Che cos’è la tachipnea?

Tachipnea è un termine medico che indica una respirazione rapida. È normale per le persone che svolgono attività fisica o durante uno sforzo fisico significativo, ma può indicare una condizione di salute grave se si verifica a riposo. Le cause della tachipnea sono molteplici, non tutte gravi, ma non si verifica da sola.

Nozioni di base sulla tachipnea

Tachipnea è il termine medico che indica una respirazione rapida e superficiale. A riposo, un adulto sano respira tra le 12 e le 20 volte al minuto. La frequenza respiratoria degli atleti molto in forma può scendere a 8 respiri al minuto. La tachipnea inizia quando un adulto respira più di 25 volte al minuto a riposo.

Tachipnea vs. iperventilazione

Tachipnea e iperventilazione sono spesso usate in modo intercambiabile, ma si tratta di due eventi diversi. Sebbene ogni termine si riferisca a una respirazione rapida, la tachipnea comporta respiri poco profondi, mentre l’iperventilazione comporta respiri profondi. Si tratta di una piccola ma importante distinzione. Quando una persona è in iperventilazione, espelle troppa anidride carbonica. Ecco perché respirare in un sacchetto di carta può essere utile. È un modo semplice ed efficace per riportare l’anidride carbonica nel corpo.

Aumento del fabbisogno di ossigeno

La tachipnea si verifica in seguito a un aumento del fabbisogno di ossigeno. Se i polmoni non ricevono abbastanza ossigeno ad ogni respiro, l’organismo aumenta il numero di respiri per mantenere costanti i livelli di ossigeno. Le persone sane spesso sperimentano la tachipnea durante e dopo l’esercizio fisico. L’organismo ha bisogno di più ossigeno a causa del maggiore sforzo. La tachipnea a riposo o con un leggero sforzo è anormale e può essere un segno di un problema medico sottostante.

Cause croniche della tachipnea

I polmoni delle persone che accusano tachipnea a riposo non assorbono abbastanza ossigeno. La tachipnea può essere un sintomo di una condizione cronica come l’asma o la broncopneumopatia cronica ostruttiva. Spesso alle persone affette da queste patologie il medico prescrive degli inalatori per gestire la tachipnea a casa. Chiunque avverta una tachipnea in assenza di sforzi fisici dovrebbe segnalarlo al medico. Occasionalmente, questi episodi richiedono cure di emergenza.

Cause acute di tachipnea

La tachipnea può essere il segno di un problema grave. L’insorgenza improvvisa di tachipnea, la tachipnea che non si risolve con i farmaci prescritti o qualsiasi difficoltà respiratoria devono essere considerate un’emergenza medica. Ciò è particolarmente vero se l’evento si verifica in concomitanza con dolori al petto, alle braccia, alla schiena o alla mandibola. Questi possono essere segnali di una serie di problemi, tra cui coaguli di sangue nei polmoni, insufficienza cardiaca, polmonite o altre gravi patologie polmonari.

Valutazione della tachipnea

L’obiettivo principale della valutazione della tachipnea è la determinazione della causa sottostante. Il medico esegue un esame completo di cuore, polmoni, addome, testa e collo. Spesso questo esame comprende l’ascolto dei suoni polmonari e l’uso di una macchina per la pulsossimetria. Si tratta di un test semplice e non invasivo che determina il livello di ossigeno nel sangue con una sonda posta sulla punta del dito.

Test più impegnativi

È probabile che chi soffre di tachipnea debba sottoporsi a esami più approfonditi per esaminare la gravità del problema e determinarne la causa. Questi esami avanzati possono includere una radiografia del torace e una TAC per visualizzare i polmoni, un elettrocardiogramma per monitorare la funzione cardiaca e una scansione della ventilazione/perfusione. Quest’ultima è un esame approfondito che confronta la quantità di aria che entra nei polmoni con la quantità di sangue effettivamente ossigenato.

Esami del sangue

Diversi esami del sangue possono aiutare il medico a determinare la causa di fondo della tachipnea. L’emogasanalisi arteriosa determina la quantità di ossigeno e anidride carbonica nel sangue e valuta il pH del sangue. Il medico può anche eseguire un pannello metabolico completo (CMP), che misura diverse sostanze chimiche nel sangue e può determinare l’eventuale presenza di problemi funzionali in organi come cuore, polmoni e reni.

Trattamento della tachipnea

Il trattamento dipende in ultima analisi dalla causa della tachipnea. Se la causa è determinata dall’asma o dalla BPCO, il medico prescriverà probabilmente un inalatore. Se il pulsossimetro o il gas arterioso indicano bassi livelli di ossigeno, al paziente può essere somministrata una bombola di ossigeno. Se gli esami indicano problemi significativi al cuore o ai polmoni, può essere necessario un trattamento farmacologico a lungo termine.

Trovare la causa è essenziale

La tachipnea non sempre indica una condizione medica grave e molti individui gestiscono il problema con inalatori, ossigeno supplementare o farmaci. Chi soffre di tachipnea dovrebbe rivolgersi a un medico per assicurarsi che la causa di fondo sia affrontata. Una gestione e un follow-up adeguati sono importanti per prevenire problemi più gravi.