Che cos’è la senilità?

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Che cos’è la senilità?

Il termine senilità si riferisce alle caratteristiche dell’età avanzata. A volte viene abbinato al nome di una patologia, come l’artrite senile, per differenziare la condizione degli anziani dal resto della popolazione. Tuttavia, la senilità è più spesso utilizzata per descrivere il declino delle capacità mentali nelle persone anziane, ad esempio se la persona è affetta dal morbo di Alzheimer. Tuttavia, senilità non è più un’espressione accettata dai medici. Negli ultimi anni, il termine “senilità” è uscito dall’uso comune a favore di una terminologia più positiva per l’età, come la demenza.

Senilità vs. Demenza

il termine “senilità” può riferirsi a qualsiasi perdita cognitiva comune negli anziani. Tuttavia, il termine “demenza” viene usato più spesso al giorno d’oggi ed è il termine medico accettato. La demenza è un termine che racchiude i sintomi e le condizioni che causano un declino delle funzioni cognitive. A differenza del termine “senilità”, la demenza può riguardare chiunque, a qualsiasi età. Tuttavia, la demenza è più comune nelle persone anziane.

Sintomi precoci

Le persone affette da demenza di solito avvertono i sintomi per qualche tempo prima di ricevere una diagnosi. Nelle prime fasi, la maggior parte delle persone inizia a perdere la memoria e può diventare confusa. Le persone intorno a loro possono notare cambiamenti di umore e di temperamento. La demenza può comportare difficoltà nello svolgimento di attività quotidiane familiari. La persona può avere difficoltà a conversare e ad accedere al vocabolario che desidera per esprimersi.

Sintomi della malattia di Alzheimer

La malattia di Alzheimer è un tipo di demenza. La malattia è causata da un accumulo anomalo di proteine nel cervello. Le persone affette da Alzheimer possono confondersi e perdersi in luoghi che prima conoscevano bene. Possono anche avere difficoltà a prendere decisioni. L’Alzheimer può portare a una perdita delle capacità fisiche; le persone affette da questa patologia possono sviluppare problemi di coordinazione, di linguaggio e di cura di sé. L’Alzheimer può anche causare cambiamenti di personalità e provocare allucinazioni.

Sintomi della demenza vascolare

La demenza vascolare è un tipo comune di demenza che si verifica quando il flusso di sangue al cervello si riduce. Le persone affette da demenza vascolare spesso sperimentano debolezza e paralisi su un lato del corpo, simili ai sintomi di un ictus. La condizione può causare problemi di coordinazione fisica, soprattutto nella deambulazione. Spesso le persone hanno difficoltà a prendere piani e decisioni. La demenza vascolare può portare a problemi di salute mentale, tra cui ansia e depressione.

Sintomi dell’ultimo stadio

Con il passare del tempo, i sintomi della demenza diventano più gravi e le persone necessitano di un notevole supporto quotidiano. La perdita di memoria può progredire fino al punto in cui la persona non è più in grado di riconoscere familiari e amici. Può anche perdere la capacità di parlare. Alcune persone sviluppano cambiamenti nel loro comportamento, come l’aggressività fisica. La demenza avanzata causa anche difficoltà di mobilità e può richiedere ausili per la deambulazione o una sedia a rotelle. La persona può anche diventare incontinente. I problemi di deglutizione e la perdita di peso sono altri possibili sintomi dell’ultimo stadio.

Diagnosi

I medici spesso diagnosticano la demenza in base ai sintomi. Si informano su come le persone gestiscono la quotidianità e sul loro stato d’animo. I test cognitivi e di memoria possono aiutare a identificare eventuali problemi. Alcuni sintomi della demenza sono causati da altre condizioni e gli esami del sangue possono escludere qualsiasi altra causa. La risonanza magnetica e la TAC del cervello possono aiutare a diagnosticare e valutare l’avanzamento della condizione.

Opzioni terapeutiche

La demenza è una patologia progressiva senza cura. Tuttavia, è possibile adottare misure per rallentare la progressione e ridurre l’impatto dei sintomi il più a lungo possibile. I medici possono prescrivere farmaci per migliorare temporaneamente i sintomi. Se la demenza comporta problemi comportamentali o una condizione di salute mentale come la depressione, possono essere d’aiuto anche i farmaci o alternative come la terapia di dialogo.

Fattori di rischio

Il fattore di rischio maggiore per lo sviluppo della demenza è l’età, e le persone di età superiore ai 65 anni sono quelle più a rischio. Alcuni tipi di demenza sono ereditari. Pertanto, le persone i cui familiari sono affetti da demenza hanno maggiori probabilità di ammalarsi a loro volta. Anche una cattiva salute cardiovascolare può esporre una persona a un rischio maggiore di demenza, perché molti casi di questa patologia sono causati da un ridotto afflusso di sangue al cervello. Anche le lesioni alla testa possono portare alla demenza.

Prevenzione

Qualsiasi misura che contribuisca a migliorare la salute cardiovascolare può anche ridurre le probabilità di ammalarsi di demenza. Evitare di fumare, mantenere il peso corporeo entro limiti sani e controllare la pressione sanguigna e il colesterolo sono tutti fattori efficaci per ridurre il rischio. Anche l’esercizio fisico regolare può contribuire a ridurre il rischio di sviluppare la demenza, perché l’esercizio aumenta e migliora il flusso di sangue al tessuto cerebrale. Anche una dieta equilibrata, ricca di frutta, verdura e grassi sani, può avere un effetto protettivo sul cervello.

Vivere con la demenza

Ogni persona affetta da demenza vive in modo diverso e presenta sintomi diversi. È importante ricordare che le persone possono vivere bene anche con la demenza. Stabilire una routine con orari visibili e tenere gli oggetti importanti in luoghi facili da trovare può aiutare un familiare a gestire la perdita di memoria. Mantenere i legami sociali e le attività è importante per la fiducia e il benessere mentale. Anche la cura della salute fisica può aiutare a mantenere le funzioni fisiche e cognitive il più forti possibile. Un’alimentazione sana e l’esercizio fisico sono fondamentali. Inoltre, le persone affette da demenza o senilità dovrebbero recarsi dal medico per controlli regolari, per seguire la progressione della malattia.