Infezione cutanea da candidosi
La candidosi cutanea è un’infezione fungina della pelle causata dal lievito Candida. Tra le specie di Candida, la più comune a provocare infezioni è la Candida albicans, che usualmente si trova sulla pelle sana e in altre aree del corpo come la bocca, l’intestino e la gola, senza causare disturbi. Tuttavia, quando la Candida diventa incontrollabile o si comporta in modo opportunistico, può dare origine alla candidosi cutanea.
Un’infezione comune
La candidosi cutanea può manifestarsi praticamente su qualsiasi area del corpo, ma è più frequente nelle zone calde e umide, come le pieghe delle ascelle, sotto il seno, tra le dita delle mani e dei piedi, e l’inguine. Può colpire anche gli angoli della bocca o la pelle intorno alle unghie.
Aspetto
La candidosi cutanea presenta un aspetto molto caratteristico. Le lesioni appaiono generalmente come macchie rosse dai contorni ben definiti, di forme e dimensioni variabili. Spesso si manifestano nelle pieghe cutanee, ad esempio sotto le ascelle, sotto il seno o nelle pieghe della pelle. Le aree colpite possono essere pruriginose e contornate da piccole protuberanze piene di liquido.
Diagnosi
Un medico può solitamente diagnosticare la candidosi cutanea semplicemente osservando la pelle del paziente, anche se talvolta potrebbe prelevare un campione per ulteriori analisi. Nei bambini più grandi e negli adulti con candidosi cutanea, può essere effettuato un controllo per il diabete, poiché livelli elevati di glucosio nel sangue possono alimentare la Candida, favorendone la crescita.
Prevenzione
Poiché la presenza della Candida sulla pelle è normale, una buona igiene è fondamentale per trattare e prevenire la candidosi cutanea. Mantenere asciutte e ben aerate le zone umide, come le pieghe cutanee, può essere d’aiuto. Anche perdere peso, controllare i livelli di zucchero nel sangue e mantenere una buona salute generale possono prevenire questa infezione cutanea.
Trattamento
In generale, la candidosi cutanea risponde bene al trattamento. Gli antimicotici topici, disponibili in crema, polvere e soluzioni liquide, sono tra gli interventi più comuni. Tuttavia, per le persone con infezioni persistenti o compromissioni del sistema immunitario, potrebbe essere necessario un trattamento più aggressivo e a lungo termine, che includa farmaci antimicotici orali o endovenosi, specialmente in caso di resistenza ad altri trattamenti.
Prognosi
La candidosi cutanea nella maggior parte dei casi si risolve da sola senza necessità di trattamento, a patto che la causa sottostante venga corretta. Tuttavia, non sono rare le recidive, anche se solitamente si risolvono spontaneamente. Individui con un sistema immunitario compromesso potrebbero affrontare infezioni più complesse e persistenti.
Complicazioni
Anche quando la candidosi cutanea si risolve senza intervento, in alcuni casi possono insorgere complicazioni. Le infezioni da Candida possono diffondersi alle unghie, alterandone lo spessore e la forma. In individui con un sistema immunitario compromesso, l’infezione può propagarsi ad altre parti del corpo, rendendo il trattamento più complesso.
Popolazioni a rischio
Chiunque può sviluppare un’infezione da candidosi cutanea, ma alcune persone sono più a rischio. I soggetti che assumono antibiotici o farmaci che inibiscono il sistema immunitario, come i corticosteroidi, sono più predisposti. Inoltre, l’obesità e il diabete di tipo 2 aumentano il rischio. Anche le persone immunocompromesse, come quelle con HIV o in trattamento per neoplasie, hanno un rischio elevato.
Candidosi cutanea nei bambini
La candidosi cutanea è piuttosto comune anche nei bambini. La Candida è la principale causa di eritema da pannolino nei neonati e i bambini di tutte le età sono più vulnerabili degli adulti in caso di clima caldo e umido o in seguito all’assunzione di antibiotici. Analogamente agli adulti, condizioni di salute che colpiscono il sistema immunitario aumentano il rischio di infezione nei bambini.
Prevenzione nei bambini
Esistono modi per prevenire la candidosi cutanea nei bambini, specialmente in relazione all’eritema da pannolino. È importante mantenere la pelle del bambino il più asciutta possibile e cambiare frequentemente i pannolini. Lasciare dei momenti senza pannolino per far respirare la pelle, evitare pannolini troppo stretti e vigilare sui sintomi durante l’assunzione di antibiotici sono accorgimenti utili.