Dieta per la gastrite: 10 alimenti da evitare
La gastrite si riferisce a qualsiasi infiammazione del rivestimento dello stomaco. Nonostante sia generalmente gestibile, se trascurata, può portare a problemi più seri. Esistono diversi approcci per trattare la gastrite. Studi suggeriscono che l’Helicobacter pylori (un batterio che infetta il sistema digestivo causando gastrite) possa essere combattuto con l’assunzione di probiotici. Sebbene vi siano farmaci e integratori per trattare la gastrite, una dieta adeguata è spesso la soluzione migliore. Per gestire la gastrite in casa, è fondamentale riconoscere quali alimenti evitare.
Agrumi e succhi di frutta
Se si soffre di gastrite, è consigliabile evitare arance, limoni, pompelmi, kiwi e lime, a causa del loro alto contenuto di acidi. Questi frutti sono benefici per uno stomaco sano; tuttavia, il loro acido può causare dolore in caso di infiammazione gastrica. Un indizio di gastrite può essere il dolore gastrico provocato dall’assunzione di questi frutti o dei loro succhi.
Pomodori
Sebbene le verdure siano generalmente salutari, i pomodori contengono acido citrico simile a quello degli agrumi, che può esacerbare i sintomi della gastrite. Tuttavia, piccole quantità possono essere tollerate, quindi è possibile consumarli in misura limitata.
Prodotti caseari
In passato si consigliava il latte per calmare gli acidi gastrici legati alla gastrite, ma nuove ricerche hanno dimostrato il contrario. Gli aminoacidi e il calcio nel latte potrebbero aumentare la produzione di acidi che favoriscono le ulcere gastriche. Ora, si consiglia di limitare i latticini. Tuttavia, lo yogurt probiotico fermentato è utile per il benessere del tratto gastrointestinale.
Cibi piccanti
Coloro che soffrono di gastrite devono evitare i cibi piccanti, che possono irritare ulteriormente lo stomaco. Anche se non danneggiano direttamente il rivestimento dello stomaco, stimolano la produzione di acidi nocivi, peggiorando così il problema. Se l’assunzione di cibi piccanti provoca mal di stomaco, è opportuno consultare un medico.
Cibi raffinati e lavorati
Gli alimenti geneticamente modificati o trattati con sostanze chimiche possono aggravare la gastrite. Prodotti come pasta, pane bianco, zuccheri aggiunti e carne da allevamento intensivo dovrebbero essere evitati. È consigliabile aderire a cibi nella forma più naturale possibile.
Caffè
Il caffè, pur non essendo letale per lo stomaco sano, rappresenta un rischio significativo in caso di gastrite, aggravando il problema. Sia il caffè normale che quello decaffeinato possono aumentare la produzione di acidi nocivi.
Alcol
Anche se non è un alimento, il consumo di alcol è comune e può gravemente ostacolare la guarigione dalla gastrite. Un uso eccessivo di alcol può non solo peggiorare la gastrite, ma anche esserne una causa.
Bevande energetiche
Le bevande energetiche, contenenti sostanze simili alla caffeina, sono da evitare poiché irritano lo stomaco e possono peggiorare la gastrite. Tali bevande sono anche associate alla comparsa della malattia da reflusso gastroesofageo (GERD).
Burro
Il burro, ricco di grassi, può stimolare la produzione di acidi nocivi nello stomaco, aggravando la gastrite. È consigliabile sostituirlo con oli naturali e probiotici.
Sottaceti
I sottaceti, ricchi di sale, possono essere dannosi per chi soffre di gastrite, peggiorando l’infiammazione di eventuali ulcere. Optare per cetrioli normali con un pizzico di sale marino può essere un’alternativa più salutare.