Consigli per mantenere una dieta a basso contenuto di zolfo per la gotta

Home / Articoli / Consigli per mantenere una dieta a basso contenuto di zolfo per la gotta

Suggerimenti per una dieta a basso contenuto di zolfo per la gotta

La gotta è una forma di artrite che si sviluppa quando il livello di acido urico nel sangue è elevato. L’acido forma cristalli aghiformi che si depositano nelle articolazioni causando infiammazione e dolore intenso. Arrossamento, calore e gonfiore accompagnano comunemente le riacutizzazioni. Un modo per ridurre la possibilità di un’infiammazione della gotta è quello di seguire una dieta a basso contenuto di purine, che riduce il livello di acido urico nell’organismo.

Come influisce la dieta sulla gotta?

La gotta è causata da un eccesso di acido urico nel sangue. La maggior parte dell’acido urico è prodotto naturalmente dall’organismo. La dieta ne fornisce circa un terzo sotto forma di purine che l’organismo converte in acido urico. L’acido urico viene in genere eliminato dai reni, ma in caso di eccesso può depositarsi nelle articolazioni. Evitare gli alimenti ad alto contenuto di purine è fondamentale per controllare la gotta.

La carne

Le carni d’organo come fegato, reni, lingua e animelle sono ricche di purine e vanno evitate. La carne rossa non ha lo stesso contenuto di purine della carne d’organo, ma può comunque causare problemi e dovrebbe essere consumata solo occasionalmente. Anche il tacchino è ricco di purine. Per quanto riguarda la carne, il pollo e l’anatra sono le scelte più sicure.

Frutti di mare

Alcuni frutti di mare hanno un elevato contenuto di purine e dovrebbero essere evitati, tra cui sardine, aringhe, sgombri, acciughe e capesante. Pesci come il tonno, il salmone e la trota hanno livelli di purine moderatamente elevati, ma hanno anche molti benefici per il cuore e possono essere consumati con moderazione. Anche granchi, aragoste, gamberi, cozze e ostriche possono essere consumati di tanto in tanto.

Verdure

Esistono alcune verdure ad alto contenuto di purine, come asparagi, spinaci, cavolfiori e funghi, ma secondo la Mayo Clinic gli studi hanno dimostrato che il consumo di verdure ad alto contenuto di purine non aumenta il rischio di gotta. Per le persone affette da gotta che vogliono andare sul sicuro, è consigliabile consumare verdure a basso contenuto di purine, come peperoni, zucca e cavoli.

L’alcol

L’eccesso di alcol modifica il livello di acido urico nell’organismo. La birra e i superalcolici, in particolare, aumentano il rischio di scatenare un attacco acuto o ricorrente. È interessante notare che il vino non sembra avere lo stesso rischio associato ed è una scelta migliore per le persone che seguono una dieta a basso contenuto di purine. Detto questo, tutti gli alcolici, anche il vino, dovrebbero essere evitati durante un attacco attivo. Tra un attacco e l’altro, la birra e i liquori distillati dovrebbero essere limitati.

Zucchero

Il fruttosio è uno zucchero naturale presente in molti frutti. È anche lo zucchero principale dello sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio, utilizzato per aromatizzare molti alimenti trasformati e succhi di frutta. I cereali zuccherati, i prodotti da forno, le caramelle, i succhi di frutta zuccherati e le bibite gassate dovrebbero essere evitati in una dieta a basso contenuto di purina. Il corpo metabolizza il fruttosio in purine, elevando l’acido urico e aumentando il rischio di un attacco di gotta.

Frutta e vitamina C

Alcuni frutti sono particolarmente ricchi di fruttosio, ma possono essere gustati di tanto in tanto perché offrono comunque molti benefici per la salute. Le persone affette da gotta dovrebbero consumare con moderazione mele, uva, anguria e frutta secca. La vitamina C può effettivamente aiutare a ridurre i livelli di acido urico, quindi la frutta ad alto contenuto di vitamina C è una scelta migliore. Provate arance, pompelmi, fragole e ananas.

Caffè

Secondo l’Arthritis Foundation, gli studi hanno dimostrato che gli uomini che bevono quattro o cinque tazze di caffè al giorno hanno il 40% in meno di possibilità di sviluppare la gotta rispetto a chi non beve caffè. Ma gli effetti sulle persone che hanno già una storia di gotta sono opposti. Uno studio del 2010 ha dimostrato che un aumento improvviso di bevande contenenti caffeina nelle persone affette da gotta rendeva più probabili gli attacchi. Per le persone che seguono una dieta a basso contenuto di purine è meglio evitare questa bevanda a base di caffeina.

Ciliegie

Anche se abbiamo già parlato della frutta, le ciliegie meritano una menzione speciale. Non solo sono sicure per una dieta a basso contenuto di purine, ma possono anche contribuire a ridurre gli attacchi di gotta. Uno studio pubblicato su Arthritis and Rheumatism nel 2012 ha dimostrato che le infiammazioni erano meno probabili dopo aver consumato ciliegie o estratti di ciliegie per due giorni. Per le persone affette da gotta, le ciliegie sono il frutto migliore da includere nella dieta.

Altri suggerimenti

Ci sono altre cose che le persone affette da gotta possono fare durante i periodi di assenza di sintomi e che possono essere utili. Oltre ad attenersi a una dieta a basso contenuto di purine, è utile bere molta acqua. Anche il mantenimento di un peso corporeo sano può ridurre i livelli di acido urico. Infine, prestare molta attenzione al tipo di cibo e alle porzioni che causano problemi può aiutare a evitare problemi in futuro.