Cause, sintomi e trattamenti dell’IBS

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Cause, sintomi e trattamenti della sindrome dell’intestino irritabile

La sindrome dell’intestino irritabile (IBS) è un disturbo gastrointestinale classificato in quattro categorie principali: IBS-D, IBS-C, IBS-M e IBS-U. La classificazione dipende esclusivamente da sintomi quali stipsi e diarrea. E dalla presenza di uno, entrambi o nessuno di questi sintomi. Sebbene alcuni trattamenti possano migliorare i sintomi di un individuo, non esiste una cura definitiva.

Asse intestino-cervello

L’asse intestino-cervello è una connessione che esiste tra il tratto gastrointestinale e il sistema nervoso centrale. Questo può includere la flora intestinale. È noto che una flora intestinale non equilibrata può disturbare il sistema digestivo e causare la sindrome dell’intestino irritabile.

Infezioni

Le infezioni sono note come causa della sindrome dell’intestino irritabile. La sovracrescita batterica dell’intestino tenue è un tipo comune di IBS da infezione. Un tipo particolare di sindrome dell’intestino irritabile può svilupparsi dopo infezioni gastrointestinali non correlate, come la gastroenterite, ed è chiamata sindrome dell’intestino irritabile post-infettiva.

Eventi di vita stressanti

Anche se potrebbe sembrare del tutto estraneo, gli eventi di vita stressanti sono una delle principali cause della sindrome dell’intestino irritabile. Uno dei principali eventi traumatici è il trauma sessuale. Ben il 33% dei casi di sindrome dell’intestino irritabile diagnosticati ha una storia di trauma sessuale. A causa della correlazione tra stress e sindrome dell’intestino irritabile, condizioni come il disturbo post-traumatico da stress e la depressione possono portare alla sindrome dell’intestino irritabile.

Diarrea

Il tipo IBS-D è la tipica diagnosi di sindrome dell’intestino irritabile. Questa diagnosi viene determinata quando la diarrea è incontrollabile e si verifica almeno due volte al giorno. Questi episodi possono durare più di due settimane. Non è raro che nelle feci si trovi anche del sangue.

Costipazione e dolore addominale

La stitichezza si riscontra soprattutto nella sindrome dell’intestino irritabile di tipo IBS-C. Un individuo può sperimentare una stitichezza lieve, che si presenta come una sensazione di bordi irregolari, o una stitichezza più grave, che dà la sensazione di avere delle biglie intrappolate nell’intestino. Il più delle volte la stitichezza è accompagnata da dolore addominale.

Chi ne soffre

In genere, una persona sviluppa la sindrome dell’intestino irritabile prima di aver raggiunto l’età di 45 anni. Se una persona ha più di 50 anni, è un segnale più preoccupante e può richiedere l’intervento di uno specialista. Più comunemente, la malattia viene diagnosticata verso la metà o la fine dei vent’anni, quando il corpo sta attraversando cambiamenti significativi. Nei casi diagnosticati, sembra che le donne abbiano da due a tre volte più probabilità degli uomini di avere una qualche forma di colon irritabile.

I farmaci

Sebbene esistano soluzioni di fibre utili disponibili al banco, queste non sono considerate farmaci. I rimedi consistono in ammorbidenti delle feci, farmaci antidiarroici e altro ancora. I lassativi sono noti per ammorbidire le feci e aumentare i movimenti intestinali. I lassativi più efficaci sono disponibili solo dietro prescrizione medica.

Cambiamenti nella dieta

I cambiamenti nella dieta possono aiutare a trattare la sindrome dell’intestino irritabile. Una di queste diete è la dieta FODMAP, che limita gli alimenti fermentabili e si è rivelata estremamente benefica per il trattamento dei principali tipi di IBS. La dieta FODMAP aiuta a controllare la crescita eccessiva della flora intestinale e altri disturbi intestinali, mantenendo un migliore controllo del tratto digestivo. Un’altra opzione è rappresentata dalle soluzioni di fibra o dagli agenti di rinforzo. Le fibre permettono di ottenere feci più consistenti, con una consistenza più omogenea, più morbide e più facili da far passare.

Terapia

Si ritiene che l’ipnosi sia un modo significativo per ridurre i fattori di stress che producono l’IBS. Gli sforzi di rilassamento terapeutico come la meditazione, lo yoga, il CHI e l’esercizio fisico di routine sono tutti modi per ridurre lo stress e contribuire ad alleviare l’IBS cronica.

Educazione del paziente

L’educazione del paziente è unilateralmente lo strumento più importante. La mancanza di educazione è spesso correlata a periodi più lunghi di diagnosi errate. Informarsi con le giuste fonti permette di capire cosa sta succedendo nel proprio corpo. Un nutrizionista può aiutarvi a impostare una dieta, mentre un fisioterapista può assistervi con esercizi mirati per il vostro corpo. Discutete sempre con il vostro medico di qualsiasi cambiamento prima di introdurlo nella vita quotidiana.