Che cos’è l’ecchimosi?
L’ecchimosi descrive un normale livido. Nella maggior parte dei casi, l’ecchimosi si verifica quando un capillare rotto perde sangue nei tessuti vicini, provocando una colorazione della pelle. In media, l’ecchimosi richiede fino a tre o quattro settimane per guarire completamente. Questa condizione può essere causata da malattie, piccoli traumi e altre condizioni assortite.
Sintomi dell’ecchimosi
Il sintomo principale dell’ecchimosi è lo scolorimento della pelle dovuto alla rottura dei capillari sanguigni e alla conseguente fuoriuscita di sangue nella pelle. L’area interessata è sensibile e talvolta può essere dolorosa quando viene toccata. La chiazza scolorita cambia progressivamente colore, passando dal rosso al bluastro, al marrone, al verde, al giallo e infine scompare completamente quando il sangue sotto la pelle viene riassorbito dall’organismo. Queste ecchimosi possono colpire qualsiasi parte del corpo, ma sono più comuni sulle gambe e sulle braccia perché queste estremità sono più soggette a lesioni. Può anche verificarsi sulla pelle che circonda gli occhi, che sono circondati da una pelle sottile che si contorce facilmente. L’ecchimosi tende a essere più pronunciata negli adulti anziani, soprattutto perché con l’invecchiamento la pelle diventa più sottile e questo aumenta la suscettibilità dei vasi sanguigni a scoppiare, provocando frequenti ecchimosi.
Cause dell’ecchimosi
Nella maggior parte dei casi, l’ecchimosi si verifica in seguito a una caduta, un colpo o un urto violento. Quando ciò accade, i vasi sanguigni possono scoppiare e iniziare a perdere sangue sotto la pelle, provocando un livido. Alcuni farmaci, come gli anticoagulanti, gli integratori alimentari e gli antibiotici, sono collegati alla rottura dei capillari sanguigni e alla formazione di lividi. Chi si ritrova regolarmente dei lividi sul corpo, ma non ricorda di essersi ferito, dovrebbe rivolgersi al più presto a un medico: questo può essere il segno di una condizione medica di base. Esistono molte condizioni mediche che possono causare la facilità di formazione di lividi, tra cui vari disturbi emorragici. Per questo motivo, una persona dovrebbe recarsi dal medico se vede regolarmente lividi di grandi dimensioni, se non riesce a individuare il motivo di un livido, se ha una storia familiare di lividi facili o se inizia a livido più facilmente di prima.
Diagnosi di ecchimosi
Un medico può facilmente diagnosticare l’ecchimosi osservando il sito. Il medico può consigliare una radiografia se sospetta una lesione più grave, per escludere o diagnosticare eventuali ossa rotte o altri disturbi più seri. Se il medico non riesce a identificare la causa esatta di un livido, può analizzare i livelli di piastrine del paziente o eseguire un test di coagulazione per stabilire la capacità del sangue di coagulare.
Trattamento dell’ecchimosi
Nella maggior parte dei casi, queste ecchimosi non richiedono un trattamento perché guariscono da sole. Il tempo di guarigione varia da persona a persona a seconda dell’età, della causa della lesione, della gravità della lesione e di altri fattori. La maggior parte delle opzioni per accelerare la guarigione sono rimedi casalinghi che non richiedono l’intervento del medico. Si possono applicare impacchi di ghiaccio sulla zona lesa nelle prime 48 ore, evitare di sottoporre la zona a sforzi eccessivi, tenere la parte del corpo lesa al di sopra del cuore e assumere farmaci antinfiammatori per ridurre al minimo il gonfiore.
Prevenzione dell’ecchimosi
È quasi impossibile evitare gli ematomi, ma si possono adottare misure per ridurre il rischio:
- Indossare sempre protezioni quando si praticano sport e altre attività di contatto;
- Evitare di lasciare disordine sulle scale e sui camminamenti
- Considerare la possibilità di riorganizzare i mobili per ridurre al minimo le possibilità di urti
- Accendere le luci quando ci si sposta da una stanza all’altra al buio
Condizioni relative all’ecchimosi
L’emorragia cutanea è dovuta anche a condizioni come la porpora e le petecchie. A differenza dell’ecchimosi, sia la porpora che le petecchie sono il risultato di infezioni o di problemi associati alla coagulazione del sangue e richiedono metodi di trattamento e di indagine diversi.
Quando l’ecchimosi è grave?
L’ecchimosi non richiede generalmente l’intervento di un medico perché può guarire da sola. La durata della guarigione dell’ecchimosi può variare da un individuo all’altro ed è fortemente influenzata dall’età, dalla natura della lesione e da altri fattori. Se si notano lividi improvvisi e insoliti o se non si riesce a dare una spiegazione ai lividi, è bene rivolgersi a un medico. Lividi regolari e inspiegabili possono essere il segno di una condizione medica sottostante che richiede l’intervento di un medico.
Ecchimosi vs. ematoma
Gli ematomi sono più gravi della maggior parte delle contusioni o delle ecchimosi standard e sono spesso il risultato di una grave lesione. Un modo per distinguerli è l’aspetto. I lividi causati da lesioni gravi (ematomi) sono in rilievo sulla pelle, mentre quelli da ecchimosi sono piatti. Esistono diversi tipi di ematoma, tra cui quello subdurale, epatico, subungueale e spinale. Le cause primarie includono fratture ossee, coaguli di sangue e tumori del sangue e possono essere accompagnate da sintomi quali cefalea, dolore più diffuso e perdita del controllo della vescica, a seconda della localizzazione dell’ematoma.