Cause del dolore allo stomaco

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Cause del dolore allo stomaco

Esistono molti tipi di dolori e mal di stomaco. I fattori scatenanti e le cause possono talvolta essere individuati in base ai sintomi, alla localizzazione o al tipo di dolore avvertito. Indipendentemente dalla causa, se il dolore allo stomaco persiste per più di un paio di giorni, è consigliabile rivolgersi a un medico. I disturbi gastrici minori possono essere trattati a casa con riposo o con farmaci da banco.

Calcoli nella cistifellea

La cistifellea è un piccolo organo situato sotto il fegato. Ha il compito di immagazzinare e distribuire la bile Calcolidella cistifellea i calcoli della cistifellea sono più frequenti nelle donne di 40 anni o più in sovrappeso. Quando il calcolo si sposta dalla cistifellea all’intestino tenue, o se rimane bloccato nel dotto biliare, può causare dolore e altri sintomi. I cibi ad alto contenuto di grassi spesso esacerbano i calcoli della cistifellea perché per digerire i grassi è necessario un elevato volume di bile.

Bruciore di stomaco dovuto a GERD

GERD o malattia da reflusso gastroesofageo colpisce la parte inferiore dell’esofago. Si presenta con un dolore acuto nella parte inferiore del torace e nella parte superiore dello stomaco. L’indebolimento della valvola che separa lo stomaco dall’esofago fa sì che gli acidi gastrici tornino nell’esofago, provocando una sensazione di bruciore, dolore e fastidio

Diverticolite

La diverticolite è la risultato di un’infiammazione all’interno di sacche del colon chiamate diverticoli. I diverticoli infiammati possono riempirsi di cibo non digerito e rifiuti, causando gonfiore e dolore. I sintomi includono crampi nella parte inferiore dell’addome. Possono anche verificarsi emorragie intestinali e lacerazioni. A seconda della gravità della condizione, cambiamenti nella dieta e nello stile di vita, farmaci o interventi chirurgici possono risolvere il problema o prevenire future riacutizzazioni.

Malfunzionamento della tiroide

La ghiandola tiroidea si trova nel collo ed è responsabile del corretto funzionamento del sistema nervoso funzionamento dell ‘apparato digerente e di molti altri sistemi. Regola il rilascio degli ormoni che determinano la velocità della digestione. Se una persona soffre di ipertiroidismo, la sua tiroide produce ormoni in eccesso, accelerando il processo di digestione e provocando diarrea e mal di stomaco. L’ipotiroidismo, invece, rallenta l’intero processo. Questo può causare stitichezza e gas, che possono anche portare a dolori allo stomaco e all’addome.

Appendicite

L’appendicite colpisce di solito i bambini e i giovani adulti, anche se può verificarsi in persone di tutte le età. Il sintomo più caratteristico è un doloreacuto che inizia al centro dell’addome e si dirige verso la parte inferiore destra; di solito è accompagnata da febbre e affaticamento. L’infezione e l’infiammazione dell’appendice sono la causa di questa patologia; l’intervento chirurgico è quasi sempre necessario, poiché l’appendice scoppiata può portare alla sepsi ed essere pericolosa per la vita.

Ulcera peptica

Le ulcere peptiche sono piaghe dolorose che colpiscono il rivestimento dello stomaco o dell’intestino tenue. Le infezioni batteriche come l’H pylori e l’uso prolungato di alcuni farmaci antinfiammatori sono le cause principali delle ulcere peptiche. Le piaghe causano un dolore sordo allo stomaco e altri sintomi digestivi come nausea e vomito, gonfiore, variazioni dell’appetito e bruciore di stomaco. Il trattamento dipende dalla causa sottostante: ad esempio, gli antibiotici e i bloccanti dell’acido trattano l’infezione da H pylori.

Stress e depressione

La depressione clinica può provocare danni all’intero organismo. Oltre a problemi psicologici, provoca anche sintomi fisici, come mal di testa, mal di stomaco e altri disturbi digestivi . Nei casi più gravi, la depressione e altri disturbi mentali possono aggravare malattie preesistenti come la sindrome dell’intestino irritabile, che è una causa comune di dolore addominale. La perdita di appetito e la grave perdita di peso possono essere ulteriori conseguenze della depressione clinica

Intossicazione alimentare

Batteri, virus e altri microbi nocivi presenti negli alimenti possono causare un’intossicazione alimentare. Sebbene esistano diversi tipi di avvelenamento da cibo, la maggior parte di questi creano sintomi simili i sintomi di un’intossicazione alimentare sono molto frequenti e comprendono forti dolori allo stomaco, diarrea, vomito, nausea, debolezza e affaticamento. Nella maggior parte dei casi, i sintomi sono autolimitati e persistono solo per alcuni giorni, mentre l’organismo si libera dell’infezione

Infezione della vescica

Le infezioni della vescica sono il risultato di un eccesso di batteri nella vescica. Sono più comuni nelle donne perché il tratto urinario femminile è molto più corto di quello maschile, il che rende più facile per i batteri raggiungere la vescica. I sintomi includono dolore addominale inferiore difficoltà o dolore a urinare e presenza di sangue nelle urine. La diagnosi e il trattamento tempestivi di queste infezioni sono essenziali per evitare che i batteri si diffondano ai reni.

Ernia

Alcune ernie addominali causano dolore allo stomaco, che inizia con fitte acute o una sensazione di trazione che peggiora progressivamente. Alcune persone avvertono anche una sensazione di bruciore in corrispondenza del sito. Se l’apporto di sangue al tessuto viene interrotto, la febbre può accompagnare il dolore acuto allo stomaco , questo richiede l’intervento immediato di un medico.

Allergie

La risposta immunitaria alle allergie, in particolare quelle alimentari, può provocare dolore allo stomaco. Anche la più piccola quantità di un alimento problematico può scatenare sintomi da lievi a gravi quando l’ingrediente incriminato raggiunge l’intestino. Il risultato è un’inondazione di immunoglobulina E, IgE, anticorpi e istamina nel tratto gastrointestinale. L’istamina irrita il tratto digestivo, provocando crampi e dolori allo stomaco. Le allergie alimentari possono manifestarsi anche con altri sintomi, tra cui prurito, eruzioni cutanee, difficoltà respiratorie e dolore al petto.

Endometriosi

Poiché le lesioni endometriali sono localizzate in prossimità dell’utero, le donne affette da questa patologia sperimentano dolore addominale intenso durante le mestruazioni . Il dolore da endometriosi può manifestarsi anche in altri momenti. L’endometriosi è un forte gonfiore che può esercitare una pressione dolorosa sulla schiena e sull’addome e può durare da poche ore a settimane.

Appendicite

L’appendicite provoca un dolore allo stomaco specifico e migrante. Molti lo descrivono come un dolore acuto che peggiora quando ci si muove o si tossisce. Per alcuni, il fastidio inizia e rimane nella parte inferiore del lato destro. Per altri, inizia dall’ombelico e migra verso il lato destro . Nelle donne in gravidanza, il dolore da appendicite può iniziare anche più in alto, perché gli organi si spostano con la crescita del feto. Altri segni di appendicite sono febbre, nausea, vomito e perdita di appetito.

Ostruzione intestinale

Un’ostruzione intestinale è un evento potenzialmente letale che si verifica quando il processo naturale di passaggio del cibo dallo stomaco al retto è completamente bloccato. Mentre la stitichezza provoca movimenti intestinali lenti e fastidiosi, un’ostruzione significa che nemmeno il gas può passare al retto . L’intestino bloccato provoca dolore alla pancia, crampi e gonfiore addominale, che peggiorano i sintomi e aumentano il rischio di rottura e di complicazioni come la sepsi.

Consultare un medico per il dolore allo stomaco

La maggior parte dei dolori di stomaco passa da sola in uno o due giorni. Se la causa è un alimento non gradito o un virus, la maggior parte degli organismi è ben equipaggiata per respingere il fattore problematico e il dolore passa rapidamente. Se, invece, il dolore allo stomaco è accompagnato da più di un giorno di vomito o diarrea, la disidratazione è una possibile complicazione e occorre avvisare un medico. Inoltre, se la persona scopre la presenza di sangue nelle urine o nelle feci, se sente che il dolore si diffonde nella schiena, se urina male o se il dolore diminuisce dopo un movimento intestinale, la causa potrebbe essere un problema più serio che richiede l’intervento del medico.