Che cos’è l’alessitimia?

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Che cos’è l’alessitimia?

L’alessitimia è l’incapacità di identificare le emozioni in se stessi e negli altri. Le persone affette da questa patologia non sono consapevoli di sentimenti specifici e possono confondere emozioni e sensazioni fisiche. L’alessitimia è anche associata a una mancanza di attaccamento emotivo. Gli esperti non la considerano un disturbo mentale, ma piuttosto un tratto di personalità, anche se può manifestarsi insieme ai disturbi mentali e ne condivide alcuni tratti. L’alessitimia è inoltre caratterizzata da uno spettro, simile a quello dell’autismo; alcune persone sono più colpite di altre.

Sintomi dell’alessitimia

I sintomi o le caratteristiche dell’alessitimia includono

  • problemi nell’identificare e dare un nome alle emozioni
  • scarsa comprensione della causa delle emozioni
  • difficoltà a comprendere le emozioni e le espressioni facciali degli altri
  • scarsa connessione con gli altri
  • mancanza di controllo degli impulsi e di immaginazione
  • sensibilità accentuata ai sensi fisici

Tipi di alessitimia

Alcuni esperti ritengono che esistano due tipi di alessitimia: quella di stato e quella di tratto. L’alessitimia di stato, o secondaria, è di solito temporanea e dovuta a una causa specifica, come un trauma, anche se non è associata a un problema specifico del cervello. L’alessitimia di tratto è una parte intrinseca del carattere o della personalità di una persona e può essere collegata a determinate caratteristiche del cervello. Tuttavia, i ricercatori stanno ancora discutendo se esistano diversi sottoinsiemi di alessitimia.

Cause dell’alessitimia

Ricercatori e medici professionisti sono in disaccordo sulle cause dell’alessitimia. Alcune delle ragioni proposte includono fattori ambientali come abusi infantili, lesioni cerebrali traumatiche o genitori indifferenti che non hanno fornito il feedback emotivo di cui i bambini hanno bisogno per sviluppare la comprensione delle emozioni. Anche i fattori fisiologici possono avere un ruolo, come la genetica o i problemi nelle aree del cervello legate all’elaborazione delle emozioni.

Alessitimia e salute mentale

Esistono alcuni legami tra l’alessitimia e la salute mentale. A volte, la prima è un sintomo di un’altra condizione, come un disturbo alimentare o la depressione. Alcune persone affette da alessitimia soffrono di depressione o ansia, ma hanno una capacità limitata di descrivere queste sensazioni. Le persone affette da questa patologia possono anche soffrire di una scarsa salute mentale a causa dei problemi interpersonali intrinseci.

Alessitimia vs. autismo e psicopatia

A volte i medici e altri confondono l’alessitimia con un disturbo dello spettro autistico (ASD) o con la psicopatia, perché ritengono che i sintomi indichino una mancanza di empatia. Tuttavia, gli studi dimostrano che le persone con autismo non mancano di empatia, semplicemente elaborano le emozioni in modo diverso. Alcune persone con autismo presentano alessitimia, ma è l’alessitimia e non l’autismo a determinare un’apparente mancanza di empatia. Le persone affette da psicopatia presentano differenze distinte nel loro cervello e sono in grado di osservare e comprendere logicamente le emozioni e la risposta emotiva appropriata alle situazioni, anche se le vivono in modo unico. Questo fenomeno è noto come empatia cognitiva. La psicopatia si differenzia dall’alessitimia, in cui gli individui non sono in grado di comprendere o identificare le emozioni.

Misurazione e diagnosi dell’alessitimia

Storicamente, i medici hanno diagnosticato l’alessitimia con un giudizio soggettivo, ma questo può essere problematico. Per questo motivo, i ricercatori hanno sviluppato scale come il questionario Bermond-Vorst Alexithymia, che valuta l’alessitimia in base a cinque fattori: fantasticare, identificare le emozioni, cercare una spiegazione per le emozioni, descrivere le reazioni emotive e provare eccitazione emotiva.

Alessitimia e relazioni

Le persone affette da alessitimia tendono ad avere problemi interpersonali e spesso evitano di avere rapporti personali stretti con gli altri. I problemi interpersonali principali legati all’alessitimia sono due: l’essere freddi o distanti e la mancanza di assertività nelle situazioni e nelle relazioni sociali. Le coppie in cui uno dei due partner è affetto da alessitimia spesso incontrano difficoltà a causa della mancanza di intimità.

Trattamento dell’alessitimia

Il trattamento dell’alessitimia è diverso dai normali trattamenti di tipo terapeutico. I professionisti della salute mentale aiutano la persona a identificare le diverse emozioni considerando le esperienze e i comportamenti propri e altrui. Questo può comportare attività come la scrittura di un diario, l’apprendimento di nuove abilità, la lettura di storie con emozioni, la terapia di gruppo e l’arteterapia.

Quanto è comune l’alessitimia?

Circa il dieci per cento della popolazione è affetto da alessitimia e molti di questi individui presentano anche patologie psichiatriche. Nonostante ciò, l’alessitimia spesso non viene riconosciuta dagli operatori sanitari e dalla popolazione in generale. Il tratto è più comune nei maschi che nelle femmine e può essere legato alla difficoltà che alcuni uomini incontrano nell’identificare e parlare dei propri sentimenti.

Sostenere una persona affetta da alessitimia

Può essere difficile avere una relazione con una persona affetta da alessitimia. Tuttavia, amici, familiari e partner possono fare qualcosa per aiutare la persona a comprendere la sua condizione e a chiedere informazioni sulla sua esperienza. È anche importante non avere aspettative irrealistiche sulla capacità della persona amata di entrare in contatto con le emozioni o di comprendere le emozioni degli altri. I familiari e gli amici dovrebbero essere espliciti quando parlano dei loro sentimenti per aiutare ulteriormente la persona a comprendere le emozioni.