Fatti sulla depressione

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Fatti sulla depressione

La depressione, nota anche come disturbo depressivo maggiore, depressione clinica e disturbo unipolare, è una condizione mentale la cui caratteristica principale è la tristezza pervasiva. Anche se negli ultimi tempi il discorso medico e sociale sulla depressione è diventato più sfumato, le persone tendono a non conoscere i vari aspetti della depressione come grave disturbo dell’umore. Ecco sette fatti vitali sulla depressione che migliorano la comprensione di questa condizione.

Depressione situazionale e depressione chimica

Molte persone pensano erroneamente che situazioni di vita difficili ed eventi traumatici possano da soli scatenare la depressione. Tuttavia, in molti individui possono verificarsi processi biochimici sintomatici della depressione senza che siano presenti cause situazionali identificabili. Questi processi biochimici controllano i neurotrasmettitori che regolano l’umore. Questi neurotrasmettitori possono funzionare male senza un motivo apparente e causare la depressione. Pertanto, chiunque manifesti sintomi di depressione dovrebbe rivolgersi a un medico, indipendentemente dall’esistenza di cause scatenanti. La depressione, che sia causata da sostanze biochimiche o da un evento, è una malattia grave che richiede un’attenzione tempestiva e il sostegno di amici, familiari e colleghi.

La varietà dei sintomi della depressione

Molte persone associano la depressione alla tristezza. I sintomi legati a questa condizione sono molteplici. Le persone affette da depressione possono soffrire di altri problemi di salute, tra cui affaticamento, disturbi del sonno, perdita di appetito, di peso e di desiderio sessuale. Dal punto di vista mentale, possono manifestare bassa autostima, ansia, irrequietezza, confusione e indecisione, con pensieri anche di autolesionismo. Un individuo che sembra di umore insolitamente basso per un periodo prolungato e che presenta uno di questi sintomi può soffrire di depressione. La depressione può essere vissuta in molti modi diversi. Alcune persone soffrono di depressione funzionale. Queste persone sono in grado di adempiere alle proprie responsabilità, ma lottano con i sintomi come qualsiasi altra persona affetta da depressione.

La depressione: un sintomo di altri disturbi.

Se una persona è depressa, potrebbe soffrire di uno dei tanti disturbi dell’umore. La maggior parte delle persone non sa che la depressione può essere solo uno dei sintomi di una condizione mentale più complessa. Disturbi come il bipolarismo, il disturbo ciclotimico, il disturbo distimico e il disturbo affettivo stagionale portano alla depressione, oltre a produrre altri sintomi. Inoltre, alcune malattie e condizioni croniche possono essere la causa della depressione. Le intricate reti del corpo umano richiedono equilibrio. Se questa moderazione è fuori controllo, il cervello può inviare segnali al resto del corpo che si manifestano come depressione. Gli psichiatri esperti tendono a studiare i casi di depressione nel tempo per valutare se si tratta di un fenomeno isolato o di un’altra malattia.

Abuso di sostanze

L’eccessivo alcolismo e l’abuso di sostanze sono una causa significativa di depressione. Esistono legami tra il consumo eccessivo di alcol e droghe e i cambiamenti biochimici associati alla depressione. L’alcol e le droghe utilizzate in modo massiccio riducono i livelli di serotonina e noradrenalina nel cervello. La serotonina è spesso chiamata la sostanza chimica della felicità perché regola i nostri modelli di sonno, le risposte emotive e gestisce l’attività delle vie immunitarie nell’intestino. In alcuni casi, il recupero e la riabilitazione dall’abuso di sostanze che creano dipendenza portano all’insorgenza della depressione negli individui. I casi di depressione dovuti alla mancanza di sostanze rientrano nella categoria dei disturbi dell’umore indotti da sostanze.

Diagnosi complicate

La diagnosi di depressione consiste nella valutazione da parte di un esperto delle circostanze di vita passate e presenti di un individuo, della sua salute attuale e della sua storia medica e psicologica. Alcuni psicologi e psichiatri possono utilizzare scale di valutazione come la Hamilton Rating Scale for Depression, il Beck Depression Inventory o il Suicide Behaviors Questionnaire-Revised. Sebbene i punteggi di questi test siano insufficienti per determinare se una persona è clinicamente depressa o meno, essi consentono di avere una visione dello stato d’animo dell’individuo nel momento attuale.È importante notare che i medici di base tendono a trascurare i sintomi della depressione per due motivi. In primo luogo, la loro formazione non li rende capaci di riconoscere i segni e i sintomi. In secondo luogo, dedicano la loro attenzione ai sintomi fisici che il paziente sta sperimentando. Se credete di essere depressi, chiedete al vostro medico di indirizzarvi a una clinica psichiatrica, dove uno specialista qualificato potrà assicurarvi il trattamento necessario per stare meglio.

Opzioni di trattamento

Chi soffre di depressione ha a disposizione una miriade di opzioni terapeutiche. Tuttavia, la loro idoneità dipende dalla natura e dall’intensità del disturbo. Nei casi di depressione grave, quando assume la forma di psicosi o come sintomo di un altro disturbo dell’umore, il medico può prescrivere farmaci per aiutare a gestire la malattia. Nei casi più lievi, le persone provano la psicoterapia e i rimedi alternativi. Quest’ultimo genere comprende opzioni come la terapia del massaggio, l’agopuntura, lo yoga e la meditazione e così via. Lo yoga e la meditazione sono molto apprezzati quando si tratta di combattere la depressione. Le persone affette da depressione cronica alleviano molti sintomi con una dieta adeguata e un robusto regime di esercizio fisico, mentre lo yoga e la meditazione alleviano l’ansia e lo stress.

Prevalenza della depressione

Non molti lo sanno, ma la depressione è un disturbo molto diffuso che colpisce una persona su cinque in un determinato momento della sua vita. Finché l’episodio depressivo non dura troppo a lungo e non interferisce con le attività di routine, né suscita pensieri di autolesionismo o di ferire altre persone, non c’è motivo di preoccuparsi eccessivamente. Alcune persone rimangono depresse per più di due mesi e sono penalizzate da questa condizione. Questo può influire negativamente sul lavoro e sulle relazioni personali ed è indicativo di un problema più ampio. Dato il numero di opzioni terapeutiche altamente efficaci oggi disponibili, le possibilità di un recupero e di una riabilitazione completi sono elevate. Le persone che lottano contro la depressione cronica possono gestire la loro condizione con la terapia cognitivo-comportamentale, il diario, l’esercizio fisico e una dieta sana.