Cause comuni e non comuni del respiro affannoso

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Cause comuni e non comuni del respiro sibilante

Il respiro sibilante è un fastidioso sintomo respiratorio con molte possibili cause.Descritto come un fischio acuto e frastagliato, il respiro sibilante rende difficile respirare profondamente, creando ansia e peggiorando la situazione. Sebbene possa spaventare, il respiro sibilante ha di solito una spiegazione semplice.

Allergie

La forfora degli animali domestici, il polline e persino alcuni insetti possono scatenare il respiro affannoso indotto dall’allergia. Quando queste particelle vengono trasportate dalla vento, possono insediarsi nel naso e nella bocca . Quando il corpo le rileva, invia istamine per combattere gli allergeni. Questo processo aumenta l’infiammazione dei bronchi, che provoca mancanza di respiro e respiro affannoso, oltre a tosse e starnuti.

Bronchiolite

La bronchiolite è un’infezione polmonare virale nei bambini che causa congestione delle piccole vie aeree o dei bronchioli . All’inizio, la bronchiolite è causa di soffocamento o naso che cola, proprio come un raffreddore. Nel corso di sette o più giorni, emergono sintomi che richiedono cure mediche. Tra questi, l’impossibilità di mangiare e bere a causa di una respirazione profondamente affannosa e di un rantolo udibile durante l’espirazione.

Gravidanza

Le fluttuazioni ormonali possono causare infiammazioni in i seni paranasali e i polmoni nelle donne incinte con asma. Gli studi dimostrano che i cambiamenti ormonali possono disturbare le vie respiratorie e causare una risposta infiammatoria nei polmoni . Ma quando sono più irregolari, come accade durante la gravidanza, la capacità dei polmoni di ossigenarsi è influenzata negativamente, con conseguente mancanza di respiro e respiro affannoso.

Malattia da reflusso gastroesofageo

La malattia da reflusso gastroesofageo o GERD causa o esacerba i problemi respiratori. Quando l’acido risale verso l’esofago questo provoca irritazione, dolore, tosse e respiro sibilante. Nelle persone affette da asma, i ricercatori ritengono che l’acido crei un’ipersensibilità bronchiale agli stimoli e difficoltà respiratorie perché innesca il nervo vago.

Apnea ostruttiva del sonno

Le persone affette da apnea ostruttiva del sonno tendono ad avere più reflusso acido gastroesofageo della media, con conseguente infiammazione cronica del palato molle . Questo provoca un edema nell’ugola, il tessuto a forma di goccia nella parte posteriore della gola, aumentando la produzione di muco. La ricerca ha inoltre rilevato che i soggetti affetti da apnea ostruttiva presentano un eccesso di muco, che genera tosse più umida e respiro sibilante.

Enfisema

L’enfisema è una malattia spesso associata al fumo, ma che può colpire chiunque inali sostanze irritanti, come prodotti chimici o inquinamento. Gli alveoli – le sacche d’aria che ossigenano i polmoni – sono inondati di sangue sono indeboliti e rotti nelle persone affette da enfisema . I polmoni si irrigidiscono e i bronchioli si restringono, rendendo difficile la respirazione durante le attività più banali. Questo può portare a un affanno persistente.

Asma cardiaco

A differenza dell’asma normale, che è una condizione cronica che restringe le vie aeree, l’asma cardiaca è un sintomo di insufficienza cardiaca. La tosse e il respiro affannoso si sviluppano a causa di liquido nei polmoni, una condizione chiamata edema polmonare che provoca anche mancanza di respiro. L’asma cardiaca richiede un’attenzione medica immediata e l’uso di farmaci tradizionali per il trattamento dell’asma peggiora la condizione.

Complicazione della cianosi

La cianosi è la colorazione bluastra di dita, labbra, piedi e pelle . La cianosi è causata da una mancanza di sangue ossigenato verso o dal cuore e richiede un intervento medico immediato. Oltre al respiro affannoso, i soggetti affetti da cianosi possono avvertire crepitazione, un caratteristico suono di crepitio o di scatto durante l’inspirazione, e possono perdere conoscenza.

Trattamento

Dopo aver confermato la diagnosi con radiografie, esami del sangue e della funzionalità polmonare, il trattamento del respiro sibilante è dettato dalla malattia di base. Il medico deve risolvere due problemi fondamentali: l’infiammazione delle vie aeree e la difficoltà respiratoria. I broncodilatatori prescritti forniscono sollievo calmare l’infiammazione riaprire le vie respiratorie mentre i corticosteroidi riducono il muco in eccesso.

Rimedi naturali

Spesso le persone che soffrono di respiro sibilante sperimentano rimedi casalinghi. Lo zenzero è un elemento fondamentale delle medicine tradizionali e ha alle spalle numerose ricerche. Il suo principio attivo, il gingerolo, rilassa i muscoli delle vie aeree entro un paio di minuti dall’ingestione. È inoltre dimostrato che le persone che consumano regolarmente frutta, verdura e acidi grassi omega presentano un minor numero di infiammazioni legate all’asma. Le vitamine C ed E sono particolarmente indicate per aiutare l’organismo ad affrontare gli effetti delle allergie e dello stress ossidativo.