Domande frequenti sulla ritenzione urinaria

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Domande frequenti sulla ritenzione urinaria

La ritenzione urinaria si verifica quando la vescica non si svuota completamente. Può essere una condizione acuta, che rappresenta un’emergenza medica, o cronica. Alcuni casi di ritenzione urinaria sono causati da ostruzioni del tratto urinario, spesso dovute a un ingrossamento della prostata negli uomini o a un cedimento o mobilità della vescica nelle donne.

Sintomi della ritenzione urinaria acuta

La ritenzione urinaria acuta è un’emergenza medica. Si sente il bisogno di urinare, ma non ci si riesce nonostante il gonfiore nella parte inferiore della pancia. Il dolore può essere forte e può rendere difficile la deambulazione. Se non trattata, la ritenzione urinaria acuta può danneggiare la vescica o, nel peggiore dei casi, può rompersi e richiedere un intervento chirurgico.

Sintomi della ritenzione urinaria cronica

La ritenzione urinaria cronica si presenta con dolore e gonfiore meno intensi rispetto a quella acuta. Le persone affette da questa patologia spesso sentono di dover ancora urinare dopo aver finito. Possono avere difficoltà a iniziare un getto di urina o sperimentare un flusso di urina debole. Il disturbo si manifesta anche con la necessità di urinare frequentemente. Alcune persone si accorgono di perdere piccole quantità di urina durante il giorno, di non sentire mai lo stimolo a urinare o di svegliarsi più volte di notte per andare in bagno.

Complicazioni della ritenzione urinaria

Una delle complicazioni più comuni della ritenzione urinaria sono le infezioni gravi del tratto urinario. Una ritenzione urinaria grave e di lunga durata può anche causare danni ai reni. Nella sua forma più lieve, il dolore e il disagio possono ridurre la qualità della vita.

Insorgenza della ritenzione urinaria

Lo sviluppo dei sintomi della ritenzione urinaria può essere improvviso o graduale, a seconda della causa. Quando la causa è il cancro alla prostata, i sintomi possono accumularsi nel tempo. In caso di malattia o trauma, invece, possono manifestarsi all’improvviso. Indipendentemente dalla repentinità dell’insorgenza, più a lungo la condizione non viene trattata, più è probabile che si sviluppino complicazioni gravi come infezioni delle vie urinarie o danni alla vescica o ai reni.

Cause della ritenzione urinaria

Le cause della ritenzione urinaria sono molteplici. Tutto ciò che restringe o blocca una parte del tratto urinario provoca un certo livello di ritenzione urinaria. Tuttavia, altre condizioni possono contribuire al problema, come il diabete, i problemi alla colonna vertebrale, l’ictus o l’avvelenamento da metalli pesanti. Anche i farmaci possono causare ritenzione urinaria, compresi alcuni antinfiammatori, decongestionanti e antistaminici.

Diagnosi di ritenzione urinaria

Diversi esami possono diagnosticare la ritenzione urinaria. I medici diagnosticano la ritenzione urinaria acuta attraverso un esame fisico o un’ecografia. La preoccupazione è quella di trovare prima un sollievo nella vescica e poi di individuare la causa. Per la ritenzione urinaria cronica, o dopo il trattamento iniziale della ritenzione urinaria acuta, gli esami comprendono analisi delle urine, analisi del sangue e studi di imaging, tra cui TC e RM. La citologia prevede l’inserimento di uno strumento nell’uretra per verificare la presenza di ostruzioni, escrescenze o tumori. Gli studi urodinamici misurano la capacità della vescica di trattenere ed espellere l’urina.

Trattamenti per la ritenzione urinaria acuta

La prima linea di trattamento per la ritenzione urinaria acuta è il drenaggio della vescica con un catetere. Questo può avvenire anche prima che il medico esegua qualsiasi esame. Se il problema è l’uretra ostruita, il catetere viene inserito direttamente nel basso addome, appena sopra l’osso pubico. Una volta ottenuto il sollievo – evitando danni alla vescica – verranno ordinati degli esami per determinare la causa e cercare soluzioni a lungo termine.

Trattamento della ritenzione urinaria cronica

Nei casi cronici di ritenzione urinaria, il medico può inserire un catetere che il paziente deve drenare. Se il problema è un’uretra ristretta, il medico eseguirà una procedura di dilatazione uretrale. Questo comporta l’inserimento di tubi sempre più larghi nell’uretra, oppure l’inserimento di un palloncino e il suo gonfiaggio. Gli stent uretrali sono tubi artificiali che vengono inseriti nell’uretra per aiutare ad allargare lo spazio e consentire il passaggio dell’urina. Altri interventi comprendono farmaci e chirurgia per risolvere le anomalie fisiche.

Prevenzione della ritenzione urinaria

La prevenzione della ritenzione urinaria consiste nell’affrontare le cause prima che diventino problematiche e il medico può prescrivere dei farmaci. A volte la causa non diventa evidente fino a quando non si sviluppa la ritenzione urinaria, come nel caso di una patologia a insorgenza lenta come il cancro alla prostata o un indebolimento dei muscoli pelvici nelle donne. Quando il problema è un’infezione o un trauma, si può fare ben poco per prevenirlo.

Quando rivolgersi al medico

Ogni volta che si manifestano i sintomi della ritenzione urinaria, è necessario rivolgersi al medico. Se si tratta di un’infezione minore, c’è la possibilità che passi da sola, ma c’è anche la possibilità che si sviluppi rapidamente in una condizione più grave. La ritenzione urinaria è un segno che qualcosa non va ed è bene scoprirne la causa il prima possibile. Un dolore intenso può giustificare un viaggio al pronto soccorso, soprattutto se si sospetta una ritenzione urinaria acuta. Aspettare di vedere se si risolve da sola può portare a danni alla vescica o ai reni.