Che cos’è la biopsia del midollo osseo?

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Cos’è la biopsia del midollo osseo?

La biopsia del midollo osseo è un esame che preleva il tessuto osseo interno. È un modo eccellente per analizzare l’eventuale presenza di anomalie nella struttura ossea. È considerata uno degli esami più sofisticati in campo medico. I medici non lo consigliano se non è importante. Eseguendola, i medici mirano ad analizzare il sangue e la disposizione delle cellule al suo interno. Molte volte, la biopsia del midollo osseo è stata la causa della diagnosi precoce di gravi problemi di una persona. Ecco perché può essere utile conoscere questo importante e prezioso esame. Un’informazione preventiva può aiutarvi ad adattarvi alle nuove circostanze.

Cos’è il midollo osseo e ne esistono diversi tipi?

Il midollo osseo è il tessuto spugnoso situato in profondità nella struttura ossea. Non è facilmente accessibile e ha molti ruoli cruciali per il sano funzionamento del corpo umano. La sua funzione principale è la produzione di globuli rossi e di sangue. Inoltre, può essere utilizzata anche per produrre piastrine, regolare i livelli di grasso e rafforzare la cartilagine e le ossa. Quando si parla di tipi di midollo osseo, è importante conoscere i due tipi: rosso e giallo. Il midollo osseo rosso si trova nelle ossa più piatte, come l’anca e le vertebre. Durante il processo di invecchiamento, sempre più midollo osseo rosso diventa giallo perché il contenuto di grassi aumenta sempre di più. Poiché stiamo parlando di biopsie del midollo osseo, ci concentreremo sul rosso. Il medico estrae solo questo tipo perché indica la produzione di globuli rossi e lo stato di salute.

Come faccio a sapere se ho bisogno di una biopsia del midollo osseo?

Non preoccupatevi: un esame complesso come questo non viene prescritto senza motivo. La conclusione di eseguirla non è facile, poiché il medico la decide solo dopo aver effettuato altri esami regolari. Di solito lo ordina dopo aver sospettato che qualcosa di anormale entri in circolo nel sangue. Di solito, se le concentrazioni di piastrine o di globuli rossi sono troppo alte o troppo basse, è necessaria. Il medico raccomanda la biopsia con largo anticipo, almeno qualche giorno. In questo modo ci si può preparare mentalmente e fisicamente, prendendo tutte le misure necessarie.

Quali sono le cause di concentrazioni elevate o basse di globuli rossi o piastrine?

Si tratta di due dei tipi di cellule più importanti del corpo. Per questo motivo, può essere difficile individuare una causa esatta. Una biopsia del midollo osseo, in combinazione con altri esami, è il modo per restringere l’elenco dei sospetti. Le anomalie più comuni riscontrate sono:

  • Anemia – un basso numero di globuli rossi
  • Mielofibrosi e sindrome mielodisplastica, patologie del midollo osseo che colpiscono l’intero organismo
  • Condizioni di molte cellule del sangue che riguardano mutazioni, defezioni e altri problemi
  • Tumori del midollo osseo e del sangue come la leucemia e diversi tipi di linfomi
  • Un’infezione sconosciuta che ha colpito l’organismo e ha alterato il processo di produzione delle cellule del sangue
  • Emocromatosi, una rara condizione in cui il ferro inizia ad accumularsi eccessivamente nel sangue

Ci sono rischi quando si effettua una biopsia del midollo osseo?

Gli ospedali e gli studi medici sono luoghi che ospitano molte persone. Per questo motivo, esiste sempre un piccolo rischio di infezione. Questo è un aspetto universale che si applica a tutti gli esami nel mondo medico conosciuto. Non c’è nulla di cui preoccuparsi quando si effettua una biopsia del midollo osseo. Meno dell’uno per cento degli esami complessivi si conclude con complicazioni minori, il che è raro. La più comune di tutte le complicazioni è l’eccessivo sanguinamento in alcune parti del corpo. La causa principale è la rottura dei tessuti o lo shock causato da un corpo estraneo all’interno dell’organismo. Altre complicazioni sono piccole infezioni dovute a strumenti medici sporchi e reazioni allergiche ai farmaci. Raramente si verificano allergie all’anestesia, perché è normale eseguire dei test prima di somministrarla. L’unico caso in cui ciò accade è quando si deve effettuare una biopsia d’emergenza, in condizioni estreme. Parlate sempre con il vostro medico dei rischi e dell’effetto che i vostri farmaci abituali hanno sulla biopsia. Non abbiate paura di una lunga conversazione. Può solo aiutarvi a sentirvi meglio e ad eliminare tutti i possibili rischi.

Come posso prepararmi a questa procedura?

Prima di entrare nello studio del vostro medico per una biopsia del midollo osseo, discutete dell’argomento. Durante questa chiacchierata, dovrete discutere di tutti i rischi, le indicazioni e i dettagli necessari di cui dovete essere a conoscenza. La conversazione dovrebbe svolgersi in questo modo:

  • In primo luogo, dovrete elencare tutti gli integratori e i farmaci che assumete quotidianamente o con minore frequenza.
  • Poi, entrambi dovreste dare un’occhiata alla storia medica della vostra famiglia e alla vostra.
  • Dovete anche informare il medico di eventuali allergie al nastro adesivo, ai farmaci per l’anestesia o a qualsiasi altra cosa
  • La gravidanza deve essere controllata perché avere un bambino dentro di sé comporta dei rischi
  • Infine, potete sempre chiedere di assumere ulteriori farmaci per calmarvi il giorno dell’intervento
  • Non guidare mai dopo la biopsia del midollo osseo. Per rilassarvi, fatevi accompagnare da qualcuno che vi parli e vi tranquillizzi. Nei giorni successivi è necessario riposare adeguatamente, così come la notte precedente.

Come viene eseguita esattamente la biopsia del midollo osseo?

La procedura vera e propria dura circa dieci minuti. Se si parla dell’intero processo, con la preparazione, può durare fino a un’ora. Innanzitutto, l’assistente di laboratorio controllerà la pressione sanguigna e i parametri vitali. Il paziente deve indossare un camice da ospedale per una maggiore igiene e sterilità. Il medico ordina di sedersi su un fianco o di sdraiarsi a pancia in giù. Successivamente, verrà somministrata una piccola quantità di anestetico al corpo. È possibile scegliere il punto in cui effettuare il prelievo di midollo. I punti abituali sono l’osso dell’anca o l’osso del petto. L’unico dolore che dovreste sentire è quello della siringa con l’anestetico. Dopo l’inizio dell’azione, non sentirete più nulla. Tenete presente che un ago che entra nel corpo può essere fastidioso, ma non perdete il sonno per questo. Il tutto finirà presto, ed è per il vostro bene!

Cosa succede dopo l’intervento?

Una cosa molto comune tra i pazienti è un leggero dolore qualche giorno dopo l’intervento. Questo è perfettamente normale a causa della profondità dell’ago che entra nel corpo. Per combattere questo fenomeno e condurre una vita quotidiana normale, è importante assumere farmaci antidolorifici.

Cosa significano i risultati della biopsia del midollo osseo?

I risultati vengono portati subito in laboratorio per eseguire una serie di esami. Solo se combinati, questi esami possono dire se si è affetti da una malattia grave o meno. Il patologo eseguirà tutti gli esami necessari. Se ci sono segni sospetti che fanno pensare a una particolare malattia, il medico ordinerà ulteriori esami per andare a fondo della condizione. Si tratta di un esame benefico e salvavita, quindi non c’è motivo di avere paura.