10 cause e sintomi di malattie di origine alimentare

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10 Cause e sintomi delle malattie di origine alimentare

Le malattie di origine alimentare, o intossicazioni alimentari, sono malattie dovute a cibi contaminati o tossici. Il Centers for Disease Control and Prevention (CDC) stima che ogni anno negli Stati Uniti 48 milioni di persone soffrano di malattie di origine alimentare. Circa 128.000 persone vengono ricoverate in ospedale e 3.000 muoiono a causa di alimenti contaminati. Una varietà di contaminanti diversi causa malattie di origine alimentare. Anche i sintomi dell’intossicazione alimentare variano. Le cause e i sintomi delle malattie di origine alimentare riportati di seguito possono aiutarvi a capire se siete affetti da un’intossicazione alimentare o meno e come evitare di correre rischi con il cibo.

Batteri

I batteri sono una delle principali cause di intossicazione alimentare. Se avete mai sentito parlare di salmonella, listeria o E. coli, conoscete i potenziali pericoli che le malattie alimentari di origine batterica possono rappresentare. Secondo il CDC, ogni anno un milione di persone viene infettato dalla salmonella, con 19.000 ricoveri e 380 decessi. L’intossicazione alimentare batterica è causata dal consumo dei seguenti alimenti problematici: prodotti animali non freschi o non completamente cotti; verdure non adeguatamente lavate e contaminate da terra contenente materiale fecale; prodotti caseari non pastorizzati, come i formaggi a pasta molle.

I virus

Le intossicazioni alimentari possono essere causate anche da virus, come il norovirus, che è la principale causa di malattie di origine alimentare negli Stati Uniti. Il norovirus è responsabile del 58% delle malattie di origine alimentare ogni anno. Secondo il CDC, ogni anno circa 19 milioni di persone vengono infettate dal norovirus, 71.000 vengono ricoverate in ospedale e 800 muoiono. Il norovirus è un virus altamente contagioso che si trasmette direttamente da persona a persona o tramite alimenti contaminati. I sintomi includono vomito e diarrea e normalmente durano 12-48 ore. Altri virus che possono trasmettersi attraverso il cibo sono il sapovirus, il rotavirus, l’astrovirus e l’epatite A.

Parassiti

Le malattie alimentari causate da parassiti sono meno comuni di quelle causate da batteri o virus. Un’intossicazione alimentare causata da un parassita si verifica mangiando cibo contaminato da materia fecale di un animale come un gatto o un cane, oppure mangiando carne poco cotta. Uno di questi parassiti, il Toxoplasma gondii, causa un’infezione chiamata toxoplasmosi. Questo particolare parassita si trova nelle feci dei gatti e nella carne poco cotta. Questo parassita può essere completamente asintomatico, ma è molto pericoloso per le donne in gravidanza e per le persone con un sistema immunitario compromesso. La toxoplasmosi può causare gravi disabilità congenite, pertanto le donne in gravidanza dovrebbero evitare il contatto con le feci di gatto.

Cibi velenosi

Evitate alcuni alimenti, come i funghi velenosi. Altri alimenti possono causare un’intossicazione alimentare se non vengono preparati correttamente. I fagioli di lima e di rene hanno tossine che possono essere eliminate con l’ammollo e la cottura per un certo periodo. Se non vengono messi a bagno e cotti abbastanza a lungo, i fagioli possono ancora contenere lectine o linamarina che possono trasformarsi in cianuro di idrogeno e causare un’intossicazione alimentare.

Nausea

Uno dei segni più comuni di intossicazione alimentare è la nausea o il malessere. Questo sintomo può derivare da qualsiasi malattia di origine alimentare, sia essa batterica, virale, parassitaria o di altro tipo. La nausea è spesso un sintomo che precede il vomito, ma il vomito non sempre lo accompagna. Considerate di bere del tè allo zenzero per trattare la nausea.

Vomito

Quando si prende una gastroenterite, una reazione comune è il vomito, dovuto all’irritazione del tratto digestivo. Il vomito è un modo in cui il nostro corpo si protegge. Quando mangiamo qualcosa di cattivo, un batterio o un virus, il nostro corpo cerca di liberarsene in tutti i modi possibili. Se avete vomitato per qualsiasi motivo, assicuratevi di bere molta acqua per reintegrare i liquidi e gli elettroliti persi.

Diarrea

La diarrea è un altro modo in cui il corpo cerca di liberarsi delle sostanze contaminanti. Spesso la diarrea è accompagnata da crampi e dolori allo stomaco. La diarrea di per sé non è pericolosa, ma può portare alla disidratazione a causa della frequente perdita di liquidi. Le persone affette da diarrea devono quindi bere molta acqua o succo di frutta per reintegrare i liquidi e gli elettroliti persi.

Disidratazione

Il corpo combatte le infezioni in molti modi. Se l’intossicazione alimentare è accompagnata da sudorazione, vomito o diarrea, si rischia la disidratazione. I casi gravi di disidratazione possono portare all’ospedale per via endovenosa, quindi assicuratevi di bere abbastanza liquidi per rimpiazzare quelli persi.

Febbre

La febbre indica che il corpo sta lavorando duramente per combattere un’infezione, un’influenza, una malattia alimentare e molte altre condizioni che fanno sì che il sistema immunitario entri in funzione. Mantenersi freschi con impacchi, docce fresche e bevande fredde può aiutare a mantenere la temperatura a livelli sicuri. Se la febbre è molto alta per più di 48 ore, contattate il vostro medico.

Perdita di appetito

Questo sintomo non dovrebbe sorprendere chi ha sperimentato nausea, vomito, diarrea e altri sintomi legati alle malattie alimentari. È naturale non voler mangiare nulla dopo aver ingerito cibo contaminato. Tuttavia, è importante continuare a bere liquidi. Se bere provoca vomito e diarrea, è segno che il corpo ha ancora contaminanti da eliminare. Continuate a bere!

La malattia alimentare può essere un’esperienza incredibilmente spiacevole e sgradevole, ma di solito si risolve entro uno o due giorni. Le persone con un sistema immunitario compromesso o le donne in gravidanza dovrebbero consultare immediatamente un medico quando avvertono uno di questi sintomi, perché potrebbero degenerare più rapidamente in un’infezione pericolosa o in una grave disidratazione.