Anatomia, posizione e funzioni del timo

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Anatomia, posizione e funzioni del timo

Il timo è un piccolo organo del torace che svolge un ruolo fondamentale nel funzionamento dell’organismo. All’interno del timo maturano cellule speciali che aiutano a controllare e modellare la risposta immunitaria. A causa della sua importanza per il sistema immunitario e il sistema endocrino, il timo può anche essere la fonte di diverse condizioni pericolose.

Posizione

Il la ghiandola del timo si trova sotto lo sterno nella parte medio-alta del torace, estendendosi verso il collo. I due lobi che compongono il timo possono estendersi da sotto la tiroide nel collo fino alla quarta costola. Il timo poggia sul pericardio, la membrana che circonda il cuore.

Dimensioni e aspetto

Alla nascita, il timo è lungo da uno a due centimetri, largo da uno a due centimetri e spesso meno di mezzo centimetro. Il timo di un bambino ha un colore grigio-rosato, è morbido al tatto e ha una superficie lobulata. Continua a crescere fino alla pubertà, dove in genere raggiunge un peso di 40-50 grammi. Con l’avanzare dell’età, la processo di involuzione fa sì che il timo diminuisca di dimensioni fino a raggiungere circa cinque grammi negli adulti anziani.

Anatomia specifica

Due lobi composizione del timo e si incontrano al centro. Una capsula circonda i lobi, che sono entrambi costituiti da due sottocomponenti: corteccia e midollo. La corteccia esterna è ricca di cellule, mentre la medulla interna è meno densa. La maggior parte delle cellule della corteccia è costituita da timociti e cellule epiteliali. Una rete di cellule reticolari epiteliali sostiene i timociti. Il midollo allungato presenta una rete simile, anche se molto più grossolana. Quando le cellule epiteliali si riuniscono nel midollo allungato, formano i corpuscoli di Hassall.

Apporto di sangue e nervi

Il sangue arriva al timo dall’arteria toracica interna e dalle arterie tiroidee superiore e inferiore. Drena attraverso la vena innominata sinistra e le vene tiroidee inferiore, media e superiore. Diverse arterie entrano nel timo, formano la barriera sangue-timo nella corteccia. L’alimentazione nervosa del timo proviene dai nervi vaghi e dal sistema nervoso simpatico.

Possibili variazioni

Ogni timo è leggermente diverso dall’altro e ci sono diversi tipi di variazionicomuni tra cui

  • Dimensioni diverse dei lobi
  • Altezza variabile tra i lobi destro e sinistro
  • Lunghezza variabile nei bambini – l’organo potrebbe estendersi fino alla tiroide
  • Tessuto timico nella tiroide
  • Tessuto timico sopra e intorno alla ghiandola

Alcune persone hanno un timo ectopico: il timo si impianta in un altro tessuto, di solito nella ghiandola tiroidea.

Sviluppo

Durante lo sviluppo embrionale l’epitelio del timo è il primo a svilupparsi. Appare come due escrescenze, una su ciascun lato della terza tasca faringea. Col tempo, queste escrescenze si estendono nel mesoderma circostante, davanti all’aorta ventrale. È qui che i timociti e l’epitelio si incontrano e si uniscono al tessuto connettivo.

Involuzione

Dopo la nascita, il timo continua a crescere. È più attivo nei neonati e nei bambini piccoli e raggiunge le sue dimensioni massime durante la pubertà. Il grasso e il tessuto connettivo iniziano a riempire il timo mentre la produzione di cellule T rallenta. Questo è il processo di involuzionetimica e continua fino all’età adulta. Alcuni esperti ritengono che l’involuzione timica sia il risultato dell’aumento dei livelli di ormoni sessuali durante la pubertà.

Funzioni

La funzione forse più importante del timo è quella di facilitazione della maturazione delle cellule T . I linfociti T nascono come precursori ematopoietici nel midollo osseo e migrano nel timo, dove sono chiamati “timociti” Nel timo, i timociti maturano e poi si spostano in altre parti del corpo per aiutare il sistema immunitario. La barriera sangue-timo fornisce un ambiente sicuro per lo sviluppo delle cellule T, proteggendo da antigeni pericolosi che distruggerebbero le cellule T immature.

Ruolo nelle malattie

Poiché i linfociti T maturano nel timo, esso è direttamente collegato all’immunodeficienza e alle malattie autoimmuni. Inoltre, possono svilupparsi tumori dalle cellule epiteliali timiche. Conosciuti come timomi, questi tumori si manifestano più spesso nelle persone di età superiore ai 40 anni. In alcuni casi, i timomi inducono il sistema immunitario ad attaccare le proprie cellule e i propri tessuti. All’interno o intorno al timo possono svilupparsi anche delle cisti, che di solito sono asintomatiche.

Timo e chirurgia

Il timo è abbastanza difficile da operare a causa delle sue dimensioni non uniformi e del suo apporto di sangue. Inoltre, poiché il timo diventa più piccolo con l’avanzare dell’età, potrebbe non apparire nelle immagini mediche. Se i chirurghi devono rimuovere il timo, gli strumenti più utili sono gli ultrasuoni e la TAC. I medici devono distinguere correttamente i timi ectopici dai tumori o da crescite simili.