10 Sintomi e trattamenti della malattia di Behçet

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10 Sintomi e trattamenti della malattia di Behçet

La malattia di Behçet è un raro disturbo autoinfiammatorio. Tende a svilupparsi nei giovani adulti. Tuttavia, può manifestarsi in tutti i sessi, le razze e le età. Non esiste una cura per questa malattia. Il trattamento si concentra sulla riduzione del disagio e sulla prevenzione di complicazioni gravi. È una malattia cronica, ma i sintomi possono scomparire temporaneamente. Non è contagiosa e i sintomi variano da persona a persona. Alcuni pazienti presentano sintomi lievi, mentre altri hanno complicazioni che possono interessare altri sistemi di organi. Questa malattia è soggetta a riacutizzazioni e remissioni.

Ulcere orali

Le ulcere della bocca iniziano come lesioni rotonde e rialzate e si trasformano in ulcere dolorose. Possono causare disagio nello svolgimento di attività quotidiane come parlare, bere e mangiare. Spesso sono necessarie tre settimane per guarire. Quasi tutti i soggetti affetti da questa malattia presentano prima o poi delle afte. Esse possono ripresentarsi più di tre volte all’anno. Di solito si tratta di uno dei primi sintomi della malattia. Un’afta richiede tempo per guarire e di solito non esiste una soluzione rapida. Per accelerare il processo di guarigione, mangiate cibi semisolidi e bevete bevande fresche con la cannuccia. Evitare l’uso di spazzolini a setole dure o di gomme da masticare. Non mangiare cibi ruvidi e croccanti e non consumare bevande molto calde o acide. Un collutorio speciale contenente un corticosteroide può aiutare a ridurre il dolore.

Ulcere genitali

I pazienti spesso sviluppano piaghe sui genitali. Queste piaghe si manifestano sulla vulva o sullo scroto. Di solito sono rosse e dolorose, soprattutto durante la minzione. Le malattie a trasmissione sessuale, come l’herpes genitale o la sifilide, sono la causa principale delle ulcere genitali. Per questo motivo è importante rivolgersi a un ginecologo o a un urologo per escludere altre malattie. Nei casi lievi, il trattamento consiste nell’uso di analgesici e pomate topiche. Evitare fattori irritanti come saponi profumati e indumenti stretti. Una pomata topica corticosteroidea o anestetica può dare sollievo. L’uso di uno steroide per via orale, come il prednisone, di solito porta a un rapido sollievo dal dolore. L’assunzione di un ciclo prolungato di doxiciclina può aiutare a prevenire le recidive.

Infiammazione dell’occhio

Quasi la metà dei pazienti è affetta da uveite. L’uveite è un’infiammazione dell’uvea o strato intermedio dell’occhio. Provoca dolore, arrossamento, visione offuscata e riduzione dell’acuità visiva. I pazienti affetti da questa malattia spesso lamentano sensibilità alla luce. Questo può causare un’infezione in entrambi gli occhi. Quando i sintomi oculari si manifestano precocemente, nelle fasi successive si può sviluppare la cecità. Se l’infiammazione è lieve, è possibile somministrare un collirio per ottenere sollievo. L’oculista probabilmente prescriverà uno steroide per ridurre l’infiammazione. Può trattarsi di pillole, colliri o iniezioni. Potrebbe anche essere necessario prescrivere un collirio. Se l’uveite causa un’elevata pressione oculare, questo abbasserà la pressione intraoculare.

Lesioni cutanee

Una lesione cutanea provoca una crescita anomala in diverse parti della pelle. Con questa malattia, i problemi cutanei tendono a variare. Alcune persone sviluppano noduli teneri e rossi in rilievo, soprattutto nella parte inferiore delle gambe. Altri presentano piaghe simili all’acne sul corpo. Non bisogna mai toccare le lesioni cutanee. Peggiorerebbe solo la condizione e causerebbe un’infezione. Cercare di mantenere la pelle il più possibile pulita ed evitare un’eccessiva esposizione al sole. Applicare farmaci corticosteroidi topici direttamente sulla pelle per alleviare il dolore. Se le lesioni cutanee diventano molto dolorose, può essere necessaria una visita dal dermatologo.

Gonfiore delle articolazioni

Le persone affette da questa malattia presentano gonfiore alle articolazioni. Spesso colpisce le ginocchia. Può anche interessare le piccole articolazioni di polsi, gomiti e caviglie. I sintomi possono durare una o due settimane e poi scomparire. Se il gonfiore è lieve, è sufficiente un trattamento domiciliare. Trattare le ginocchia gonfie con R.I.C.E (riposo, ghiaccio, compressione ed elevazione). Se questo non aiuta, è necessario rivolgersi a un medico. A volte i farmaci topici non danno sollievo. In questo caso, il medico può consigliare farmaci che alterano la risposta immunitaria. La regolazione della risposta del sistema immunitario può controllare l’infiammazione.

Infiammazione del sistema vascolare

Può verificarsi un’infiammazione delle vene e delle arterie. Questo provoca gonfiore, arrossamento e dolore. Può trasformarsi in un coagulo di sangue nelle braccia o nelle gambe. L’infiammazione delle grandi arterie può causare complicazioni. I corticosteroidi possono ridurre l’infiammazione. I medici di solito li prescrivono insieme agli immunosoppressori. Questo perché i sintomi tendono a ripresentarsi dopo qualche tempo. Questi farmaci sopprimono l’attività del sistema immunitario e aumentano il rischio di infezioni.

Infiammazione del sistema nervoso centrale

La malattia di Behçet può causare un’infiammazione del sistema nervoso o del cervello. Il disturbo della memoria è il sintomo più comune. Il sintomo più comune è l’alterazione della memoria, che influisce sull’apprendimento e sul ricordo. Possono verificarsi anche mal di testa, disturbi dell’equilibrio, del movimento e del linguaggio. I sintomi minori, come il mal di testa, possono migliorare da soli. Per alleviarli, è possibile ricorrere a rimedi naturali. Per altri sintomi più gravi può essere necessario rivolgersi a un neurologo. I pazienti hanno bisogno di farmaci per i sintomi di alterazione del comportamento o di compromissione dell’equilibrio.

Sintomi gastrointestinali

La malattia può colpire l’apparato digerente. Possono manifestarsi sintomi come dolore addominale, diarrea e vomito. L’emorragia gastrointestinale non è comune, ma è possibile. Le complicazioni sono spesso causate dalla formazione di ulcere profonde. Per ridurre l’infiammazione dello stomaco e dell’intestino vengono spesso utilizzati corticosteroidi e immunosoppressori. L’uso di terapie biologiche come l’interferone alfa può dare sollievo. In rari casi, può essere necessario un intervento chirurgico per arrestare l’emorragia. L’intervento chirurgico è un’operazione di sradicamento della parte infetta dell’intestino.

Problemi cardiovascolari

La malattia può causare aneurismi che si rompono e causano la morte. Altri problemi cardiaci che si verificano includono vasculite coronarica, trombosi, pericardite, endocardite e miocardite. Una trombosi cardiaca del lato destro può causare sintomi come dolore al petto o tosse.Uno specialista in cardiologia sarà in grado di determinare il trattamento necessario. Può trattare un aneurisma. Per esempio, potrebbe suggerire una combinazione di corticosteroidi e immunosoppressori. È possibile anche un intervento chirurgico per riparare o bypassare l’aneurisma.

Perdita della vista

La perdita della vista è la complicazione più comune della malattia. La perdita parziale della vista o la cecità possono derivare dal distacco della retina o dal glaucoma. Può derivare da infiammazioni oculari ricorrenti non trattate. Un piano di trattamento per la malattia di solito prevede la combinazione di diversi farmaci. Alcune persone possono dover assumere farmaci solo in caso di riacutizzazioni. Altri possono dover assumere farmaci a lungo termine. In questo modo si evitano altre complicazioni, come la perdita della vista.