Che cos’è l’Appendice?

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Che cos’è l’appendice?

Il ruolo dell’appendice nel corpo umano è stato a lungo un mistero. L’evidenza che le appendici degli animali sono più grandi e più attive di quelle degli esseri umani accresce il mistero e porta gli scienziati a chiedersi perché gli esseri umani abbiano questo organo apparentemente inutile. Altre ragioni del mistero sono la capacità dell’uomo di funzionare normalmente dopo la rimozione dell’appendice. Sebbene l’appendice sia stata a lungo considerata superflua o semplicemente una fonte di problemi gastrici, nuove prove suggeriscono che potrebbe svolgere una funzione vitale per gli esseri umani.

Dove si trova?

L’appendice fa parte del tratto gastrointestinale (G.I.) e si trova nel punto in cui l’intestino tenue incontra l’intestino crasso, nella parte inferiore destra del tronco, vicino all’osso dell’anca. I medici chiamano questa posizione del corpo “punto di McBurney”. In rari casi di “anatomia speculare”, può trovarsi sul lato inferiore sinistro. Altri casi rari che riguardano l’appendice includono la sua totale assenza dal corpo, dando ulteriore credito alle ipotesi di alcuni scienziati secondo cui non è necessaria.

Struttura dell’appendice

L’appendice è collegata all’intestino da una breve regione del colon, chiamata mesocolon. Il collegamento stesso è chiamato mesoappendice. L’appendice è un piccolo tubo chiuso, lungo circa quattro pollici e con un diametro di due o tre pollici. Alcuni individui presentano un sottile strato di mucosa all’imbocco dell’appendice, chiamato valvola di Gerlach.

Mantenere la flora intestinale

Il tessuto immunitario che circonda l’appendice contribuisce alla salute generale dell’apparato digerente mantenendo attiva e sana la flora intestinale o batteri intestinali. Questi organismi aiutano a digerire il cibo nell’intestino tenue e producono escrezioni che possono influire positivamente o negativamente sulla salute dell’organismo. Nei mammiferi inferiori, un’appendice più grande consente la digestione di una dieta composta principalmente da foglie, il che porta gli scienziati a credere che avesse un ruolo nella digestione per gli esseri umani più antichi che mangiavano piante più fibrose. Quando i mammiferi diventano più onnivori, le dimensioni dell’appendice diminuiscono.

Aiuta il funzionamento del sistema immunitario

Il sistema immunitario rientra in un’altra teoria della funzione dell’appendice, in particolare nella produzione di linfociti T e di cellule B di risposta immunitaria. L’appendice può anche aiutare a rimuovere i rifiuti lungo il tratto gastrointestinale, regolando così l’eliminazione di agenti patogeni e altri organismi che causano malattie. Gli esperti ipotizzano anche che aiuti le cellule B e T a combattere con maggior successo gli invasori.

Un organo vestigiale

Un organo vestigiale è un organo che ha avuto uno scopo in passato ma che è stato selezionato evolutivamente contro, lasciando una presenza ma non una funzione. La teoria che l’appendice sia un organo vestigiale si basa principalmente sul fatto che gli scienziati non conoscono la sua funzione. Inoltre, la sua rimozione non sembra influire sulla salute generale e le persone nate senza appendice hanno un impatto discreto sulla salute.

Residenza per batteri buoni

L’appendice contiene batteri intestinali buoni. Serve come unità di stoccaggio per la flora che può ripopolare l’intestino tenue dopo una malattia diarroica o altri disturbi gastrici. Può anche aiutare le persone che hanno a che fare con gli effetti negativi dei batteri intestinali, come il desiderio di zucchero o la malattia, riavviando essenzialmente il sistema digestivo. Inoltre, l’intestino contiene uno strato mucoso, chiamato biofilm, che riveste l’intero organo. Questa pellicola favorisce la digestione e fornisce uno strato di protezione all’intestino. L’appendice produce il muco di cui è composto il biofilm.

Appendicite

L’appendicite è una condizione dolorosa causata dall’infiammazione dell’appendice. I sintomi includono un dolore sordo generalizzato al centro dell’addome. Quando l’appendice si infiamma, si manifesta un dolore acuto e più localizzato al fianco, che provoca crampi. Possono insorgere anche nausea e vomito, soprattutto se l’appendice si è rotta o si è infettata. Sebbene la causa esatta dell’appendicite sia sconosciuta, gli esperti ritengono che un’elevata glicemia, come quella riscontrata nelle persone affette da diabete, possa essere un precursore.

Tumori dell’appendice

L’appendice può anche essere sede di tumori dovuti alla diffusione di alcuni tumori gastrointestinali. I tumori carcinoidi causano diarrea e nausea, mancanza di respiro e durezza nella parte inferiore dell’addome. Questi tumori possono diffondersi all’intestino crasso o al colon. Possono anche insorgere nell’appendice quando si diffondono i tumori del colon o del retto. Sebbene i tumori dell’appendice siano rari, i soggetti affetti da tumori dell’I.G. dovrebbero rivolgersi a un medico se notano sintomi indicativi.

Diagnosi delle condizioni dell’appendice

L’appendicite può manifestarsi abbastanza rapidamente: chi avverte un dolore sordo che diventa localizzato e acuto dovrebbe rivolgersi al medico. Il medico eserciterà una pressione sul punto di McBurney: se questo la porta a sospettare un’appendicite, può ordinare una TAC o un’ecografia per determinare il grado di infiammazione e se l’appendice si è rotta o meno. Anche gli esami del sangue possono determinare la presenza di un’infezione.

Trattamento delle malattie dell’appendice

Il trattamento dell’appendicite dipende dalla rottura dell’appendice. La rottura dell’appendice può essere pericolosa, poiché vi è un’alta probabilità di infezione. La rimozione dell’appendice rotta tramite intervento chirurgico è il trattamento più comune. Per gli attacchi di appendicite più lievi, soprattutto se il gonfiore non è grave e l’organo non si è rotto, il medico può suggerire un ciclo di antibiotici, riposo e un cuscinetto riscaldante per il dolore e i crampi. I tumori nell’appendice di solito richiedono un intervento chirurgico per rimuovere l’organo.