi è una delle cause più comuni della sindrome di Fanconi nei bambini e colpisce circa una persona su 200.000 nati. I soggetti affetti da questa patologia sviluppano un accumulo di cristalli di cistina che danneggiano i reni e gli occhi. I bambini affetti da questa patologia possono sviluppare un’insufficienza renale prima del loro decimo compleanno, a meno che la condizione non venga riconosciuta e trattata] La cistina, un aminoacido, produce collagene e favorisce la sintesi del glutatione, che contribuisce al mantenimento del sistema immunitario. Esistono tre tipi di cistinosi, ognuno dei quali è causato dalla mutazione del gene CTNS. Il gene CTNS è responsabile della produzione di cistinosina, una proteina di trasporto fondamentale per il processo di digestione e riciclaggio nelle cellule. La cistinosi è una malattia genetica ereditata in modo autosomico recessivo. Pertanto, una persona deve ereditare una copia del gene difettoso da ciascun genitore per manifestare la malattia.

Sindrome di Fanconi acquisita

Una varietà di condizioni può causare la FS acquisita, compresi i disturbi autoimmuni come la sindrome di Sjogren, che attacca le [ghiandole] articolari e i reni. La tossicità da metalli pesanti, come l’avvelenamento da piombo, più frequente nei bambini che negli adulti, causa la sindrome di Fanconi a causa dei fattori del sistema immunitario che compromettono la funzione dei tubuli. Le cause legate ai farmaci includono l’ingestione di alcuni antibiotici, tra cui la tetraciclina scaduta, che possono degradare e danneggiare i tubuli prossimali. Inoltre, i farmaci che trattano condizioni dermatologiche e ulcere possono causare la FS in alcuni soggetti. Altri farmaci collegati a questa condizione sono gli antivirali, gli agenti chemioterapici e i farmaci usati per trattare le crisi epilettiche.

Non è l’anemia di Fanconi

Nonostante i nomi simili, l’anemia di Fanconi e la sindrome di Fanconi sono condizioni completamente diverse. Guido Fanconi scoprì l’anemia di Fanconi nel 1927. Chiamata anche anemia aplastica infantile ereditaria, questa patologia causa un ingrossamento dei globuli rossi, ma un basso numero di piastrine e globuli bianchi. Sebbene i bambini affetti da anemia di Fanconi possano presentare, tra gli altri sintomi, reni malformati, si tratta soprattutto di una malattia del midollo osseo, non dei reni. Le stime indicano che un bambino su 130.000 nasce con questa rara malattia.

Rachitismo e osteomalacia

Sia il rachitismo che l’osteomalacia sono correlati alla sindrome di Fanconi. Una carenza di calcio, vitamina D e fosfati causa il rachitismo, che porta a gambe arcuate e a uno scarso sviluppo osseo. L’osteomalacia è un ammorbidimento delle ossa causato dalle stesse carenze. Gli esami di bambini e adulti affetti dalla sindrome di Fanconi hanno evidenziato rispettivamente rachitismo e osteomalacia. Il malassorbimento tubulare di fosforo e aminoacidi è la causa principale.

Sindrome di Lowe

La sindrome di Lowe è un disturbo che colpisce il cervello, i reni e gli occhi. È legata all’X, il che significa che i maschi sono colpiti esclusivamente perché mancano di un cromosoma X aggiuntivo in grado di compensare. I bambini che nascono con la sindrome di Lowe hanno un tono muscolare debole, uno sviluppo ritardato, convulsioni e problemi agli occhi, come cataratta bilaterale o glaucoma. A causa delle anomalie renali intrinseche, la metà dei casi sviluppa la sindrome di Fanconi.

Sintomi e diagnosi

I sintomi della sindrome di Fanconi dipendono dalla condizione di base, ma la debolezza muscolare e ossea è inevitabile. Anche la sete eccessiva, la letargia, il ritardo nella crescita e il passaggio di una quantità di urina tale da portare alla disidratazione possono indicare la diagnosi. Sulla base di questi sintomi e di un esame fisico, i medici ordinano l’analisi delle urine per verificare la presenza di livelli anomali di aminoacidi, fosfati, [icarbonato, glucosio e potassio. Anche i campioni di sangue a digiuno con un basso livello di fosfati inducono i medici a eseguire il test per la FS.

Opzioni di trattamento

Non esiste una cura per la sindrome di Fanconi, quindi la prima linea di trattamento consiste nel sostituire ciò che viene perso. Per i bambini, ciò significa avere un accesso immediato all’acqua e agli elettroliti per evitare la disidratazione e trattare prontamente l’effetto collaterale quando si verifica. Negli adulti, anche la riduzione della perdita di minerali e della disidratazione è una priorità. In caso di osteomalacia e debolezza muscolare, i medici possono raccomandare dosi giornaliere più elevate di calcio e vitamina D, che possono aiutare l’organismo a guarire le fratture e ad acquisire forza muscolare. Le persone con casi più gravi possono richiedere protocolli steroidei e l’integrazione con bicarbonato per ridurre l’acidità del sangue.

Scoperta

Sebbene questa malattia prenda il nome dal pediatra svizzero Guido Fanconi, un altro fisiologo svizzero, Emil Abderhalden, scoprì il primo caso di cistinosi nefritica in un bambino di 21 mesi nel 1903. Tra il 1903 e il 1931 si verificarono casi distinti di rachitismo grave, ipofosfatemia e albuminuria, tutte cause correlate. Fanconi riconobbe le somiglianze tra questi casi, che portarono a una maggiore comprensione di questa condizione