15 fobie comuni

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15 fobie comuni

La paura è un’emozione comune che quasi tutti sperimentano di tanto in tanto. Tuttavia, alcune persone sperimentano una paura molto più persistente, nota come fobia. Le fobie sono spesso eccessive e incontrollabili. Superare una fobia è molto difficile e spesso può avere un impatto sulla vita quotidiana. Esistono molti tipi di fobie, ma anche le persone con la stessa paura possono avere una gravità diversa. Alcune persone si trovano nell’impossibilità di uscire di casa a causa della loro fobia, mentre altre cercano semplicemente di evitare la fonte della loro paura.

Claustrofobia

Le persone che soffrono di claustrofobia spesso hanno difficoltà a stare in spazi piccoli e ristretti. Sembra facile evitarlo, ma in realtà è molto difficile. Chi soffre di claustrofobia può avere bisogno di evitare gli ascensori o le stanze piccole e può persino trovare molto spaventoso trovarsi in uno spazio privo di finestre. Altri fattori scatenanti sono le automobili di piccole dimensioni, gli aeroplani e persino gli abiti stretti e restrittivi. L’incontro con un fattore scatenante può portare a intense sensazioni di paura e ad attacchi di panico che possono richiedere un trattamento medico. Le persone affette da claustrofobia spesso si trovano meglio in ambienti in cui ci sono poche persone in uno spazio ampio e aperto.

Dentofobia

A nessuno piace andare dal dentista, ma per alcune persone l’odontofobia fa sembrare impossibile una normale pulizia dei denti. Chi soffre di dentofobia non ha solo paura del dolore di un canale radicolare o di un’otturazione. Anche il solo pensiero di un appuntamento dal dentista può provocare un attacco di panico. Nel tempo, non riuscire a superare questa paura del lavoro dentale può causare gravi problemi di salute. I problemi dentali non trattati possono portare a una serie di altri sintomi, dall’alito cattivo alle infezioni potenzialmente letali. Molti pazienti trovano che essere sedati prima del lavoro odontoiatrico può aiutare ad alleviare il panico che provano.

Glossofobia

Molte persone non amano parlare davanti a una grande folla, ma la glossofobia è molto più grave. Le persone glossofobiche possono provare ansia al pensiero di dover parlare anche in un contesto più intimo, come ad esempio durante una riunione di reparto al lavoro. Questo può impedire loro di lavorare in carriere che richiedono di parlare in pubblico, limitando il loro potenziale di reddito e le opportunità di lavoro. Può anche rendere impossibile affrontare situazioni sociali, come fare un brindisi a un matrimonio o presentare una proposta di matrimonio in una riunione del consiglio comunale. A differenza dell’avversione per i discorsi in pubblico, molte persone affette da glossofobia si sentono incapaci di parlare di fronte alle folle.

Aracnofobia

L’aracnofobia è una delle paure più comuni. Le persone affette da questa fobia hanno paura dei ragni e non riescono a funzionare con un ragno nelle vicinanze. La maggior parte dei ragni, soprattutto nelle aree urbane e suburbane del Nord America, sono innocui, ma ciò non impedisce alle persone affette da aracnofobia di essere terrorizzate da queste piccole creature. Chi soffre di aracnofobia va in panico quando vede un ragno e può persino aver bisogno dell’aiuto di qualcun altro per ucciderlo o eliminarlo in qualche modo. In casi estremi, l’aracnofobia è così grave che la persona butta via gli oggetti toccati dal ragno, anche se questi sono innocui.

Agorafobia

Le persone che soffrono di agorafobia non sono propense a partecipare a eventi sportivi o concerti, a visitare centri commerciali o a trascorrere del tempo negli aeroporti. Questa condizione si manifesta come una paura degli spazi aperti o delle grandi folle, dove potrebbe essere difficile fuggire. Così come chi soffre di claustrofobia odia stare in uno spazio ristretto, chi soffre di agorafobia vede gli spazi aperti come la vera minaccia. Ciò è particolarmente vero se lo spazio è pieno di persone, il che rende difficile pianificare una via d’uscita in caso di pericolo. In casi estremi, l’agorafobia può persino rendere impossibile fare commissioni, come la spesa, che richiedono di avventurarsi in spazi pubblici.

Gefirofobia

La gefrofobia può essere difficile da pronunciare, ma è un’altra fobia molto comune. Le persone affette da gefrofobia hanno paura dei ponti e spesso fanno di tutto per evitarli. Possono evitare i percorsi di trasporto di massa che utilizzano i ponti, per paura di rimanere bloccati su o sotto uno di essi senza via di scampo. Possono anche modificare i loro percorsi in modo da non dover attraversare i ponti. La maggior parte delle persone affette da gefirofobia teme il crollo di un ponte, ma alcune temono anche di guidare fuori dal bordo del ponte. Questo può rendere i viaggi molto difficili, soprattutto nelle aree in cui i fiumi o le autostrade rendono i ponti più comuni.

Emofobia

A poche persone piace vedere il sangue e le persone affette da emofobia non fanno eccezione. La differenza, tuttavia, è che le persone emofobiche spesso svengono o perdono conoscenza alla vista del sangue. Questa reazione è innescata da un rilascio di ormoni e spesso è inevitabile. Alcune persone affette da emofobia sostengono di poter sentire l’odore del sangue e affermano che l’odore è la parte che temono di più rispetto alla vista del sangue stesso. Il modo migliore per affrontare l’emofobia è semplicemente evitare il sangue, ma respirare profondamente può talvolta aiutare a prevenire la perdita di coscienza.

Ornitofobia

Gli uccelli possono essere terrificanti per chi soffre di ornitofobia, e non solo i rapaci come falchi e aquile. Vedere l’ombra di piccoli passeri o fringuelli può far correre una persona che soffre di ornitofobia verso la fuga, nonostante la relativa mancanza di danni che questi uccelli possono causare. Alcune ricerche suggeriscono che la paura degli uccelli sia legata a un istinto di autoconservazione che risale all’epoca dell’uomo delle caverne, quando gli uccelli erano predatori molto più comuni. Le persone affette da ornitofobia spesso descrivono una paura delle ali, degli artigli o dei becchi, e anche solo pensare agli uccelli può farli rabbrividire di paura. Avvicinarsi troppo a un uccello può provocare un attacco di panico e intense sensazioni di paura.

Acquafobia

L’acquafobia, o paura dell’acqua, è uno dei tipi più vari di fobia. Può variare dalla paura di grandi specchi d’acqua, come oceani o laghi profondi, alla paura di essere bagnati. La maggior parte delle persone affette da aquafobia evita le attività acquatiche, come la barca, la pesca o il nuoto, anche se sa nuotare. Nei casi più gravi, le persone affette da aquafobia possono sentirsi ansiose di fare il bagno o la doccia, di essere schizzate dall’acqua o di stare sotto la pioggia. Questa paura si manifesta in genere sotto forma di attacchi d’ansia, tra cui difficoltà a respirare e incapacità di muoversi. Le persone affette da aquafobia hanno in genere paura di annegare, anche quando non c’è una reale minaccia di farlo.

Acrofobia

La maggior parte delle persone è almeno in parte intimorita dall’altezza, ma per le persone affette da acrofobia anche un piccolo gradino può essere terrificante. L’acrofobia è una paura irrazionale dell’altezza, che spiega perché alcune persone diventano paurose dopo aver fatto solo uno o due gradini su una scala. Uno dei maggiori pericoli dell’acrofobia è che spesso le persone cercano di superare la loro paura, per pressione dei coetanei o per desiderio personale, salendo più in alto di quanto sarebbero normalmente a loro agio. Quando provano a scendere, si scatena il panico e diventano vulnerabili alle cadute. È importante cercare di superare l’acrofobia solo con la supervisione di professionisti qualificati per evitare questo rischio.

Pirofobia

Le persone affette da pirofobia hanno paura del fuoco, sia esso controllato o accidentale. Può capitare che controllino frequentemente la propria casa per verificare la presenza di eventuali rischi di incendio, a causa dell’intensa paura di un incendio domestico. Sebbene la prevenzione sia sempre utile, la pirofobia può portare a comportamenti ossessivi. Le persone con pirofobia evitano anche qualsiasi tipo di fiamma libera, compresi caminetti, candele e fiammiferi. Questa paura può talvolta essere proibitiva nelle riunioni sociali, poiché molti eventi sociali utilizzano fiamme libere di qualche tipo. La vicinanza al fuoco può provocare attacchi di panico o altri sintomi generali di ansia, come vertigini, nausea e mancanza di respiro.

Nomofobia

La nomofobia ruota attorno all’ossessione della società moderna per i telefoni cellulari. È la paura di rimanere senza il proprio dispositivo mobile e, se sembra inventata, è semplicemente perché è un tipo di fobia molto recente. I ricercatori hanno notato che le persone affette da nomofobia possono sentirsi in ansia se non possono usare il telefono e molti preferirebbero arrivare in ritardo al lavoro piuttosto che passare una giornata senza il proprio dispositivo mobile. Chi soffre di nomofobia può fare la doccia o dormire con il proprio dispositivo, per paura di perdere un messaggio o una chiamata, anche se non si aspetta che qualcuno lo contatti. Si tratta di una fobia molto diffusa, che è importante discutere.

Cyberfobia

All’estremo opposto, la ciberfobia è la paura del computer e della tecnologia digitale. Le persone che soffrono di ciberfobia possono essere contrarie a sperimentare nuove tecnologie perché ritengono che siano difficili o spaventose da imparare, soprattutto nei casi lievi. Tuttavia, i casi gravi di ciberfobia sono spesso causati dalla paura che la tecnologia sia in realtà un mezzo di sorveglianza o di controllo. In entrambi i casi, l’esposizione alla tecnologia può causare paura e ansia, ma nei casi più gravi può provocare sintomi ancora più gravi. La maggior parte delle persone affette da ciberfobia fa di tutto per evitare la tecnologia, anche quando questa rende i loro compiti più difficili o richiede più tempo.

Cinofobia

La cinofobia è la paura dei cani e spesso deriva da una precedente esperienza negativa con i cani. Naturalmente, la cinofobia è ancora considerata una paura irrazionale perché è insolito essere morsi da un cane, soprattutto in più occasioni. Questo è simile all’ailurofobia, che è una paura irrazionale dei gatti. In entrambi i casi, chi soffre di queste fobie è portato a pensare che un animale sia violento o pericoloso, mentre chi non ha questa fobia pensa che l’animale sia amichevole. A volte, l’esposizione positiva ai cani può aiutare a ridurre i sintomi della cinofobia, ma può essere un’esperienza molto stressante.

Nicofobia

Molti bambini piccoli hanno paura del buio, ma se la paura si protrae fino all’età adulta, si parla di nictofobia. Questa paura non è tanto una paura del buio in sé. È la paura dei pericoli sconosciuti che si nascondono nell’oscurità. La nyctofobia può provocare sintomi di ansia estrema quando si spengono le luci, tra cui battito cardiaco accelerato, sudorazione e nausea. Per molte persone, la nictofobia può essere combattuta dormendo con una luce notturna. Altre persone, invece, hanno bisogno di stare in una stanza ben illuminata per sentirsi a proprio agio. La nictofobia può interferire con la capacità di dormire e rende difficile la convivenza con chi preferisce dormire al buio.