Epatite B

Che cos’è?

L’epatite è un’infiammazione del fegato. L’epatite B è un’epatite causata dal virus dell’epatite B.

Il virus dell’epatite B si diffonde attraverso il contatto con sangue infetto. In particolare, l’epatite B può essere diffusa attraverso:

  • Contatto diretto con il sangue di una persona infetta
  • Attività sessuale non protetta con una persona infetta
  • Condivisione di aghi tra tossicodipendenti per via endovenosa
  • Condivisione di rasoi o altri oggetti personali con una persona infetta
  • Piercing o tatuaggi eseguiti con strumenti contaminati
  • Trasfusioni di sangue (estremamente rare negli Stati Uniti grazie al miglioramento dei test)
  • Parto, quando il virus viene trasmesso dalla madre al bambino

Il virus dell’epatite B può causare un’epatite temporanea o a lungo termine (cronica). L’infezione iniziale del virus può anche non causare sintomi. L’immunizzazione con il vaccino contro l’epatite B può ridurre notevolmente il rischio di contrarre l’epatite B.

Le persone che sviluppano sintomi dopo l’infezione iniziale con il virus hanno un’epatite acuta. La maggior parte di loro elimina il virus dal fegato e dal sangue.

Ma una minoranza di persone sviluppa un’infezione a lungo termine. Si tratta della cosiddetta epatite cronica. Nell’epatite cronica, i sintomi dell’epatite spesso scompaiono per poi ripresentarsi in seguito. Le persone con epatite cronica rimangono infettive. Possono trasmettere il virus ad altri.

Alcune persone non sono in grado di liberare il proprio corpo dall’infezione. Ma non presentano alcun sintomo di malattia. Queste persone sono chiamate portatori. Anche loro possono trasmettere l’infezione ad altri.

I sintomi

I sintomi iniziali dell’epatite B acuta variano. Possono includere

  • Perdita di appetito
  • Nausea
  • Vomito
  • Stanchezza
  • Mal di testa
  • Febbre
  • Prurito
  • Perdita di peso
  • Dolore addominale
  • Disturbi del sonno
  • Perdita del desiderio sessuale

Questi sintomi possono essere seguiti da ittero. L’ittero è un ingiallimento degli occhi e della pelle e un imbrunimento delle urine.

La maggior parte delle persone guarisce dall’epatite acuta. Al termine della malattia non sono più infettate dal virus.

Tuttavia, circa un adulto su dieci può sviluppare un’epatite cronica. Queste persone rimangono infettate dal virus, possono sviluppare una malattia epatica cronica e possono trasmettere il virus ad altre persone

Le persone affette da epatite cronica possono essere prive di sintomi per lunghi periodi. Ma alla fine i sintomi ricompaiono. I sintomi, quando si manifestano, possono essere i seguenti:

  • Stanchezza
  • Ittero (colore giallo della pelle e degli occhi)
  • Sensazione di malessere
  • Diminuzione dell’appetito
  • Articolazioni doloranti

Un piccolo numero di persone affette da epatite cronica sviluppa la cirrosi epatica. Si tratta di una cicatrizzazione del fegato che comporta una scarsa funzionalità epatica. Possono sviluppare i sintomi di una malattia epatica avanzata, tra cui:

  • Ittero
  • Accumulo di liquidi nell’addome
  • Gonfiore delle gambe
  • Confusione
  • Sanguinamento gastrointestinale

Le persone affette da epatite B che sviluppano una cirrosi sono a rischio di sviluppare un tumore al fegato.

Diagnosi

Il medico chiederà informazioni su eventuali esposizioni all’epatite B, tra cui l’uso di droghe illegali o l’attività sessuale non protetta. Il medico esaminerà la pelle, gli occhi e l’addome alla ricerca di tracce di accumulo di liquidi. Valuterà le dimensioni del fegato.

Il medico ordinerà degli esami del sangue. Questi controllano la funzionalità epatica e possono individuare eventuali danni al fegato.

Gli esami del sangue possono anche confermare la diagnosi di epatite B. Rilevano la presenza e la quantità di virus dell’epatite B nel sangue. Gli esami rilevano anche gli anticorpi contro il virus. Gli anticorpi sono proteine prodotte dal sistema immunitario per attaccare il virus.

Le persone che sono completamente guarite da un’infezione acuta da epatite B di solito hanno anticorpi nel sangue. Ma non hanno alcun virus rilevabile. Le persone con epatite acuta o cronica che hanno un’infezione attiva di solito hanno livelli rilevabili di virus nel sangue.

Il medico potrebbe sospettare che il paziente abbia un danno epatico significativo. In questo caso, potrebbe consigliare una biopsia epatica. In una biopsia, una piccola quantità di tessuto viene prelevata ed esaminata in laboratorio. Serve a determinare se si stanno sviluppando i segni della cirrosi.

Durata prevista

La maggior parte delle persone guarisce da un’infezione acuta entro 3 mesi. Durante questo periodo ci si può sentire bene. Tuttavia, possono essere necessari fino a 4 mesi prima che il virus dell’epatite B non venga più rilevato nel sangue.

L’epatite B cronica può essere trattata con diversi farmaci. Tuttavia, raramente si guarisce.

Prevenzione

È possibile prevenire l’infezione da epatite B evitando l’esposizione al virus:

  • Non condividere aghi per l’iniezione di droghe per via endovenosa
  • Non avere rapporti sessuali non protetti

Negli Stati Uniti e in molti altri Paesi il vaccino contro l’epatite B viene offerto a tutti i bambini. Anche gli adulti ad alto rischio di esposizione dovrebbero essere immunizzati. Tra questi vi è il personale medico.

Trattamento

Non esiste una cura per l’epatite B acuta, ma il trattamento mira a ridurre la quantità di virus nell’organismo e ad attenuare l’infiammazione che causa i sintomi.

In rari casi, un episodio di epatite B acuta può essere insolitamente grave. Può richiedere il ricovero in ospedale. Un numero molto limitato di persone con infezione acuta sviluppa un’insufficienza epatica. In questi casi è necessario un trapianto di fegato per evitare la morte.

I medici trattano l’epatite B cronica con farmaci antivirali quando vi è evidenza di un’attività persistente del virus accompagnata da infiammazione e/o cicatrizzazione del fegato. I farmaci antivirali approvati per il trattamento dell’epatite B cronica comprendono adefovir, entecavir, lamivudina, telbivudina e tenofovir.

Le persone con malattia epatica cronica che continua a peggiorare possono essere prese in considerazione per un trapianto di fegato. Questa procedura può essere salvavita.

Quando rivolgersi a un professionista

Chiamate il vostro medico se sviluppate i sintomi dell’epatite B. I sintomi più gravi possono richiedere un trattamento ospedaliero.

Se avete un’infezione cronica da epatite B e sviluppate sintomi di malattia epatica avanzata, rivolgetevi immediatamente a un medico. I sintomi di una malattia epatica avanzata comprendono

  • Gonfiore all’addome e alle gambe
  • Confusione
  • Ittero

Prognosi

L’epatite B acuta grave può manifestarsi in un numero limitato di casi e talvolta può essere fatale.

Nella maggior parte dei casi di epatite B acuta, le persone guariscono completamente dopo l’infezione di breve durata. Tuttavia, una piccola percentuale di pazienti sviluppa un’epatite B cronica.

Nelle persone affette da epatite B cronica, le prospettive dipendono dalla gravità dell’infiammazione epatica, dalla quantità di cicatrici (cirrosi) e dalla risposta al trattamento antivirale. Le persone con un danno epatico lieve e che non presentano virus nel sangue hanno una prognosi migliore.