Dermaplaning come procedura estetica

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Dermaplaning come procedura estetica

Le cellule morte della pelle possono accumularsi sul viso nel corso del tempo, ostruendo i pori e causando un colorito spento. Il dermaplaning consiste nell’utilizzare un bisturi di tipo chirurgico per rimuovere i peli e le cellule morte dal viso. In questo modo si espongono le nuove cellule cutanee sottostanti, ottenendo un viso dall’aspetto fresco. Questa procedura è una scelta popolare di trattamento non invasivo in quanto lascia una fresca luminosità al viso, rendendola il modo perfetto per prepararsi a un grande evento.

Chi può eseguire il Dermaplaning?

Sebbene esistano kit di dermaplaning per uso domestico, i medici professionisti non raccomandano questo metodo, in quanto un uso scorretto da parte di una persona non addestrata può danneggiare i follicoli piliferi o graffiare la pelle. È meglio rivolgersi a un professionista qualificato che possa eseguire il trattamento in modo corretto, proteggendo la pelle delicata del viso. Un professionista qualificato è in grado di fornire un trattamento sicuro ed efficace.

Cosa comporta il dermaplaning?

Un professionista qualificato utilizza un bisturi tagliato al laser per garantire nitidezza e precisione. Il bisturi viene raschiato lungo la superficie della pelle, sollevando la pelle morta e rimuovendo man mano i piccoli peli vellutati o “peluria di pesca”. Prima di iniziare, l’operatore deve assicurarsi che il cliente comprenda tutti gli aspetti della procedura e chiarire quali aree verranno trattate.

Il Dermaplaning fa male?

Il dermaplaning è un processo simile alla rasatura, che di per sé è indolore. Le persone descrivono la sensazione del bisturi che si muove sulla superficie della pelle come secca e graffiante, ma non dolorosa. L’eventuale secchezza cutanea post-trattamento può essere lenita con una crema idratante per il viso ricca e nutriente. I professionisti formati per il dermaplaning utilizzano bisturi sufficientemente affilati per rimuovere i peli senza disturbare il follicolo pilifero, causando una minima irritazione della pelle.

I benefici del dermaplaning

Le cellule morte e la sporcizia possono accumularsi sul viso. Con il tempo, questo accumulo può causare pelle opaca, pori ostruiti e brufoli. Rimuovendo questo strato di pelle morta e peli sottili, si espone la pelle fresca sottostante, che risulta così più giovane e liscia. La pelle appare ringiovanita per diverse settimane prima che la pelle morta ricominci a formarsi. Il dermaplaning può essere utilizzato anche per trattare le cicatrici da acne, ma non le piaghe da acne aperte.

Dopo il trattamento

La pelle trattata può apparire arrossata e a chiazze per un breve periodo di tempo dopo una seduta di dermaplaning. Il rossore può durare da poche ore a uno o due giorni. La pelle fresca e appena esposta assorbe particolarmente bene le creme o i sieri nutrienti per il viso, quindi molte persone pianificano un regime di cura della pelle subito dopo l’intervento. Il dermaplaning è un trattamento non invasivo che non richiede tempi di inattività, per cui i clienti possono tornare subito alle loro attività abituali.

Quando il dermaplaning non è adatto?

Le persone affette da patologie cutanee irritabili come la rosacea o la cheratosi pilare dovrebbero evitare il dermaplaning perché potrebbe esacerbare i sintomi. La dermaplaning è considerata sicura per le donne in gravidanza, anche se gli esperti consigliano loro di evitare i trattamenti chimici per la pelle che spesso vengono offerti dopo la procedura, in quanto il nuovo strato di pelle esposto può assorbire ingredienti che possono poi entrare nel flusso sanguigno. Eventuali ferite aperte, come l’acne attiva, devono guarire prima di potersi sottoporre al dermaplaning.

Aree da trattare

L’operatore e il cliente devono discutere le aree del viso da trattare, compresi i confini intorno al viso. Le guance, il mento e il labbro superiore sono le zone in cui cresce la maggior parte dei peli del viso e di solito traggono i maggiori benefici dal dermaplaning. Il naso e la fronte sono spesso lasciati inalterati su richiesta del cliente, poiché qui i peli crescono raramente.

Dermaplaning come parte di un regime di cura della pelle continuo

Le cellule della pelle di tutto il corpo si rigenerano ogni sei settimane circa. Questo vale anche per la pelle del viso, quindi gli effetti del dermaplaning durano in genere non più di sei settimane. L’ambiente circostante, in particolare i livelli di inquinamento, possono causare un’opacizzazione più rapida della pelle. Gli specialisti consigliano ai clienti di ripetere i trattamenti di dermaplaning ogni tre-sei settimane per mantenere un aspetto ringiovanito e fresco.

Ricrescita dei capelli

Dopo il dermaplaning, una preoccupazione comune è che i peli del viso ricrescano più spessi o più evidenti di prima. Non è questo il caso, poiché il follicolo pilifero è stato lasciato intatto e i capelli che ricrescono avranno lo stesso aspetto di quelli che c’erano prima del trattamento. I bisturi affilati a livello medico assicurano che i follicoli piliferi rimangano intatti.

Cosa fare dopo?

La rimozione delle cellule morte e dei peli significa che la pelle assorbe facilmente i prodotti per la cura della pelle. Per trarne il massimo vantaggio, i professionisti possono offrire trattamenti aggiuntivi subito dopo la procedura di dermaplaning. La terapia LED e i peeling chimici sono due trattamenti che offrono effetti più significativi se programmati dopo il dermaplaning.