Che cos’è l’anemia perniciosa?

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Che cos’è l’anemia perniciosa?

L’anemia perniciosa è una condizione medica che colpisce soprattutto le persone di origine africana e nordeuropea. Con l’avanzare dell’età aumentano le probabilità di sviluppare questo tipo di anemia a causa dei bassi livelli di B12. Le cause comuni dell’anemia perniciosa possono essere evitate o ridotte al minimo adottando misure proattive.

Che cos’è l’anemia perniciosa?

È una condizione che si verifica quando l’organismo non riesce a produrre abbastanza globuli rossi a causa della mancanza di vitamina B12 nel sistema. I globuli rossi contengono emoglobina, che aiuta a trasportare l’ossigeno dai polmoni al resto del corpo. La mancanza di globuli rossi impedisce la dispersione di una quantità adeguata di ossigeno e ha un impatto significativo sulla capacità dell’organismo di funzionare normalmente.

Cos’è la vitamina B12 e perché è necessaria?

Una quantità sana di vitamina B12 contribuisce alla formazione del DNA e nutre le cellule nervose e sanguigne dell’organismo. L’assorbimento della vitamina B12 avviene in due fasi. Durante il processo digestivo, l’acido cloridrico separa la B12 dalle proteine presenti negli alimenti. Quando la B12 è separata, si combina con una proteina chiamata fattore intrinseco, consentendo l’assorbimento della B12. Quando l’organismo non è in grado di produrre il fattore intrinseco, si verifica l’anemia perniciosa.

Come viene diagnosticata l’anemia perniciosa?

A volte i medici possono non fare questa diagnosi perché di solito non effettuano il test dei livelli di vitamina B12 durante un normale controllo. È importante che il paziente condivida con il medico i propri sintomi e le proprie preoccupazioni per assicurarsi che il medico esegua gli esami necessari. La diagnosi prevede un esame fisico e un esame emocromocitometrico completo. Se sono necessari ulteriori esami, il paziente può richiedere altri esami del sangue e la valutazione di un campione di midollo osseo.

Sintomi dell’anemia perniciosa

Prima della diagnosi, alcuni segni rivelatori segnalano la mancanza di vitamina B12 nel sangue. I sintomi includono affaticamento, basso numero di globuli rossi, battito cardiaco irregolare, danni ai nervi, perdita di equilibrio, bruciore di stomaco, nausea, depressione e perdita di memoria.

Cause dell’anemia perniciosa

Questo tipo di anemia può essere causata dalla mancanza di fattore intrinseco, da infezioni, farmaci, dieta e interventi chirurgici. La causa più comune è la mancanza di fattore intrinseco, talvolta causata da una risposta autoimmune. Gli anticorpi distruggono le cellule parietali che rivestono lo stomaco; quando ciò accade, lo stomaco non può creare il fattore intrinseco. In alcune persone, il malassorbimento della vitamina B12 nell’intestino tenue provoca questa condizione. Anche gli antibiotici, le tenie e la rimozione di parte dell’intestino tenue possono contribuire. Non sorprende che, in caso di carenza di vitamina B12, si possa verificare l’anemia perniciosa, anche se questo è il fattore che contribuisce meno frequentemente.

Trattamento dell’anemia perniciosa

Durante il trattamento, l’obiettivo principale è quello di aumentare i livelli di vitamina B12 nell’organismo. Alcune persone possono richiedere il trattamento per il resto della loro vita. Il modo più semplice per trattare i bassi livelli di B12 è attraverso iniezioni, consumo giornaliero di pillole di vitamina B12 o l’uso di gel e spray nasali. I vegetariani sono più inclini all’anemia perniciosa e i neonati di vegetariani possono ricevere integratori fin dalla nascita. Il medico può prescrivere dei farmaci se l’organismo non è in grado di assorbire la vitamina B12.

Vivere con l’anemia perniciosa

Per monitorare regolarmente i livelli di vitamina B12 è necessaria un’assistenza continua. Ricevere in tempo le cure mediche adeguate può prevenire il peggioramento dei sintomi. I danni ai nervi sono reversibili se il trattamento inizia precocemente.

Prevenzione dell’anemia perniciosa

Non è possibile prevenire questa condizione se i bassi livelli di vitamina B12 sono dovuti all’incapacità intrinseca dell’organismo di produrre B12. Tuttavia, quando la causa è alimentare, si possono adottare misure per assicurarsi di avere una quantità sufficiente di vitamina B12, ad esempio mangiando alimenti ricchi di questo nutriente.

Alimenti sani con vitamina B12

Le persone che soffrono di anemia perniciosa a causa di una carenza di B12 nella loro dieta possono aumentarne i livelli mangiando più alimenti sani con alti livelli di questa vitamina. Questi alimenti includono vongole, fegato di manzo, cereali fortificati per la colazione, salmone, trota, tonno, uova, pollo e latte magro.

Quanto è comune l’anemia perniciosa?

Questa condizione è un raro disturbo del sangue e autoimmune che si trasmette geneticamente. Una forma congenita di questa anemia può colpire i neonati e i bambini che non sono in grado di produrre il fattore intrinseco. In genere, la patologia colpisce persone di età superiore ai 30 anni. Progredisce lentamente, a volte impiegando decenni per raggiungere un livello di gravità più elevato.