10 sintomi dell’influenza aviaria

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10 sintomi dell’influenza aviaria

L’influenza aviaria è un virus che colpisce gli uccelli e può essere diffuso rapidamente da un uccello all’altro. Possono essere infettate le persone che si trovano in prossimità dei volatili, come coloro che lavorano negli allevamenti di polli, e coloro che entrano in contatto con gli escrementi dei volatili attraverso acqua contaminata o materiali aerosolizzati nei mercati di volatili vivi. Attualmente, un ceppo mortale del virus H5N1 sta infettando uccelli e persone in Bangladesh, Cina, Egitto, India, Indonesia e Vietnam. Il virus è letale per la maggior parte degli uccelli che lo hanno contratto e ha ucciso quasi il 60% delle persone che ne sono state infettate.

Sanguinamento dalle gengive

Il periodo di incubazione dell’influenza aviaria è in genere di 3-5 giorni. Ciò significa che le persone infette di solito sviluppano i sintomi entro cinque giorni. Sanguinamenti dal naso e dalle gengive sono stati segnalati come sintomi iniziali dell’influenza aviaria. Gli esperti affermano che i sintomi si manifestano all’improvviso e che nel giro di pochi giorni possono insorgere complicazioni fatali.

Naso chiuso o che cola

Il naso chiuso o che cola è un sintomo molto generico che si presenta nella prima fase dell’infezione e non rappresenta una minaccia per la vita di una persona. Anche le persone colpite dal comune raffreddore hanno il naso chiuso o che cola. Quando i sintomi iniziano a progredire e a diventare più gravi, vengono effettuati degli esami per determinarne la causa.

Congiuntivite

La congiuntivite, o occhio rosa, è uno dei sintomi che una persona può manifestare quando viene infettata dall’influenza aviaria. La congiuntivite è un’infiammazione della congiuntiva, il tessuto chiaro che riveste l’occhio e la palpebra. Ciò accade quando i batteri o un virus penetrano nell’occhio di una persona. L’occhio, o gli occhi, diventano pruriginosi e rossi ed espellono uno scarico che si incrosta sulle ciglia, soprattutto quando la persona dorme.

Tosse

Quando una persona viene infettata dall’influenza aviaria, i sintomi si presentano spesso in modo simile al tipico virus influenzale. Può verificarsi un accumulo di catarro, che può provocare tosse. Spesso la tosse che si manifesta a causa dell’influenza aviaria è una tosse secca. Non è possibile contrarre il virus consumando pollo o uova completamente cotte. Quando una persona è esposta a volatili vivi infettati dal virus, può inalare materiale aerosolizzato che infetta il suo sistema respiratorio, causando la tosse.

Diarrea

Questo sintomo dell’influenza aviaria non è un sintomo comune dell’influenza tipica. In uno studio su pazienti tailandesi infettati dall’influenza aviaria, il 40% presentava sintomi di diarrea. È stato proposto che la diarrea sia una presentazione importante dell’influenza aviaria e possa implicare una prognosi sfavorevole.

Febbre

Poiché i sintomi possono presentarsi da lievi a gravi, una persona infettata dal virus può sviluppare una febbre di basso grado o molto alta. La febbre alta, 100,4 gradi Fahrenheit o 38 gradi Celsius, è spesso accompagnata da sudorazione fredda e brividi. Questo è un altro sintomo tipico dell’influenza non aviaria.

Mal di testa

Un mal di testa di solito non è nulla di cui preoccuparsi. Tuttavia, quando è accompagnato da altri sintomi dell’influenza aviaria, può indicare un problema più grave. Alcuni casi di influenza aviaria hanno addirittura provocato alterazioni neurologiche, come alterazioni dello stato mentale o convulsioni.

Dolori muscolari

Anche questo sintomo è molto comune tra le persone infettate dall’influenza “tipica” e di solito si presenta insieme a febbre e mal di testa. Una persona può sentirsi debole o dolorante e potrebbe non essere in grado di svolgere attività quotidiane come vestirsi.

Malattia respiratoria

La tosse non è l’unico sintomo respiratorio che questa malattia mortale può causare. Le persone infettate dall’influenza aviaria possono sviluppare gravi difficoltà respiratorie, tra cui respiro corto, difficoltà respiratorie, polmonite, sindrome da distress respiratorio acuto (ARDS), polmonite virale e infine insufficienza respiratoria. I pazienti che sviluppano una polmonite di solito presentano difficoltà respiratorie circa cinque giorni dopo la comparsa dei primi sintomi. È stata riscontrata una forte correlazione tra lo sviluppo di ARDS e la mortalità in seguito all’infezione con questo virus.

Mal di gola

Il mal di gola è un altro sintomo dell’influenza “tipica” che si manifesta nelle prime fasi dell’influenza aviaria. Il mal di gola in sé non rappresenta una minaccia per la vita di una persona. Quando una persona inizia a sviluppare sintomi respiratori, il virus può diventare pericoloso. L’influenza aviaria può essere diagnosticata solo attraverso esami di laboratorio. Viene prelevato un tampone dal tratto respiratorio superiore (naso o gola).