Cause sorprendenti dell’aumento di peso

Home / Articoli / Cause sorprendenti dell’aumento di peso

Cause sorprendenti dell’aumento di peso

La gestione del peso è più urgente che mai a causa della crescente epidemia di obesità e delle sue conseguenze. Per quanto molte persone si sforzino di perdere i depositi di grasso, i chili di troppo possono tornare di soppiatto senza essere invitati. I ricercatori stanno scoprendo che l’aumento di peso non dipende solo da ciò che mangiamo o da come facciamo esercizio fisico. Molti fattori possono cospirare furtivamente per aumentare il peso, gradualmente o improvvisamente. Tra questi vi sono le scelte alimentari e di attività fisica, ma anche le condizioni di salute sottostanti possono essere determinanti.

Dolcificanti a basso contenuto calorico

In piccole quantità, i dolcificanti artificiali come il sucralosio e l’aspartame possono aiutare a perdere peso e a migliorare il metabolismo. Tuttavia, gli scienziati della George Washington University hanno scoperto che queste alternative possono anche indurre il nostro corpo a creare e immagazzinare grasso. I loro studi suggeriscono che questi dolcificanti aumentano l’attività dei trasportatori di glucosio, geni che incrementano l’ingresso del glucosio nelle cellule adipose.

Farmaci

Secondo il Cleveland Clinic’s Bariatric and Metabolic Institute, i farmaci potrebbero essere responsabili fino al 15% dei casi di obesità. Alcuni farmaci fanno sì che il corpo bruci calorie più lentamente. Altri stimolano l’appetito o alterano la digestione e l’immagazzinamento di nutrienti e zuccheri. Possono anche favorire la ritenzione idrica. I farmaci associati all’aumento di peso includono:

  • Steroidi
  • Beta-bloccanti per l’ipertensione
  • Farmaci per il diabete
  • Farmaci antipsicotici
  • Antidepressivi

Perimenopausa

Le donne nelle prime fasi della menopausa spesso sperimentano un aumento di peso, oltre a vampate di calore, calo della libido e mestruazioni irregolari. Questa fase, chiamata perimenopausa, è caratterizzata da una fluttuazione degli ormoni. Alcuni risultati suggeriscono che bassi livelli di estrogeni e progesterone potrebbero aumentare il rischio di obesità. Un altro possibile fattore di aumento di peso in perimenopausa è la produzione irregolare di ormoni legati all’appetito, che stimola un maggiore apporto calorico. Uno studio ha riportato che le donne in perimenopausa hanno livelli più elevati dellormone della fame grelina rispetto alle donne in pre- e post-menopausa. La diminuzione degli estrogeni può anche ostacolare le funzioni del neuropeptide Y e della leptina, ormoni che regolano la sazietà.

Infezione virale

In alcuni casi, un virus è responsabile dell’aumento di peso. Diversi microbi promuovono l’adipogenesi, la formazione di cellule grasse. Un articolo pubblicato sull’European Journal of Pediatrics ha esplorato la possibilità dell’infectobesità, l’ipotesi che gli agenti infettivi possano causare l’obesità. Molte ricerche si concentrano sull’adenovirus-36 umano, il primo virus di cui è stato segnalato il potenziale adipogenico. Gli adenovirus colpiscono il tratto respiratorio e gastrointestinale, soprattutto nei bambini. Uno studio finlandese ha osservato che i partecipanti che hanno guadagnato peso in eccesso durante il periodo di studio di 29 anni avevano maggiori probabilità di risultare positivi all’AD-36 rispetto a quelli che non avevano guadagnato peso.

Fibromi

I fibromi uterini sono per lo più benigni, piccoli e asintomatici; le masse si sviluppano nel tessuto muscolare dell’utero, soprattutto nelle donne tra i 30 e i 40 anni. Nei relativamente pochi casi in cui i fibromi raggiungono dimensioni significative, fanno espandere l’utero. Ciò esercita una pressione sull’apparato gastrointestinale e su quello urinario, con conseguente gonfiore e senso di pesantezza . I fibromi uterini possono crescere fino a 40 chili, causando un gonfiore che fa sembrare una donna incinta. La combinazione di fibromi pesanti, disagio e affaticamento da anemia può indurre un significativo aumento di peso. Gli scienziati ritengono che l’eccesso di produzione degli ormoni sessuali estrogeni e progesterone stimoli lo sviluppo dei fibromi. Fortunatamente, questa condizione è abbastanza facile da diagnosticare.

Diabete

L’obesità è stata a lungo considerata un fattore di rischio per l’insorgere del diabete mellito di tipo 2. Tuttavia, i risultati di studio2004 suggeriscono il contrario. I ricercatori hanno scoperto che la resistenza all’insulina si verifica principalmente nei tessuti muscolari delle persone magre a rischio di diabete. Hanno quindi concluso che questa resistenza è la causa dell’accumulo di grasso legato al diabete di tipo 2.

Disbiosi

La disbiosi, ovvero uno squilibrio del microbioma intestinale, può innescare processi metabolici che favoriscono l’obesità. Le persone con eccesso di peso tendono ad avere una minore diversità batterica e proporzioni diverse di microbi gastrointestinali rispetto agli individui più magri. Gli antibiotici modificano la composizione del microbiota intestinale e sono associati all’obesità, soprattutto nei bambini. Naturalmente, la dieta ha un impatto immenso sulla salute del microbiota intestinale, influenzando il metabolismo e l’infiammazione. I ricercatori stanno studiando come gli alimenti e gli integratori alimentari possano migliorare la salute dell’intestino per alleviare l’obesità. Uno studio ha scoperto che i prebiotici possono contribuire a ridurre il peso corporeo nei bambini.

Ipotiroidismo

La tiroide, un organo a forma di farfalla situato alla base del collo, è una “ghiandola master” che aiuta a regolare il metabolismo. Una disfunzione influisce sulla produzione di ormoni, sulla capacità di bruciare calorie e molto altro. Una tiroide non attiva (ipotiroidismo) può causare problemi quali disturbi emotivi, gozzo e aumento di peso. In genere, l’ipotiroidismo avanzato è correlato a un maggiore aumento di peso. Tuttavia, la maggior parte dei chili in più è dovuta all’accumulo di sale e acqua. Questa condizione da sola raramente causa un aumento di peso sostanziale.

PCOS

Circa una donna su cinque soffre di sindrome dell’ovaio policistico, una condizione medica associata a cicli mestruali poco frequenti, calvizie maschile e obesità. I medici sanno che il disturbo è associato a uno squilibrio di estrogeni e testosterone, ed entrambi gli ormoni sono coinvolti nella regolazione del peso Resistenza all’insulina un altro sintomo è probabilmente legato all’aumento di peso.

Insufficienza cardiaca congestizia

Quando il cuore non riesce a pompare in modo efficiente, il sangue e i liquidi possono accumularsi nell’organismo. Questo può causare gonfiore agli arti inferiori e un improvviso aumento di peso. Molte persone si accorgono della loro condizione dopo aver notato un aumento di peso di oltre tre chili in un giorno o di cinque chili in una settimana. Altri sintomi includono mancanza di respiro, vertigini e una sensazione generale di malessere.