Trattamenti per gli occhi neri

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Trattamenti per l’occhio nero

Spesso, dopo un trauma al viso o alla regione oculare, il tessuto intorno all’occhio si contorce e si forma un occhio nero. I piccoli vasi sanguigni del viso, i capillari, si rompono a causa del trauma e perdono sangue sotto la pelle. Gli occhi neri spesso si gonfiano notevolmente e possono compromettere la visione. La maggior parte degli occhi neri provoca un certo livello di dolore. In genere, gli occhi neri guariscono con semplici trattamenti domiciliari e non richiedono l’intervento del medico. Tuttavia, i traumi agli occhi possono causare altri problemi oltre agli occhi neri e queste complicazioni possono richiedere l’intervento di un medico.

Impacchi di ghiaccio

L’applicazione di un impacco freddo o di ghiaccio è uno dei primi trattamenti a cui si dovrebbe ricorrere dopo la comparsa di un occhio nero. Premere leggermente l’impacco di ghiaccio sull’occhio ferito per 15 minuti ogni ora per le prime 24 ore dopo la lesione. Non mettere mai il ghiaccio direttamente sulla pelle e non premere con troppa forza. Se non è disponibile un impacco di ghiaccio o un impacco freddo, sono efficaci anche sostituti come sacchetti di verdure surgelate o un panno avvolto in ghiaccio sciolto.

Impacchi caldi

Dopo 24 ore, passare dall’impacco di ghiaccio agli impacchi caldi ridurrà il dolore e il gonfiore. Anche se molte persone non possiedono un impacco caldo o tiepido, sono semplici da realizzare. Immergere semplicemente un panno in acqua calda è abbastanza efficace, ma spesso è più ideale riscaldare l’acqua fredda in una pentola pulita piuttosto che usare l’acqua calda del rubinetto. In molte case, infatti, l’acqua calda rimane nel serbatoio dello scaldabagno e questo può portare all’accumulo di batteri che dal panno passano all’occhio. Alcuni individui trovano che gli impacchi caldi contenenti tisane o infusi di erbe come l’aglio abbiano un potere curativo supplementare.

Farmaci per il dolore

Molti farmaci da banco (OTC) possono aiutare ad alleviare i sintomi degli occhi neri. Alcuni farmaci antinfiammatori non steroidei possono gestire il dolore, la febbre e l’infiammazione. I farmaci antidolorifici OTC più forti sono spesso presenti nei farmaci per il raffreddore e negli antidolorifici. Come per tutti i farmaci, è importante attenersi alle dosi consigliate. Molti hanno effetti collaterali potenzialmente pericolosi se si supera il dosaggio corretto. Per esempio, dosi eccessive di alcuni farmaci possono portare all’insufficienza epatica.

Altri farmaci

Prima di assumere qualsiasi farmaco, è importante leggere gli effetti collaterali. Ad esempio, alcuni farmaci antinfiammatori non steroidei aumentano il sanguinamento. Questi farmaci possono peggiorare le ecchimosi e portare a problemi più gravi. Se una persona nota che l’occhio stesso inizia a sanguinare o a sviluppare un forte arrossamento, deve contattare immediatamente un medico. Questo è un sintomo comune di lesioni oculari più gravi che possono essere difficili da trattare per i medici. Senza trattamento, il danno può essere irreversibile e avere gravi conseguenze.

Protezione

Oltre a curare i sintomi, è importante proteggere l’occhio ferito da altri danni. Ciò non significa necessariamente rivestimenti protettivi come bende o occhiali, anche se per alcuni può essere utile. Piuttosto, per proteggere l’occhio è necessario evitare altri danni fisici. Le persone normalmente attive potrebbero voler evitare esercizi o sport che potrebbero causare danni maggiori. Le persone inclini alle cadute dovrebbero assicurarsi che i pavimenti siano liberi da ostacoli o utilizzare ausili per la deambulazione come bastoni, deambulatori o sedie a rotelle.

Elevazione della testa

Gli occhi neri gravi possono presentare un gonfiore che non risponde agli impacchi freddi o caldi. In alcuni casi, possono anche essere abbastanza dolorosi da compromettere il sonno di una persona. Nei casi di occhi neri gravi, molte persone trovano utile sollevare la testa mentre sono sdraiate. Questo può aiutare a contrastare il gonfiore e l’infiammazione. Alcuni possono notare che il livido si sposta dall’occhio alla guancia o all’altro occhio. Si tratta di un fenomeno normale e non è necessariamente segno di un peggioramento della condizione.

Il mito della carne cruda

Molte persone sentono parlare o vedono usare la carne cruda per alleviare gli occhi neri. Si tratta però di un mito potenzialmente pericoloso. Innanzitutto, nessuna ricerca suggerisce che la carne cruda sia efficace per alleviare i sintomi di un occhio nero. Inoltre, la carne cruda contiene molti batteri che possono raggiungere il livido e l’occhio, causando potenzialmente una grave infezione. Gli impacchi freddi sono più sicuri ed efficaci della carne cruda.

Quando i rimedi casalinghi falliscono

Alcune persone possono avere sintomi che persistono per diversi giorni anche utilizzando vari metodi di trattamento. Se l’occhio nero non mostra segni di guarigione entro qualche settimana, è probabile che sia necessario un intervento medico. Inoltre, se l’occhio nero peggiora o inizia a compromettere la vista, potrebbe essere necessario l’intervento di uno specialista. Spesso i traumi non riguardano solo l’area intorno all’occhio e potrebbero esserci danni alle ossa o ai nervi non visibili in superficie.

Assistenza medica immediata

Alcuni segni e sintomi indicano la necessità di assistenza medica immediata. In primo luogo, qualsiasi cambiamento comportamentale, dimenticanza o stanchezza potrebbero essere segni di un trauma cranico più grave. Altri sintomi che potrebbero richiedere assistenza immediata sono

  • Incapacità di muovere correttamente l’occhio colpito.
  • Fuoriuscita di liquido dall’occhio, dalla ferita, dalle orecchie o dal naso.
  • Perdita di coscienza.
  • Segni di ossa o denti rotti.
  • Incapacità di camminare o muoversi correttamente.

Assistenza specialistica

A seconda dei sintomi, il medico generico può indirizzare il paziente a specialisti di altri settori per trattamenti specifici. In genere, si inizia con esami per determinare le condizioni sottostanti, come radiografie per le fratture o risonanze magnetiche per i danni cerebrali. Se il medico sospetta una lesione al cervello o al cranio, può rivolgersi a un neurochirurgo. Se l’occhio stesso sembra avere una lesione, spesso il trattamento viene affidato a un oftalmologo. Questi medici eseguono trattamenti specifici per il paziente e la lesione.